Voglia di camminare

E' sempre bello parlare con la Navia di arte e politica e scoprire cose interessanti. Come che il termine"Verniciage" non ha proprio nulla a che fare con la Oikos :)

Ieri e' successa una cosa che ritenevo matematicamente impossibile. Mi hanno dato TUTTI buca! Questo tempo algido come i corentti e inclemente come Emidio sta mietendo le sue vittime lentamente una dopo l'altro.

Doug era bagattato.
Spike era messo piu' o meno broncouguale.
Boch era gia' molto se dopo la trasferta riminese riusciva a mantenere stretto quel minimo di energia vitale da consistergli di mantenere stabile la sua esistenza in questa parte di universo.
Porlock non ha colpe perche' puo' solo apparire all'improvviso e ha letto la mail che gli avevo inviato solo oggi.
Piccolo ha - giustamente - preferito una lauta centa.
Matt non pervenuto.

Che poi invece, quando sono arrivato a casa dal centro di Cesena... e' pervenuto!
Al che ci siamo abbandonati alla movida Cesenate.

(Nel frattempo al "Mastrobirraio", che in realta' abbiamo scoperto che non si chiama "Quel posto dove fanno birra propria e che si trova dove c'era una volta il Giovedi'", ho trovato una delle mie cugine neosposate intenta a vivere col marito e amici una scena da classico quadretto coniugale: tanta simpatia e alchool a go-go!)

Cosi' io e Matt abbiamo scoperto l'ultima vera tendenza del "vivere Cesena" il Venerdi': entrare in un locale strapieno, mettersi a sedere a conversare di musica indie e frustrazioni lavorative, speculare su Immi, Natascia Kinski e contemplare bellezze locali, non ordinare assolutamente niente, e andarsene verso il locale successivo. In fondo i locali a Cesena il venerdi' sono talmente trabordanti di gente da servire che questo tipo di comportamento puo' essere visto dai gestori solo con sollievo e riconoscente approvazione :)