Say Goodbye To The City

Bah. In ordine sparso. Ho mangiato in pizzeria alla barriera con la solita Tassoni per contorno, ho ceduto e ho comprato il dvd di "Last Days" (cosi' vi dirò se fa schifo e ho preso un'inculata - il 15% di sconto ha avuto la sua parte di Appeal...). Ieri è stata una serata simpatica. Ecco. Parliamo di ieri sera.

L'Abby a me è sempre piaciuto, e mi sono trovato bene anche questa volta. Ant (l' "Amico Americano") è arrivato con un'ora di ritardo, ma questo delay ha portato una ventata di "botta di culo" a Matt. Durante l'attesa io e Matt siamo andati ad una piccola fiera del libro. Sempre in centro. A Forlì. Una di quelle banchette dove si trovano soltanto vecchi libri di cucina con ricette improponibili e tomi in carta igentica reciclata autografati dal Duce. Avete presente? Quelle banchette dove c'è l'immancabile banchetta delle videocassette. Cosa sono? Dai! Quei residuati multimediali degli anni 80 che si usavano per vedere i film al posto dei DVD! Ebbene: Matt ha trovato un film italiano che cercava da una vita. What a bottom!

Le due e mezza sono arrivata improvvise come se qualcuno avesse cancellato con la gomma pane un tratto di tempo dall'arrivo di Ant alla nostra dipartita verso Biffi (Do you know Biffi?), dove abbiamo (dai... diciamola tutta... "HO") fatto incetta di salati e paste (Un po' for the moment, un po' for the day after)

Ed eccomi qua, dopo essermi svegliato alle 08.00, alle 09.00 e alle 11.00. (ero un po' indeciso). Questa sera grande serata indie. Sei dei nostri?