domenica, dicembre 17

Noir c'est noir

Cari ragazzuoli. Benvenuti al famigerato "Post-Fiume". Cosa avrà combinato Zonda in questi due giorni di multipla sclerosi di cosi' importante da tenere informato il mondo? BOH! Nulla di particolare. O tutto. Dipende dai punti di vista.

Sono state giornatine un po' frenetiche, e mi sa che molto di quello che ho vissuto cosi' intensamente l'ho scordato con altrettanta rapidità.

Venerdi' sera la calda e accogliente dei Badly O ("Badly Organized"), il DJSet di Bazzo, Silvia e Andrea che si sono presi cura delle sorti del Diagonal. E nel momento in cui li cito, istantaneamente, al posto di pensare a loro mi viene in mente un momento di oscura e straordinaria follia.

Roberto, che secondo me questa notte al posto di dormire ballava ancora nel letto, mi aveva prestato una chitarra. Chitarra classica. L'aveva comprata con l'ntento di impararla a suonare, ma desistito dall'intento lo strumento era stato abbandonato per essere ripreso in mano saltuariamente da Nice Person, il chitarrista dei Magic Mushroom. Solo per questo motivo la chitarra ha acquisito di per se un considerevole valore storico ed un carma molto, molto potente. A che scopo quindi lasciarla a casa di Roberto inutilizzata? Robbie è stato cosi' gentile da slanciarsi generosamente in un prestito della guitarra a tempo indeterminato.

Peccato che come l'abbia fatta esaminare dal mio insegnante di chitarra me la volesse quasi tirare dietro. Teo, il maestro, ha preso la chitarra alzandola, l'ha posta in asse davanti ai miei occhi, e mi ha chiesto
:"Ma non noti nulla di strano in questa chitarra? Il manico è completamente curvo. Non starei neanche a cambiarci le corde. Suonerebbe male uguale".

Veniamo al dunque. Venerdi' mi sono avviato verso Forli' insieme a Porlock con l'intento di restituire la chitarra al legittimo proprietario. Il che comportava portarmela dietro al Diagonal. E visto che Porlock e' cosi' talentuoso nel suonare li piano... mi ha visto arrivare verso la macchina sotto casa con tanto di GlockenSpiel!


Quello che non mi aspettavo è che Porlock si prestasse al gioco... e che la jam session andasse oltre le improvvisazioni in macchina (ovviamente non guidavo con la chitarra... mi limitavo a battere le mani ed emettere qualche verso mentre Porl sperimentava con lo xilofono giocattolo usandolo piu' come uno strumento percussivo che armonico) ... e perfino oltre le prime prove nel parcheggio vicino al fiume!

Non so bene cosa abbia pensato Bazzo quando ha visto arrivare i suoi amici, forse ricatalogati istantaneamente con l'etichetta di "Probabili Conoscenti", come solo potevano dei musicisti di strada di Grafton Street! Esteriormente il buon DJ Forlivese, prossimo alla sua rinascita spirituale, non ha fatto una piega, e ha continuato "a suonarcele" a furia di selezioni musicali, a cui inizialmente cercavo di sovrappormi con miei vaneggianti tentativi di improvvisazione.

Il concertino si e' concluso nel terrazzo del Diagonal, con un pubblico di fedelissmi e ascoltatori preplessi (sembra che esistano pure dei filmati). Non mi sono azzardato a cantare. Piu' che un concerto era una scemata. Quella chitarra era veramente stonatissma, e Porl non si sentiva molto a suo agio senza il suo ultratecnologico piano digitale. Mi ha stupito Bucci... che da un arpeggio improvvisato ha riconosciuto istantaneamente una delle canzoni del mio repertorio!

La serata è proseguita molto tardi alle "Officine 7x7", a dire il vero abbastanza affollate ma un po' dimesse, sicuramente per l'orario, dove io e Porl abbiamo accompagnato Bee nella sua maratona anti-etilica con un paio di birrette.

Sabato le corse. Non sono ancora riuscito a recuperare tutte le ore che ho perso durante la settimana. Sveglia ore 11. Pagamento multa. Ricarica poste pay. Rapido trancio di pizza. Densissimo tour cesenate per centri commerciali e negozietti urbani per la peggior tortura annuale: quella dei regali di Natale.

Preso dallo sconforto piu' totale ("Non dirlo a me, mi hanno gia' fatto infiammare la cervicale", avra' modo di commentre Bertaccini) alla fine mi sono imposto una scelta indie e di rigore: almeno per i miei cugini fare un'azione buona e pedagogica e regalargli gli album della scena che reputavo piu' adeguati ai loro ascolti commerciali, in barba a desideri e gusti personali.

Per quanto riguarda i miei è stato piu' un morire e la consultazione di alcuni fra i piu' schizzati commessi del centro storico non ha certamente aiuato (la' fuori c'e' qualcuno ancora impegnato a cercare libretti d'istruzione di marchingegni che neppure sospettavano di avare in negozio rimasti di fatto invenduti nonostante lo sclero di riuscirci a capire qualcosa).

Tutto illuminato da un'unica certezza che veniva palesata ad ogni negoziante in vena di obiezione:"Abbiamo scoperto che l'aperitivo è la via verso la felicità ed attualmente questa fase ci distoglie dall'abbassarci a prendere in considerazione i mortali affanni di questa vita terrena"

Inzomma. Alla fine qualcosa ho preso. Non ho fatto in tempo ad accartocciare gli acquisti ("X-Men III" era per me ed e' rimasto scartato) nei relativi pacchetti di Natale che ero gia' alla serata
"The Kids at the Club".

