Dear Gallifrenian

Quelli di voi che mi conoscono meglio di altri sanno che sono un fanatico, fra altre innumerevoli cose, di una serie brit chiamada Doctor Who. La serie e' iniziata nel 1967 ed e' proseguita fino al 1989, ed e' ripresa due anni fa' inaspettata come poteva esserlo una reunion dei Pink Floyd. Una delle caratteristiche che cottraddistinguevano la serie era che, essendo prodotta dalal BBC, pur affrontando temi fantascientifici (leggi poca audience - tanti costi) gli episodi erano girati ad un costo di produzione bassissimo. Cosi' non e' stato per la nuova serie, su cui la BBC ha puntato tutto e ha visto supportata da mezzo milione di gia' tanti telespettatori in piu' rispetto al 2005 (una grosso scossone alla serie, oltre al suo ritorno, l'ha dato un epsidio in cui Londra veniva distrutta da dei dischi volanti molto molto verosimile, che per un bel pezzo e' stata uno dei filmati piu' scaricati da internet).

Di cosa parla "Doctor Who"? Sostanzialmente di un viaggiatore del tempo, mezzo umano e mezzo alieno, che si sposta da un mondo all'altro di era in era, in genere con una bella "compagna" (mica scemo), grazie ad una macchina chiamata T.A.R.D.I.S. che all'esterno ha l'apparenza... di una cabina telefonica inglese!

Il trucchetto che rende longevea la serie e' che il Dottore (cosi' viene chiamato il protagonista) ha 15 vite (perfino di piu' dei gatti :P)... e ogni volta che muore si rigenera, cambiando identita' e aspetto fisico. Siamo arrivati al decimo dottore, e sappiamo che gia' il primo apparso in tv aveva consumato altre vite. Andiamo verso la fine dopo ormai 50 anni di programmazione? Col cavolo... sembra che alla fine della terza stagione della nuova serie, attualmente in programmazione, si scoprira'... che il dottore ha un figlio!

Quando la fantasciemenza incontra le telenovelas! :)