domenica, novembre 19

Fanfare From Brons Position II

Dalla nebbia si percepisce uno strano lezzo di alcohol, e all'improvviso ti viene un po' da domandarti se tutto quel vapore in realta' non sia altro che la fitta condensa proveniente dalla Sfirm riconvertita a fabbrica della Guinnes. Uno strano figuro si fa' oltre dalla nebbia. Ha una bottiglia in mano. E' il nostro nuovo compagno di viaggio. Si può partire. Ole'.

- Cos'è quella roba?
- Un insolito cd del cazzo
- Ah. Bello
- E la tua?
- Vediamo... Un... insolita... cassetta del... Ma... era il titolo!

Gran serata al Bronson. Per ora la migliore della stagione. Almeno tra quelle che hanno avuto l'onore di beneficiare della mia presenza (giusto per palesare che, come mi hanno detto, me la tiro a bestia. E in piu' che sono particolarmente acido dopo la visione di un bel Terry Gilliam d'annata)

Mi ha fatto piacere godere di una musica mai troppo irritante e raramente scadente nell'arco della serata e condividere attimi estatici di gioia e buon umore con tante entità che non vedevo materializzarsi da un gran pezzo (tipo un paio di settimane). Siete degli animali rari unici e inimitabili, lasciatevelo dire.

Gli Stivs al top. Mi fa sempre piacere rivederli. La Stevie Red in Black è molto simpatica. Sembra veramente una ragazza "a modino". Bella coppia! Blond piu' Fumo di Londra+Baronetto che mai, e a dieci minuti dal suo ingresso gia' si vedevano le prime imitazioni nella gremitissima sala.

Buattitime vera sorpresa. Diciamolo chiaramente: la new-wave che propongono insalsa drone-metallica non è esattamente nelle mie corde, ma riproporre un tipo di musica cosi' pretenziosa dal vivo in modo cosi' impeccabile lascia strappare un applauso soddisfatto piu' che volentieri. Probabilmente la band piu' professionale che ha suonato al Bronson quest'anno. E il mio giudizio e' assai facilitato dal fatto che di concerti ne ho visti due. Non capisco perche non siano stati i White Rose Movement ad aprire la loro performance e sia accaduto il contrario. Probabilmente era una questione di stilisti. Perchè ragazzi... il volume non puo' supplire la capacità tecnica. Un po' di buzzurraggine carismatica ed una notevolissima tastierista si' :)

Dopo il concerto dei WRM, il cui vessillo neonazista da sesto reich rivaleggia solo con quello dei Radio Birdman, sono stato "strattonato" ad una festa all'interno della festa che mi ha scioccato per esclusività ed eleganza: il "MySpace Party", di cui ho avuto il leggero sospetto che il sostantivo indicasse piu' l'appartenenza ad un preciso movimento politico che un momento di aggregazione festiva. E' stato bello "Essere Fichi" nell'"Hype" di 5 minuti.


- Ma te che cosa ci fai qui? Ce l'hai MySpace?
- No...
- Allora va via... (ho risposto con sdegno)

Acido. Me lo sento che la rilassatezza che ho guadagnato in un weekend infruttuoso si sta lentamente trasformado tutto in gratuite colate di acidita'.

Ingresso più spettacolare della serata, a mio avviso, quello di Seek, reduce tardissimo da ben altri centri sonori (Il Covo, Sodastream, praticamente volumi pacati e tanta classe, a quanto ho capito)... e l'ancora più tardivo Boch con un sorriso quasi piu' smagliante della sua tenuta... con tanta voglia di ballare.


E ce ne hanno dato modo tutti i bravissimi DJ, che non hanno mai deluso nonostante alcuni scivoloni da party solitario in camera alternativo a quello della feta delle medie, comunque sempre ben accetto dal volgo festivo e sorridente.

Per la serata avevo già preservato una bella confezione nuova nuova di figure del cazzo pronte pronte da smazzare. Eccomi cosi' presente da una parte all'altra della sala a importunare gente con domande indiscrete, rimbalzare non cosi' tanto casualmente sulla gente, vagare come Dio Gene alla ricerca di Miss Bronson (ricerca infruttuosa, ma almeno ho tentato), scivolare da un banco all'altro del bar nel tentativo fittizio e sgamabilissimo di emulazione di una finta sbronza.
Perchè se per farti notare nella discoteca più in-die della Riviera... come minimo devi essere sempre un po' piu' Sbronzon degli altri. E chi non balla muore sbronzo.

Cosa accadrà nell'aperitivo odierno ve lo racconto in un'altra puntata...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Pero' sti sbronzon' potrebbero anche essere un po' più attenti se ci riuscissero. Dato che non esistono solo loro. Personalmente mi infastidice come a volte si venga letteralmente investiti da chi attraversa spavaldo la pista ignorando completamente chi gli sta davanti.

20nd ha detto...

Hai mai pensato che magari e' una scusa
a) per rompere il cazzo
b) per cercare di attaccare bottone?

Quando sei in ballo...

... cmq e' raro vederti cosi' irritato. Mi ero spaventato :(

Anonimo ha detto...

a) ci ho pensato!
b) sinceramente no...!

..forse hai ragione: allora bisognerebbe nascondersi sotto la console ;)

20nd ha detto...

Si'. Forse in quei casi li' e' meglio o cercare di farsi scudo fra gli amici o farsi un giretto al banco in attesa che si calmino le acque...