lunedì, agosto 27

PUNK (post nilo)

Giornate un bel po' incasinate. Finalmente. Al limite dello sfinimento. Da non tarti ne modo ne tempo di pensare. Dove vi avevo abbandonato? Venerdi'? Venerdi'. Tafuzzy Day. Con tanta voglia di mangiare del pesce (la vicinanza a Riccione?) da parte del compagno di viaggio Seek. Meno male che LUI e' andato a fare bankomat e IO ho trovato per terra 5 Euro. Nel mio stato disoccupazionale spero proprio di fare la fine di Gastone, noto cugino di Paperino, che si gode la bella vita godendo di tutto quello che gli piove dal cielo quando ne ha bisogno. No, eh?

Arrivo al parcheggio - l'appuntamento per partire era vicino al casello dell'autostrada - noto che dove avea parcheggiato Seek non c'era un posto, e al posto di fare manovra mi lascio andare ad un attacco di cretinismo post-adolescienziale, proprio come quando uscivo con la mia vecchia compagnia. Proseguo, prendo la rotonda doppia a tutta birra, e rientro nel parcheggio, con una manovfa da circo. Parcheggio, esco dalla macchina, e chi ritrovo? ALCUNI DELLA MIA VECCHIA COMPAGNIA DI QUANDO FACEVO 'STE STRONZATE!!! (il giro di adesso e' molto piu' fighetto, gli atti di follia pura non sono visti di buon occhio). Incredibile! Stavano andando a Ferrara, dove c'era anche il nostro batterista Joe in occasione del ritrovo dei musicisti di strada.

Tafuzzy Day dunque. Location veramente fantastica. Un VERO festival, finalmente (parlo per me, che quest'anno li ho saltati tutti). Io per festival intendo i seguenti ingredienti:
1) Collinetta
2) Gggggiuovani
3) Almeno 2 giorni consecutivi
4) I banchetti
5) Il prato spelacchiato e il terriccio
6) Almeno 3 gruppi che suonano per sera

Quindi era un festival anche il giorno dopo all'Hana-B, visto che si sono esibiti su due palchi differenti i CleverSquare e Mark Zonda dei Tiny Tide, i 3 Men in one Gentlemen Suit e i Dead Meadow. Ma facciamo un passo indietro.

Probabilmente mi sarei fatto un'idea sbagliata della Tafuzzy giudicando l'etichetta soltanto dalla serata di Venerdi'. Cabaret preinfantile alla Jocelyn (almeno non volgare), ritmi carioca brasiliani (che non sono nel mio genoma a meno che non si tratti di quei pazzi dei Band do Role) innestati in pompato rock ritmato, elettronica sputata fuori da un paio di computer. Invece devo dire che, ascoltando il cd di Tafuzzy2007, con le sue 18 tracce di elettropop avanguardistico romagnolo, devo dire di essere rimasto veramente ben impressionato e folgorato. Suoni curatissimi, canzoni orecchiabili e mai scontate, estrema eterogeneita' pur mantenendo non so come un filone comune. Tutti bravissimi. Difficilmente mi stanchero' di ascoltare questa raccolta, e avrei voglia di recuperare anche le precedenti. Una volta avviato il cd sembra di immergersi in un mondo parallelo senza fine con l'illusione che la Trattoria Record alla fine abbia deciso di riaprire in una succursale Italiana. Che poi presenzi nell'ultima traccia dell'album con lo pseudonimo di m'Ar(o in "Domenica Ammessa" e' assolutamente ininfluente. Anzi. Forse sono la cosa che c'entra meno di tutte. Una chiusura un po' elegante ma comunque improbabile e stralunata. Che onore chiudere la comp! Grazie a chi me ne ha dato la possiblita'.

Tornando alla serata del festival: in se una nottata verametne molto piacevole. Mr. Brace veramente la persona umanamente ineccepibile che mi avevano detto, gran speaker e pubblic relation man, sempre attento a fare sentire tutti a proprio agio con un occhio puntato perennemente sul palco a controllare che la macchina non s'inceppi e lo show vada avanti, con degli attimi improvvisi di sani attacchi di follia isterica per manifestazione di amore totale per le band che si stanno esibendo in cui - ci tiene sottolineare - ripone per ciascuna fiducia e totale dedizione. Visto che le ha scoperte lui. La location veramente incredibile. In una notte perfetta, nella corte di un castello, i colli di Riccione, al riparo dalle vicinissime e pacchianissime osterie e notorie discoteche disseminate qui e la', pieno di boys and girls decisamente interessanti. Il top sono stati i fuochi d'artificio partiti alle spalle di una band demenziale che si stava esibendo sparati alle spalle del palco. Incredibile. Neanche i Rolling Stones! Sono partiti gli applausi.

