mercoledì, agosto 2

Comme a blog

Porl'... ci parli ancora della favola di Grazian e "la manica di STRONZI"? :DDD

15 commenti:

ele ha detto...

ehm. io ne vorrei sapere di più. su, su, racconta(te) :)

20nd ha detto...

Guarda che io sono il primo a dire che Grazian e' un mito, e, a quanto dicono, si e' riconfermato tale ieri sera nonostante la location non propriamente azzeccata.

Se Porlock avra' voglia di raccontarci...

20nd ha detto...

OH! MA A TE NON VA MAI BENE UN CAZZO!?!?! Comunque un mito si'! Come la definiresti una persona che decide di partire per un tour lunghissimo lasciando il quadro a casa ad invecchiare in soffitta al posto suo?

20nd ha detto...

la risposta di En sara' "Quadro con la C"

20nd ha detto...

oppure: "Quazzo"

20nd ha detto...

Squacquerone

Vogliamo parlare del fatto che abbia imparato a suonare in 2 anni la chitarra ad un livello cosi' staratosferico mentre io sembro ancora Stu Sutcliffe alle prese con il battipanni? A mio avviso il suo dossier e' tarocco come quello degli Airpop...

Anonimo ha detto...

riporto più o meno quanto conferito privatamente con Nonno Joe:

Aspettando Godot ... mi ero seduto proprio davanti al palchetto ancora vuoto. Mi sono guardato intorno mentre tutti mangiavano e si avinazzavano ed allora mi sono sentito un po' come Vladimiro ed
Estragone in perenne attesa dell'arrivo di Godot (Aspettando Godot - Samuel Beckett). Nel mio caso è arrivato.

Il conerto è stato identico a quello proposto a Cesena per itinerario festival (chitarra e violino), stesso repertorio, peccato che l'ambiente non era all'altezza. Momento interessante quando Grazian ha velatamente dato dello stronzo ad una tavolata molto chiassosa alle
mie spalle.

C'era sta tavolata alle mie spalle, proprio molosta, risate a bocca aperta, commenti infelici sul concertino. Alessandro Grazian in un intervallo tra un pezzo e l'altro di punto in bianco ha iniziato ad arpeggiare Caldo dei Diaframma: "non ho nessun pezzo sul caldo ... " inizia ad arpeggiare Caldo ... "c'è però questa canzone di Federico
Fiumani ... non basta tenere soltanto, gli occhi aperti, per mandare giù un sorso di caffè ... e c'è una strofa che dice ... i tuoi amici sono un mucchio di STRONZI ... Federico Fiumani non so se lo conoscete ... eh il caldo a volte dà proprio alla testa." e poi ha ripreso il concerto. Ed io che gongolavo come un bambino, e bisbigliavo tutto il testo e memoria "fuori fa caldo e chissà se dietro le serrande abbassate c'è qualcuno che ha coraggio da vendere e fa l'amore [...]steso su un divano di pelle con la radio che urla buone vacanze e all'imporvviso un pensiero esplode sono chiuse le fabbriche."

oltre ad un pezzo di Tenco, ha proposto anche Dragon di Paolo Conte (da "Parole d'amore scritte a macchina"), non una gran cover a dir la verità.

e questa tavolata di STRONZI con tempismo perfetto si è alzata ed è
andata via proprio al termine del concerto. Checculo.

è tutto.

Porlock

20nd ha detto...

Grazie. Too legit to omit.

Anonimo ha detto...

quando dico che l'ambiente non era all'altezza non mi riferisco ovviamente al locale in se, che saltuariamente ospita qualche artista interessante (ricordo l'anno scorso gli Offlaga Disco Pax).

Essendo però un bagno con risotrazione, la gente va lì per ristorarsi appunto e non certo per la musica. Inoltre Grazian offre un set acustico piuttosto intimista. Ad ogni modo bella serata.


Porlock

ele ha detto...

grazie :)

Anonimo ha detto...

il checculo era ironico. Lì per lì mi era venuta voglia di urlare "oh ! se ne sono andati, puoi ricominciare il concerto da capo.". Ma ho soprasseduto.

I Diaframma non piacciono a quasi nessuno. Pazienda, sopravviverò.

Porlock

20nd ha detto...

A me, Share e ad una decina di persone presenti ieri alla "Collina dei Conigli" piacciono. (Ieri sera hanno dato anche gli Skiantos... in una programmazione rigorosamente settanta...)

20nd ha detto...

Scena molto simile comunque anche a S. Giovanni, quando Alessandro interrompe la canzone per il tavolo chiassoso e fa:"Forse qualcuno di voi invece non ha BEN presente cosa vuol dire ESATTAMENTE l'espressione "Andare a Canossa" da cosa trae origine. Prendiamoci cinque minuti per spiegarlo con precisione..."

E il viloncellisa che si copriva la faccia compe per dire:"No,Alessandro che polemizza ancora col pubblico..."

Fun.

Anonimo ha detto...

"La Collina dei conigli" era anche un bel cartone animato, forte nei contenuti e anche cruento mi pare. Lo facevano passare per cose da bimbi (l'ho visto da piccolo) eppure le tematiche non erano propriamente infantili.

Mi piacerebbe rivederlo.

Porlock

20nd ha detto...

Anche la gente che c'era ieri (erano molto di piu' dei conigli) era forte nei contenuti e cruenta.

Una decina di anni fa (ma anche di piu') l'aveva una mia amica in videocassetta. (ancora non esistevano i dvd)