Robbie fuori come un coppo gia' all'ingresso. Non aggiungo altro. Sembrava uno scopiettante fuoco d'artificio che ha illuminato la serata dall'inizio al barcollante finale (Quando hai inforcato le scale al volo in discesa Roberto mi sono seriamente preoccupato...). Bucci, eroico come al solito, si e' presentato puntualissimamente tardivo come ormai tradizione, reduce da uno spogliarello che l'ha visto protagonista insieme ai suoi palestratissimi compagni bradipi. Gli altri semplicemente carinissimi, ma anche no, soprattutto Bee e Squilli che sono rimasti in nostra compagnia fino al gran finale di Bando Superstar... che ci ha fatto veramente sognare come ai tempi del Covo! BRAVO BANDO!

Per quanto mi riguarda io Seek e Robbie ci siamo alternati in un ping-pong one-o-one (l'ultima ribalta dell'arte del DJ-Setting) di preascolto molto ricercato e parzialmente elettronico. Io poi sono stato particolarmente chiassoso, fastidioso e noise, con una chiusura piu' elettrica e indolore. Bella selezione di Seek. Lascio a voi i commenti sulla chiusura. Anzi. Riporto quello di Bando che riesce sempre a muoversi nella tortuosa via della diplomazia con il suo solito passo discreto e elegante:"
Esitono tanti brani lenti con cui chiudere in modo carino una bella serata."

Mentre ballerini e maestri di cerimonia trasferivano le loro danzanti chiappe in una nota pasticceria di Forli', il giochino della serata era diventato:"Ma tu cosa avresti messo su in chiusura?".

Fine.

E invece no.

Incredibile a dirsi la serata e' proseguita in alcuni anfratti delle strade di Forlì in un lunghissimo dibattito sui massimi sistemi del cosmo, vita, tonne, djsetting con Seek e Squilli. La serata di quest'ultimo era cominciata all'una e trenta... e non poteva di certo concludersi prima delle sei! Io, dal canto mio, avevo proprio bisogno di una bella seduta di psicoanalisi. Piu' che altro uno sfogo.


E ora... vai con la visione degli speciali di X-Men!!! :)

9 commenti:

PdrunkL ha detto...

esiste una luce che non finirà mai,
e quella era on the dance floor yesterday,
evviva gli IRRIDUCIBILI IRRESISTIBILI,
e ricorda ricorda ricorda:
tutto dipende da dove punti lo sguardo
FOCUS ON!!!

how i broke my foot and met jesus
pelle carlberg

Anonimo ha detto...

pare che la friggitrice siano riusciti a venderla.
Sono tornato stamane per porre a conclusione la mia ispirazione di ieri. Sarà un regalo fantastico.

Porlock

Anonimo ha detto...

Grazie 2sound!
Visto che tu e LiquidRobbie avete gradito (e di ciò ovviamente anche io!), rieccovi il mio setlist di ieri per The Kids at The **** #2:

Frou Frou - Old Piano
Kristeen Young - Life's Not Short, It's Sooooo Long
Sambassadeur - Between the lines
Eux Autres - Another Christmas At Home
The Icicles - Polyester Dress
Lucky Soul - Struck Dumb
The Boyfriends - Wonders Never Cease
Mersenne - There's a place
Albert Hammond, Jr - Everyone Gets A Star
Hefner - I Took Her Love For Granted
Amida - Class Of 2000
Pants Yell! - New #4
Guillemots - Trains To Brazil
The Magic Numbers - Forever Lost

* un grazie perticolare a Zonda ed Ebi per i consigli!

Anonimo ha detto...

A me quella chitarra sembrava perfetta!
F

20nd ha detto...

@ Drunk: So benissimo dove puntare la luce. Non che serva a molto. Poi troppa luce da' fastidio agli occhi.

@ Seek...
che palle... ora tocca pubblicare anche la mia! :P

Compreso il "Giro a Ping Pong"...

Dancing Baby - Tommy February6
Oboroge copy View - Halcali
How to survive a Broken Heart - Ben Lee
Dreams - Cranberries
Every day should be a Holiday - The Dandy Warhols
Far Gone Out - The Jesus and Mary Chains
Longjohns and Toques - The Bycicles
Why don't you give me your love - The Zutons
Carnival in Spain - Magneta Lane
Hot Kiss - Juliette and the Licks
Take it or leave it - The Strokes
Fire Sign - The Gossip
Gravity Rainbow (Van She tech remix) - The Klaxons
Into the atom age - XTC
IN the Morning - Junior Boys
Automatic Controll - Last days of disco
White Unicorn - Wolfmother
Yeah Yeah - Matt & Kim

Piu' o meno... in ordine non proprio uguale...

20nd ha detto...

E' che te suoni in stati mentali "particolari". Io ancora non ci sono arrivato. Cmq non che si senta questa differenza quando la suono io.

PdrunkL ha detto...

ACCIDENTI
niente auguri agli airpop,
BELLA SERATA?


attenzione: chi c'è merc all'Officina a veder filmssss?

20nd ha detto...

Bella serata si'...

AIRPOP ha detto...

2ound: basta parlare male della mia chitarra! Poi ti avevo avvertito...
Grande serata sabato! Olè!