Little atoms

"Effettivamente Le Befane sono centri particolari con molte strane proprietà, ma molti libri ed articoli giornalistici hanno enfatizzato i loro aspetti esotici, mettendo in ombra la loro natura fondamentalmente semplice. "

Bah. Non so da dove partire dopo un giorno di digiuno da blog. La gente mi e' perfino venuta a cercare nel mondo reale reclamando la mia dipartita di 24 ore dal cyberspazio! Alcuni si sono attaccati al campanello di casa pensando che fosse il centrifugoso tasto "Aggiorna" di Winzoz (che figata! Quasi quasi modifico il campanello veramente con un apposito adesivo handmade...)

Bah. A casaccio. Ieri sera concerto dei Perturbazione senza Paolo Benvegnù (che sbadatone... si era scordato che c'era il concerto...). E' stata festa. Come al solito. Piu' del solito. Il Diagonal era gremito di gente. Ho cercato (inutilmente) di attaccare bottone con una biondina... che si è dissolta nell'etere al terzo brano (era venuta per Benvegnù). La sala era gremita di Vip... fra cui DJSET Bertaccini, DJSET Bard Man, Matt Share, Piccolo, Boch, Miss Monica B., Coola and the band, e Mark Zonda...

Momento clue della serata? La telefonata a Benvegnù ovviamente!
"Ragazzi... ho qui in linea Benvegnù... ora contiamo fino a tre e gli urliamo SEI UNA MERDA!!!"
"SEI UNA MEEERDAAAAA!!!!"

"Il bello è che lo pensiamo veramente", ha commentato sordonicamente Share :)
(che dopo eoni ed eoni finalmente ha materializzato l'apparizione del mio numero di ottobre di Q-Magazine)

Andiamo indietro nel tempo? Massi'.... (so che è grammaticalmente scorretto... ma fa cosi' blog giovanilistico...)

Mercoledì sera megamaratona notturna dei primi episodi di Friends, che sto passando su DVD.
Conseguente colazione alle 11.00 del mattino il giorno seguente, mentre ho degustato un fake english tea comodamente stravaccato sul letto mentre le 11.00 diventavano le 12.00 e dovevo gia' mangiare (ciao esercizi di chitarra), le 12.00 diventavano le 13.00 e acconsentivo ad acompagnare mia madre all'Ipermercato (arriverderci esercizi di chitarra), le 13.00 diventavano le 14.00 e acconsentivo ad accompagnare Piccolo ad andare a vedere il nuovo centro commerciale (la citta' dei Robot?) riminese denominato "Le Befane" (addio esercizi di chitarra).

Non so come sia "Le Befane", non sono sicuro neppure della sua esistenza, anche se alcuni scienziati sono sicurissimi quando asseriscono che i calcoli fisici e matematici ne dimostrino la lampante esistenza.
So solo che vengono definite dall cospiqua massa di macchine dalle luci lampeggianti che gravitano attorno al suo centro, e che man mano che ti avvcini all'orizzonte del parcheggio il tempo si avvicina a più infinito, dilatandosi indeterminatamente.

Prima di rimanere bloccati nel tempo io e Piccolo decidiamo di "Si'. No, sì.... No" tornarci a casa.....
Anche perchè il motore della macchina stava incominciando a fondersi per la vicinanza eccessiva al nucleo delle "Befane".

Ah. Guardate un po' nella mia wishlisti in alto a destra.... ;)