The Wild BlueYonder

E' successo un po' di tutto. L'ultima serata di "Losing my Badge" è stata veramente memorabile, con una sorta di "Best of" di tutte le serate precedenti. Nella sala piccola era iniziata, nella sala piccola è finita (con epitaffio della Sarah Record). Con mia grande gioia "We're from Barcellona", "Rise and Shine", "Island in the Sun" e tutto quello che segue.

Scena 1) XXX, con la sua mitica danza "Stop! In the name of love", mi concede un walzer. E mi fa:"Ma... tu sei ZONDA?!". "Si'." Rispondo. "Io sono XXX! QUELLO DELLA RADIO!"

Scena 2)
- Guarda... devo farti i complimenti... sei stato fantastico Polarodi
- Ma non dire cazzate! Voi siete fantastici. Verro' a ricambiarvi il favore in Riviera. (rivolto a Matt Share) Tu sei Zonda?
- No... sono io Zonda.
- Ah. (Sempre rivolto a Matt). Tu sei Mark?
- No... sono io Mark....
- Ah. Allora lui CHI E'?
- Matt Share
- Eh! Grazie! Come cazzo facevo a saperlo?
- ... L'ha scritto sulla maglietta...
- ... (Rivolto a Matt) Lui ha vinto.... lui ha decisamente vinto!

Il sabato è proseguito ozioso come al solito. Mi sono visto con Wild, che è venuto a fare una capatina a Cesena da Milano. (Ha anche cercato, inutilmente, di provare a sistemare il mio computer...)

Serata al Bronson. E' stato molto divertente, anche se inavvertitamente ho combinato un po' di casini (vi tralascio la mia opinione sui gruppi che si sono esibiti sia al Bronson che al Covo...)
Unico inquietante particolare il fineserata.

Vado alla macchina. Un drappello di ubriachi sosta proprio dietro alla mia Zondamobile. Chiedo di spostarsi. Non parto subito. Scrivo un messaggio agli amici che non ero riuscito a salutare. Poi sento come il rumore di un corpo umano che si schianta sul retro della mia macchina. Scendo. Era un corpo umano che si era schiantato contro la mia macchina.
Faccio:"Ok. Capisco che vogliate menarvi. Pero' se lo fate sulla macchina di fianco a voi non cambia niente e a me farebbe piacere." "Ah,", fanno, "Scusa... ma... tu... SEI DI CESENA?"
"Si',", faccio io. Ora. Non credevo mi sarebbe capitato di dovere recitare questo copione per due volte a fila in una sola vita. La battuta è:"... di calcio pero' non me ne frega un cazzo..."
Questa volta pero' non replicano:"Ah! Ancora peggio!"... ma si limitano a chiedermi quanto vogliono per il danno (inesistente... il corpo umano non aveva spigoli e non era metallico) per la macchina. "Niente", faccio io. Poi il loro palese stato alcolico li ha sbalzati da stati di aggressione a stati di remissione, in un impazzito altalenarsi di comportamenti nonsense. "Se gli staccassimo la targa?", dicono mentre uno del gruppo si cimenta nell'impresa senza troppa convinzione....
Salgo in macchina. Metto in moto. Loro non mi lasciano andare, e fanno muro dietro la vettura. Io confido che il loro senso animale li faccia spostare prima che gli riduca i piedi a snack romagnoli, e sembra funzionare. Almeno fino a quando uno comincia a martelllare su una portiera e gridare:"VABBEH CHE NON TI FREGA UN CAZZO DI CALCIO! MA ALLORA PERCHE' FAI DEL DANNO ALLA MACCHINA DEL NOSTRO AMICO?!?!?". Sbianco. Mi fermo. Effettivamente c'era una macchina dietro al culo della mia. Nera. Fari spenti. Tre secondi prima no. Uno dei teppistelli mi toglie le chiavi dalla macchina. Punto un dito contro di lui. Molto determinato gli faccio "Dammele SU-BI-TO" (tipo Prodi quando dice a Berlusconi di andare a casa). Le chiavi mi vengono consegnate come quando ho firmato l'assegno alla concesisonaria.

Per fortuna l'incidentato (un graggio sulla carrozzeria, d'altronde stavo andando ai 5 all'ora) si e' dimostrato molto piu' sobrio e disponibile. Vedremo a quanto ammonta il danno, e ci regoleremo di conseguenza. Nel frattempo, anche se cercavo di simulare malcelata sicurezza, ero nel panico piu' totale. Chiamo la persona piu' grossa che mi viene in mente (Hikari)... HIKARI.... DOVE CAZZO ERA IL TUO AIKIDO QUANDO CE NE ERA VERAMENTE BISOGNO? Non mi caga (sono rimasto fra l'altro immobile per cinque minuti... avranno pensato ad una crisi epilettica.... per il panico non riusciva a venirmi in mente il suo nome nell'agenda del cellulare...) Non risponde... Passo a Chris. Dovevo chiamarlo fin da subito. 2 secondi ed era gia' li'. La teppaglia lo riconosce e si dilegua come quando i corvi avvistano lo spaventapasseri. Un paio assistiva guardiga la scena da lontano. Con incredibile diplomazia e sicurezza ha gestito tutta la situazione brillantemente. Grazie Chris. Ero proprio nel pallone.

Oggi solita cena con quei relitti dell'umanità che si chiamano parenti. Mia nonna, nonostante l'età, è stata particolarmente in gamba quest'anno... ho mangiato fino a scoppiare. Anzi. Come Weppa mi insegna... non ho mangiato... ho SBAGHINATO. Chiaro collasso pomeridiano, che mi ha fatto saltare il turno all'Hana-Bi. Riusciro' a recuperare questa sera? Sembra di si'....

(Matt Share e Wild non risultano contattabili...)