"Two scientists were racing / For the good of all mankind /
Both of them side by side / So determined"
Recentemente, più che da test nucleari e scene di devastazione gratuita, sono rimasto colpido dalle parole del Dalai Lama. Perchè uno si sveglia una mattina, nel ventunesimo secolo, scopre di essere il prescelto, e cosa fa? Si ritira in un antico palazzo di lusso costruito con il sangue dei fedeli e degli schiavi del passato predicando dogmi da un fatiscente palazzo nel cuore della sua nazione? No. Mette in piedi un istituto di ricerca SCIENTIFICO che neanche Sciento e i suoi fedeli e si mette ad indagare sui misteri dell'Universo, della Scienza e di come sono connessi con le uniche due cose che contano veramente: lo spirito e la mente.
No, perchè Sua Santità Tenzin Gyatso (così lo chiamano gli amici bonzi) è stato in grado di fare una considerazione così tanto semplice per quanto spiazzante (sono fatti così questi burloni zen). Forse anche gli scienziati, i matematici, i tecnici, non sono guidati dal cuore, dalle nevrosi, dall'amore e dalla rabbia nelle loro intuizioni e nel loro modo di vedere il mondo? E qui mi è subito venuto in mente "Race for the prize". Non è che si sono sbagliati e il vero capo spirituale del Buddismo e' Wayne Coyne? :\
14 commenti:
Sono semplicemente avanti millenni rispetto al Vaticano... :D
Chi, I Flaming Lips o i Buddisti? :D
Effettivamente quando quel buontempone (Piccolo Tenzin, non Coyne) dichiara:"Chi ci puo' venire in contro? Effettivamente l'Induisimo, oltre al buddismo, studia gia' questo da 6000 anni" fa la sua porca figura...
(visto come riesco a parlare di religlione come se fossero arrivati i nuovi "Chip Mondays" nel negozio di fiducia di Jovanotti sotto casa?)
I Buddisti. Ma anche i Flaming Lips... :D
Fa una gran bella figura, visto che da noi c'è gente che è ancora contro l'uso del preservativo... :D
Jovanotti è un buffone... :D
Un'altra cosa a cui non pensiamo mai e' che le scuole, come nei paesi che non sono occidentali, dovrebbero contriubire anche a formare le persone oltre che spingersi nella pretesa funambolica e un poco pindarica di istruirle.
Jovanotti e' innocuo. Ha avuto il suo momento. Ha provato anche lui a fondare la sua religione ma ha capito che con la concorrenza di Bonolis non ce la poteva fare.
Parlo per la scuola italiana, ma penso sia così in tutti i paesi occidentali...
la scuola fornisce una preparazione più o meno generale. quando ci si trova sul campo (al lavoro) si scopre di non sapere nulla. Ben che vada ha insegnato come affrontare i problemi che si possono verificare sul campo...
Jovanotti ha avuto una seria crisi quando ha capito di essere una nullità , lo vedo parecchio male... :D
Intendevo: Non è che a scuola si dovrebbe insegnare a non accoltellare una persona se ti becca a rubare ad un supermercato. Si dovrebbe insegnare a non rubare ai supermercati.
Per me a Jova ancora non gli e' molto chiaro. Cmq non è molto smart a fare uscire un album e dichiarare:"Non avevo un cazzo da dire ma era da un pezzo che non facevo un album". Come non lo era quando a "1,3,4... casino!" entrò in scena con la sua turbo-moto, quasi investendo il suo clone mini-yo, e disse:"YO! EH!EH!EH! (tipo SuperPippo) Quevta moto l'ho compvata con i soldi che avete vpevo pev il mio cd! Oh! Gvazie mille!"
Sarei corso a comprare dei pomodori da tirargli dal televisore di camera mia... ma avevo finito i soldi :(
E a scuola si dovrebbe insegnare a guardare meno televisione e a leggere più libri. E anche ad ascoltare più musica... ;)
Di Jovanotti old style ho due nitidi ricordi.
La figuraccia che ha fatto a Sanremo (quando cantava Vasco, nel 90 mi pare) quando mentre cantava è caduto dalle scale, e quando era ospite fisso ad un Fantastico condotto da Baudo. Stava cantando e Baudo, a microfoni accesi, ha pronunciato la fatidica frase "Ma tu guarda che testa di cazzo!" rivolta al buon Lorenzo, episodio che è finito dritto dritto a Blob.
Del Jovanotti post (pseudo) crisi mistica bisogna sottolineare che cita sempre Siddharta di Hesse. Credo sia l'unico libro che ha letto, un po' come L'elogio alla follia di Erasmo da Rotterdam per berlusconi.
Tutto quello che ho imparato l'ho imparato dalla televisione. Dalla televisioe ho imparato a leggere piu' libri, e dai libri a leggere piu' musica. Ovviamente sto scrivendo un sacco di stronzata, ma sostanzialmente guardavo una media di OTTO ORE di televisione al giorno da piccolo, quindi sostanzialmente, non si puo' dire che la tv non mi abbia insegnato un tubo catodico.
Mi ricordo che alle elementari ci fecero compilare un test per capire quanto eravamo succobi della televisione. Fu' la prima volta che barai. Se fossi stato sincero i risultati avrebbero spaventato perfino me nel rileggerli, e non volevo andare a parlare con la psicologa, anche se poi i miei compagni di classe mi hanno detto che era stata un'esperienza molto fica.
In compenso ora vado solo al cinema e guardo Lost.
Ma si vede che Dio, o chi ne fa le feci, ha voluto punirmi, in quanto mi ha negato la soddisfazione di seguire l'inenearrabile figura di merda che ha fatto Jio rotolando giu' dalle scale... (Ricordiamoci che Hideaki Anno è caduto dalla rampa delle scale dello Shinkaisen all'ora di punta... lasciando imbattuto il record mondiale per la categoria "figure di merda")
Siddartha di Hesse è l'unico libro non illustrato che ha letto, ed è ancora convinto che parli della vita di Claudio Cecchetto prima che scoprisse il Giocagiue'.
Ah.. ok... non avevo letto l'ultima riga che avevi scritto in merito. Vedo che la pensiamo uguale :D
Berluska ha letto anche "Il Capitale", un libro sulla semiotica di Novarese.
Berluska ha affermato che sono vent'anni che non legge un romanzo... lui che è il maggior editore italiano! mi sa che la pensiamo proprio uguale in materia... :D
io da piccolo non ho mai guardato troppa tv, o meglio la guardavo ma fortunatamente non ne abusavo. c'è da dire che la tv allora era diversa rispetto ad oggi...
crescendo ho ridotto le dosi, ed ora sono pochi i programmi che guardo... Blob, Santoro e Ballarò,a volte Markette di Chiambretti, Avereventanni di Coppola su Mtv. Vieterei per legge i reality.
"Avere 20 Anni" e' stata la migliore trasmissione televisiva in chiaro partorita anno scorso
Concordo assolutamente! Coppola è un grandissimo!
Un mito
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