Poi ci sono serate come ieri in cui mettere su musica è un vero spatacco. Il Diagonal, diviso in area bianca e area nera, era veramente un locale molto suggestivo. Simpatico notare come le coppiette e gli amici in vena di chiacchiere si abbiano trovato un confortevole riparo nell' "Area del Bene", luminosa, pinea di tavoli e fiori, e i piu' beceri divanari e ballerini si siano invece radunati come i profughi dell'Alleanza Mutante nel buio della parte oscura adibita a discoteca.
Io, ovviamente, facevo parte del lato oscuro. Ma non della Costa.
Giusto per proseguire un discorso che aveva chiuso Len un mesetto fa ad una chiusura al Bronson, impossibile da recuperare... ho aperto con i Sigur Ros, per poi proseguire con i Semble. Non pensavo che a 5 anni di distanza ci fossero ancora persone che mi sarebbero venute a chiedere chi fossero (I Sigur, non i Semble)
Poi si è partito con un po' di Indie'n'Roll, per sfumare nell'elettronica con "Orobi no Copy" delle Halcali e passare il timone al Prof Bertaccini.
Bello Bello Bello Trovare Tanti Amici In Serate Particolari e Speciali Come Quella. Sono stato veramente al top! (si vedeva che ero piu' rilassato del solito?)
Grazie anche a Furia, che aveva scelto per l'allestimento delle diapositive veramente eccezionali ed e' stato un eccellente e brillante patrone di casa.
Tornato in consolle mi sono dato all'elettronica pure io, con Klaxon e CSS, remixati con degli spezzoni tratti dal videogioco Galaga (chi se lo ricorda?). Stufo poi ti tanto elettrume, soprattutto galvanizzato da Bertaccini che continuava a dire che "una volta le discoteche erano un luogo diverso e si ascoltava un po' di tutto", avendo poco tempo per virare graduatamente verso lidi piu' rocckenro', mi sono avvicinato a Bertaccia e gli ho gridato (ieri sera un grido equivaleva ad un sussurro):"Ora faccio una follia". Ho preso la chitarra in prestito a Ziggy e ho usato l'attacco di "Moonage Daydream" per lacerare in due i "Junior Boys" (mi sembra fossero loro i malcapitati) e aprire il varco a "Arcade Fire" e "Long Blondes".
Giocare l'opzione Bowie è sempre veramente una paraculata di effetto, soprattutto in presenza di Bertaccini, che è il suo Paladino e Unico Profeta di Brian Wilson. "Il Professore" non fa una piega, si avvicina alla consolle, punta il dito sul volume, già notevolmente chiassoso, e spinge la levetta fino al massimo della potenza. D'altronde lo dice anche la copertina dall'album da cui è tratto il brano. "TO BE PLAYED AT THE MAXIMUM VOLUME"
4 commenti:
@2ound: si notava si notava! Galaga è stato un lampo nel buio, ma non pensavo fosse un TUO remix!
Oggi pom potrei metterlo on-line. Ma non e' 'sta gran cosa :P
Il piu' e' stato prendere i suoni dal Mame :)
Quando ho messo su i Long Blondes mi e' pianto il cuore non mettere su indie-rock per tutta la sera fregandomene dell'Universo...
ç_____ç
Foto sempre per gentile non concessione di AIRPOP, che questa sera ci delizieranno con il loro fantastico "NAtale AirpoP", ormai piu' tradizionale del pandrone (panettone in giapponese) che deve portare LO STILISTA XDDDDD
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