Un gruppo di simpatici cialtroni . Come altro definire un duo che pretende di far parte di una band chiamata "Harry & The Potters", non limitandosi ad ammiccare al nome della fortunata serie fantasy, ma esibendosi dal vivo con le uniformi della scuola del popolare maghetto, arrivano - chiaramente - ad utilizzare le pagine di "Harry Potter" come fonte principale di ispirazione per le loro irriverenti canzoni indie.
Imbattendosi nella band è impossibile non vivere un attimo di straniamento. "Si',certo", potrebbe venire da pensare, "furba l'idea di utilizzare un nome cosi' accattivante per attirare l'attenzione. Chissà che canzoni fanno e dove vanno a parare". Poi si passa a curiosare fra i titoli dei brani. "Io sono il mago", "Ritorno a scuola","Voldemor non spacca". Ok. A questo punto l'utente di primo pelo è subito dentro ad un mondo. Un mondo doppiamente parallelo, già piu' conscio di cosa sta andando incontro. Una serie di piacevoli canzoncine indie che beffeggiano il mondo della JK Rowling, con melanconia e smaliziata ironia.
Come potrebbe essere altrimenti da parte di un gruppo che si presenta con lo spiazzante pay-off: "Noi facciamo le canzoni sui libri" ed e' pronto ad infervorirsi davanti ad ogni proposta di commercializzazione della band?
Come palcoscenico per le loro esibizioni prediligono le librerie, ma non esiteranno ad esitare ovunque voi li invitiate se la tappa non risultera' molto distante dal luogo in cui si trovano in tournè.
"Platform 9 and three-quarters"
"Gryffindor Rocks"
"Dumbledore's Army"
6 commenti:
la mia preferita è "stick it to Dolores"! Comunque più che indie sono cialtroni!:P
e poi guarda che ci sono anche i "Drako and the Malfoys"!
Avada Kedavra!
Non li conoscevo... A me gli "Harry ti presento Potter" ricordano molto le Rough Bunnies e gli Unicorns... Ma devo capire perche'. Forse il "Cialtron Factor" si fa sentire...
Anche "Save Ginny Weasly" e' abbastanza notevole... "C'e' Saddam Hussein che ti preoccupa? Hai paura che i ragni saltino fuori? Non ti preoccupare... noi dobbiamo salvare la sorella della nostra migliore amica...Dobbiamo salvare la nostra scuola un'altra volta..."
La verita' e' che ogni volta che Wayne Coyne ascolta "Voldemort can't stop the rock", la mente (malata) dei Flaming Lips si mangia le mani...
Altra cosa abbastanza allucinante e' che Harry, il leader della band, ritiene di essere tornato indietro nel tempo di 3 anni per fondare una band con se stesso.
Posta un commento