lunedì, luglio 2

Across The Time

"Guarda quelle piccole creature. Una televisione nello stomaco... QUESTA e' evoluzione!"
The Master


Probabilmente la mia rovina e' stato rimanere a otto anni da solo, una sera verso le sette, davanti alla televisione dei nonni. Solo io, i mobili dell'ampio salotto, le immagini dello schermo. Piu' nel dettaglio la visione catodica di una amplissima e deserta grotta stalattitica (che non so neanche se si puo' attribuire come aggettivo ad una grotta, ma non sono un grottologo) con al centro... una cabina telefonica della polizia!

Era chiaramente quello che piu' avanti avrei imparato a conoscere e venerare come culto
Doctor Who. Tutto quello che c'e' da sapere su questa serie:

1) La cabina telefonica è in realta' un T.A.R.D.I.S. Lo spazio al suo interno e' sproporzionatamente maggiore di quello esterno, e non e' nientaltro che una macchina per viaggiare nello spazio e nel tempo
2) Doctor Who e' meta' unmano e meta' Gallifreiano. Questo significa sostanzialmente che ha due cuori, puo' rigenerarsi, ha 15 vite, e alla fine di ciascuna cambia aspetto e identita', da cui "Doctor Who". Inoltre e' un "Signore del Tempo"
3) Non viaggia da solo e in genere ha sempre con se un assistente sostanzialmente inutile usato come macchietta ai fini della trama, il che coincide quasi sempre con un'avvenente bionina o qualche simpatica mascotte (
K9; Mickey)

Come mai la serie e' diventata un mio culto personale? La serie e' nata nel 1968 ed e' durata fino al 1987. Sette dottori si erano alternati in ciascuna delle relative serie, sempre aggiornate per stare al passo con i tempi. In Italia sono stati trasmessi invece solo alcuni episodi (la fantascienza non e' mai andata in Italia, figuriamoci se guarnita di humor britannico) con il quarto dottore... quello che, per capirci, sembrava Angelo Branduardi con lo sciarpone.

Rintracciati acluni episodi nuovamente nel 1987... non ho fatto in tempo a "ritrovare" il dottore... per perderlo di nuovo. Causa i bassi indici d'ascolto e i finanziamenti ridotti all'osso da piu' di una decina d'anni, la serie chiude. Permanentemente.

Da allora sperare in un ritorno di Dr. Who, per noi fan, era un po' come sperare nella reunion dei Beatles: un'utopia. I punti deboli delle ultime serie erano stati carenza di un cospiquo budged per gli effetti speciali ( risibili, basti tenere conto che erano piu' impressionanti gli episodi degli anni settanta di quelli anni ottanta), e storie dai toni molto piatti costrette sempre a ripiegare di conseguenza le lacune dei finanziamenti della televisione pubblica.

Le speranze per un ritorno erano state alimentate con la produzione di un promo di una coproduzione americana, con la speranza che la seri potesse essere internazionalizzata per trovare il consenso di un pubblico piu' ampio. Il risultato fu' impressionante, anche se l'umorismo e le peculiarita' della serie erano andate perse, per un prodotto veramente cinematografico. Fu' un flop, e il promo divenne un block-buster home video per cercare di arginarne i costi. Impossibile evidentemente rifilare un prodotto tipicamente britannico agli amici Cowboy.

Abbandonate nuovamente le speranze il miracolo avviene nel 2005. Ogni volta che si vociferava su un ritorno della serie, la risposta era sempre la medesima: impossible un ritorno del Dottore, a meno che non lo si faccia in grande stile.

E porca puttana cosi' e' stato. Senza nessun preavviso, quando ormai tutti avevano abbandonato la speranza. Grandi effetti speciali (stratosferici) per ogni epidodio, grandi attori, storie ancora migliori, senza un episodio scadente, l'intenzione di rispolverare completamente la vecchia serie con un look decisamente piu' accattivante e moderno e cercando di renderla comprensibile e fruibilie anche ad un nuovo pubblico, liberandolo dal gap di dovere essere a conoscienza di quarant'anni di storia della televisione britannica. Soprattutto... la serie ha incentrato tutto sull'attualita' e le peculiarita' caratteristiche del mondo inglese, rendendo il tutto talmente colorito e pacchiano (spice girls, big-bang, gli Who, i bobbies, i Teletubbies...) ... da attirare anche l'interesse del pubblico americano, questa volta non intenzionalmente ricercato!

L'episodio che ha fatto scattare l'internazionalizzazione, in particolare, quello relativo all'atterraggio degli UFO che devastano Londra. Quelle scene hanno fatto il giro di mezzo mondo diventanto gli episodi piu' condivisi dai programmi di file-sharing alla sua uscita.

