Visto che ormai il Diagonal è diventato un Covo di cambusieri, amanti, incalliti giocatori di boccette e trincatori di sambuca, e non si puo' piu' fare perfino riferimento neppure alle persone oltre che ai fatti, tralasciero' tutto quello che non solo è accaduto, ma si e' materializzato (fra l'altro con mia somma gioia) ieri notte e mi limitero' a raccontarvi cosa e' successo dopo, quando se ne sono andati via tutti, nel mio sogno.
Tutti sono usciti dal Diagonal. E' entrato il vero pubblico. E' arrivato Bob. Bob Dylan. In formissima. Camicetta azzurra. Ho tirato fuori il mio Ukulele Bruco... E ABBIAMO SUONATO ASSIEME!
6 commenti:
Grazie a Mattiolo che continua a darmi lezioni di vita sul mondo del digggieisetting
no alla censura sui riferimenti, cronaca libre, siempre! :P
La gente ha il diritto di sapere. Ma anche no
anche io ho suonato con bob dylan! in un MIO sogno! ma non mi ha detto che ti conosceva...
F
Perche' l'hai sognato prima di me!
Il sogno di questa notte e' stato allucinante dieci volte di piu'.
No. Davvero. Non ho il cuore di raccontarlo su un blog. Mi rinchiuderebbero veramente...
il mio era "normale": zimmy mi diceva gli accordi di like a rolling stone... e porca puttana il giorno dopo mi sono svegliato e non me li ricordavo più. li ho dovuti cercare su xxxxxnet (da quest'anno non scrivo più la parola "inter", ok, questa è l'ultima volta!). dopo che me li aveva detti bob non avevo cuore di tirarmeli giù da solo...
F
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