venerdì, gennaio 26

Circo Onirico



Non basta salire in groppa ad un Elefante da piccolo per acquisirne le capacità mnemoniche. Pero', almeno, non posso dire di non averci provato! E cosi', questa volta, sono riuscito a ricordami inaspettatamente di due impegni e prendere due elefanti... con un solo post!

Con riferimento a questo post, la foto di "Zonda da piccolo" in groppa ad un elefante (non lo tenavamo in casa, ero ad uno spettacolo circense). La seconda cosa da ricordare invece risale ad un episodio di ieri. Io e Claudia stavamo aspettando la visione dell'attesissimo film "L'arte del sogno".

Prima dell'inizio del film, in sala, era stato proposto un cortometraggio, dal formato alquanto particolare. Da dimensioni e sgranatura avevo intuito che si potesse trattare di un minifilm girato con un telefonino. S'infatti alla fine del corto, su campo nero, è apparso il conosciutissimo marchio di una nota ditta di telefonia.

Una campagna pubblicitaria molto azzeccata, perche' intelligente, curata, molto inerente al target a cui era indirizzata. La cosa che mi stava tirando scemo, invece, era il loop del frammento di canzone che era stato utilizzato come colonna sonora. Verso la metà del secondo tempo sono trasecolato, saltando letteralmente sulla sedia!

"Ho trovato! Ho capito di cosa si tratta!".

Probabilmente Claudia mi avrai preso per scemo. Ebbene: la canzone del cortometraggio pubblicitario era tratta da questo brano, che sono sicurissimo Stefano riconoscera' :)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma sei un grande! Estremo.

20nd ha detto...

Dopo abbiamo fatto cambio. E da li' sono nati i miei problemi alla schiena.

Anonimo ha detto...

bellissima foto!!!
:D

20nd ha detto...

Merito dell'uomo con i trampoli :D

ele ha detto...

anch'io ho una foto in cui sono in groppa a un elefante :D
ma tu hai un'espressione divertita, io invece ero molto poco convinta della cosa.

20nd ha detto...

@ Wild: E io mi scervellavo... mi scervellavo... continuavo a tormentare la mia vicina di poltrona borbottando "...eppure la conosco... ma che diavolo e'?"

L'elemento fuorviante e' l'indistinta occidentalita' della compositrice Yoko Kanno... che di tutto mi faveva venire in mente (il pezzo incriminato e quello in cuil la musica cala e si sente l'allegretto del piano) tranne che musicalita' orientali. Nella mia mente continuava solo a balenare un generico "DeGregori? Eppure DEVE essere un brano straniero? ma come prosegue dopo?" (il frammento del piano girava in loop)

Che abbia a sua volta copiato anche la signorina Yoko, magari da un brano di musica classica o un minuetto? Non mi stupirebbe :P

@ Ele: Ero un pazzo esaltato anche da piccolo.