Conquistato un nuovo e cospiquo pubblico, dopo averlo fidelizzato, e' stato il momento dei grandi ritorni per i grandi fan: i Dalek, I Cyberman, K9... mancava solo LUI, l'arcinemico del Dottore, il suo Moriarty, ed e' tornato. Il finale della terza stagione del nuovo dottore ha visto l'apparizione del suo piu' pericoloso nemico, il time-lord votato al male conosciuto come The Master.

La cosa brillante e' legata sia alla costruzione del personaggio sia alle circostanze con cui e' stato introdotto.
Il nuovo Dottore e' sbarazzino, giovane, cool (potrebbe cantanre in una band brit-pop) e sostanzialmente alterna fasi schizofreniche di saggezza a idiozia pura. Bene. The Master ne e' il perfetto equivalente... ma piu' votato a quel sadismo tipico di chi sa di essere il padrone incontrastato dell'Universo.
Le circostanze? Per farla corta, gli sceneggiatori hanno fatto coincidere il cambio della guardia nella gestione del potere del primo ministro inglese con quello della serie televisiva... e indovinate un po' chi ha vinto le elezioni? ESATTAMENTE! The Master, complice della nuova identita' relagata dalla rigenerazione e un lavaggio del cervello globale avvenuto tramite messaggi subliminali inviati in tutto il mondo via satellite. Potete prevedere le reazioni dello staff del primo ministro in Inghilterra. Quello vero. Pensate quanto poi la cosa mi abbia colpito successivamente agli attentati che hanno REALMENTE avuto luogo in Albion questi giorni.

Purtroppo questi nuovi episodi - veniamo a oggi - non solo mi hanno regalato decine di minuti di emozioni virtuali ed esaltazioni varie per sceneggiatura, dialoghi e recitazione... ma mi hanno reso dipendente da un'altra serie che si lega all'episodio (triplo) con un crossover.


Trattasi di Torchwood. Di che tratta? Sostanzialmente, dopo la semidistruzione di Londra da parte degli UFO nel 2006, a cui ha posto fine il Dottore, è stato istituito un reparto speciale in totale autonomia rispetto al Governo Britannico per proteggere Londra e la Terra da minacce... diciamo "particolari". Il gruppo deve nello specifico sorvegliare una breccia spazio-temporale che potrebbe aprirsi da un momento all'altro sull'Inghilterra (che sta diventando il nuovo Giappone, fulcro di tutte le minacce planetarie). A capo dell'agenzia Captain Jack, incuriosito dalla morte dopo che ne e' diventato immune a causa di un incontro fortuito col Dottore, e sessualmente aperto a qualsiasi essere che faccia riferimento ad una carta di identita'. (ma anche no). Uomini, donne, robot, alieni, insomma.

L'intento dela serie, infatti, nasce dall'insoddisfazione degli autori di Doctor Who di non potersi rivolgere ad un pubblico piu' adulto (ma anche ricoprire una fetta di mercato rimasta scoperta), e ha il proposito di essere sessualmente esplicita, priva di taboo, propensa a vari spargimenti di sangue. La cosa, ovviamente, non puo' che trovarmi personalmente favorevole. Anche se, per ora, The Doc rulez.

Anagrammare Torchwood ne è una riprova :)

PS: (La base ti Torchwood e' poi una specie di deposito di qualsiasi artefatto di natura non umana trovato in giro per il mondo, che non puo' essere portato al di fuori dalla base senza esplicito permesso di Jack. Ma come ce lo spieghiamo lo Pterodattilo che sorvola la base? ^^;;)

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Devo assolutamente impegnarmi.
Doctor Who è una lacuna che un anglofilo come me non può permettersi di non colamre.

20nd ha detto...

La mia frustrazione e sapere dell'impossibilita' di non potersi procurare tutto l'impossibile (molti vecchi episodi sono stati persi in un incendio degli archivi della BBCC ed esiste un'organizzazione mondiale per il ritrovamento e il recupero di quelli mancanti) a meno che non diventi migliardario...

Immagino che le ultima serie del 2005 con le sue tre ottime stagioni, sia un buon punto d'inizio (previa una bella stampata di una 50 di pagine del "riassunto degli episodi precendenti") anche per i neofiti. Poi bisognerebbe avere almeno un dvd con il miglior episodio per ciascun dottore, anche se il primo degli anni 60 era veramente una bambinata...

Ma concentriamoci su Torchwood :D

Anonimo ha detto...

ho riconosciuto subito lui, david tennant. http://www.imdb.com/title/tt0119565/
in questo film, l.a. without a map, compaiono anche i leningrad cowboys.

20nd ha detto...

Ma pensa! Lui e' un mito! Migliore dottore di sempre!

Cosucce Psicotrope ha detto...

no.

20nd ha detto...

ahahaha! mITICO! MEno male! :D

(gli avevo chiesto se aveva chiuso il blog)

Cosucce Psicotrope ha detto...

si si!! sono io il polloRock!!

(adesso mi mandi una richiesta di amicizia con mille scuse!! :DDD)

20nd ha detto...

Dai su'... rimandami almeno il link :P