domenica, maggio 20

Heap Heap Revolution

"I feel great this normal day /
We can seem so far away
In my head I count each day
Until I can dance away"

7 commenti:

Seek ha detto...

Non avrei mai pensato nella mia vita di giocare a quel gioco dove devi ballare su una pedana con dei quadrati e quattro frecce e saltarci sopra quando ti dice nel video ma ieri sera mi hai convinto facilmemente! D'altronde Cesenatico fuori dalla salgiochi aveva pochissimi disadattati in giro per gli affollatissimi locali... e forse (!) ci (?) sentivamo fuoriposto a starcene anche noi fra questi giovani "belli, fortunati e tutti vestiti uguali" nel mentre l' HanaBi stava già chiudendo. Comunque aldilà dell'HITDANCE ballerina che sceglievo sempre (a metà fra New Order, roba commercialissima di quelle con l'effetto-vocale-cher e ImogenGoddessOfDance!) piacevole passeggiata distensiva ed ottima Napoli senza mozzarella. Grazie! Ciao :)

20nd ha detto...

Piu' che facilmente... fisicamente!
Per la serie "Mmmm... io le sale gioch..." ed ero gia' dentro :D

Poi - dai - orari Happy Hour, musica elettronica, c'era l'istinto che ci guidava :D

Ieri tua giornata! Campioncino anche di Tekken4!

Ah! L'unica pizzeri aperta al mondo alle 3 di notte :D :D :D

Seek ha detto...

Stamattina mi sono anche ricordato che sui 12 anni la mamma di un con un mio compagno delle medie (credo già divorziata dal marito...) ci parcheggiava di fronte ad alcune sale giochi di Cesenatico (!) e ci veniva a prendere dopo qualche ora!!! Ho sempre pensato a questo luogo ricreativo (?!?!) appunto come ad un parcheggio per bambini destinati a diventare ragazzi soli presto. E' l'immagine decandente che ho conservato in parte delle sale giochi che nonostante i colori e le musiche eletroniche mi fanno spesso pensare all'isolamento e alla impossibilità di relazionarsi in un luogo "pubblico e pieno di sconosciuti". Ma è solo la mia idea legata alla mia personale esperienza in merito. Giusto per sondare nella memoria... :)

20nd ha detto...

Il mio mitico cugino di Torino, che veniva giu' tutte le estati a Cesenatico, e il suo mitico amico "Fix" erano "I Re della salagiochi". Li ho visti crescere ed evolversi con l'evoluzione dei videogiochi stessi("Space Invaders" -> "Gyruss" -> "R-Tpe" -> Realta' virsuale")

Sempre dei campioncini. Anzi. I MIGLIORI. Conoscevano tutte le back-door e trucchi inimmaginabili, flipper compresi! Mitica quella volta scocciatissimo che Andrea mi passo' il comando di Gyruss perche' lui "si era rotto le scatole" e non riusciva piu' a staccarsi dal gioco con l'unico gettone inserito. "Fix" si era battezzato cosi' perche' ogni volta che arrivava in cima alla classifica di un gioco lo faceva in genere con talmente tanti punti di distacco dagli altri che si fissava in alto e non veniva piu' schiodato. Miti assoluti. Poi la vita reale ti riserva peggio. Ma la vita reale e' cosi' noiosa...

20nd ha detto...

Invece ho visto sempre tante coppiettine adolescenziali nelle sale giochi... Peccato che si siano trasformate in collezioni di ciarpame. Non ci sono piu' i bei videogiochi dell'"Eta' dell'oro". O meglio, campeggiano ancora incontrastati negli angoli piu' nascosti delle suddette :)

Seek ha detto...

Ad ogni modo ho avuto anche io il mio "periodo videogames arcade" (che poi dai... la vita è un videogame....) Iniziato credo con PacMan e Nibbler, *QBert e finito quasi immediatamente con SpaceAge (quindi sono passato in console dal 2600 al C64 e all'Amiga). Poi fnito quel periodo credo di non aver vissuto per qualche tempo (.......?......) e di essermi risvegliato con Viva Hate nelle orecchie! :O

20nd ha detto...

Eri troppo bravo a Tekken4 per non aver avuto dei trascorsi...