"Brace... con questa vi siete bruciati il budget di un'ingera stagione", butto li' con ironia.

La serata e' stata anche un'occasione per Seek, che sta attraversando un'incontrollabile periodo di anarchia autistica, per testare il suo tecnologicissimo acquisto londinese: un registratore minidisc con un zer tip ad microfono. Ho sentito il risultato in cuffia ed e' veramente impressionante. Registrazioni perfettamente stereofoniche senza il minimo rumore di fondo, con bassi pompati e non distorti. Bravo Seek!

Sabato vengo svegliato al postino. Sono arrivati due album che avevo ordinato: "lo zio" degli Happy Mondays e una raccolta Fania pro DJ di soul-jazz latino newyorkese. Che non ho preso per fare il fighetto. Ovviamente pre-asoltata in mp3, i brani della Fania Record (alcuni almeno) hanno i suoni che sento quando mi perdo in realta' di esistenze parallele nei sogni, quando entro in locali che non sono mai stato o vivo le estati che non ho vissuto in sobborghi americani desolati la mattina presto. Che nemmeno esistono. Probabilmente sono stato avvicinato da questi ascolti elettro-bossi (oddio, che brutto termnie che ho inventato) dai i vari samples dei Pizzicato e dello Shibuiya-Ku in generale. O forse dai titoli di palinsesto delle emittenti private la mattina alle 06.00 durante gli anni 80. Non so. Fatto sta che eserciatano una certa fascinazione su di me. Punto.

Sabato pom ero D.I.S.T.R.U.T.T.O. . Nonostante cio', senza riuscire a riposarmi, dopo due chiacchiere col Totonno e una pizzetta sono andato a provare al Mansarda Studio da Porlock, che sembra molto soddisfatto di "Beach-Volley Fields Forever", uno dei nuovi brani dei Tiny, con il necessario in macchina per andare direttametne a Marina di Ravenna una volta finite le prove.

"Ma cosa te ne fai di un'amplificatore da 230W in macchina"? Si sono chiesti giustamente i Clever Square. E' che venivo direttamente dalle prove. Senza suscitare clamore, con un pubblico veramente selezionatissimo, e 'stato piacevole strimpellare sotto un'ombrellone per quasi un'ora, snocciolando i classici dei Clever e dei Tiny. E buona parte del repertorio degli Apples in Stereo! Chiaramente ho rotto una corda quasi subito, ma tanto dietro avevo anche Glockenspiel, Flauto e armonica, quindi la performance e' andata avanti indisturbata.

"Noi pero' mangiamo", come per dire: non viviamo di sola musica, che ti credi? Procedo come al solito. Chiedo al banco se ci sfamano anche se non ho prenotato, che prendiamo un tavolo... poi li vedo tornare con un sacchetto di patatine e mi sfracello dalle risate!

I racconti di Mr. Calcutta Bubbles sono veramente allucinanti. Ho finalmente realizzato che se qualcuno puo' millantare di avere una succursale del Bronx in Italia quella citta' e' proprio Ravenna.

E ancora riuscivo a stare in piedi. Nonostante tutto. Pero' dovevo fare pipi'. E i 2 bagni per ometti avevano le porte perennemente chiuse. Mi allontano per fare una battuta cretina ai miei minicompagni di cena musicali, ritorno, e c'e' uno in fila dopo di me.

"Forse qualcuno e' morto li' dentro, o e' impegnato con delle riviste pornografiche. Pero' se non altro ora ho la certezza che c'e' qualcuno li' dentro", butto la', incerto se fossi ancora io a parlare o una comparsata di Robin Williams.

- Ah! Ma allora c'eri prima tu! Scusa, ma sara' meglio che vada prima io. Se no mi scappa sul palco e non sta bene"
- Ah! Ma tu suoni nei 3 Men in Gengleman Suite! Fico! Sono venuto apposta per voi! Sai... suono un po' anch'io
- Lo so. Vi ho visto oggi pomeriggio in spiaggia mentre suonavate.

In quel momento avrei voluto seppellirmi. Soprattutto dopo averlo sentito suonare. Probabilmente il miglior chitarrista indie che abbia mai sentito suonare. Tapping al fulmicotone, tencicismi a go-go, probabilmente non l'apice dell'originalita' a livello compositivo, ma il gruppo dava della paga a Magazine e Bloc Party, e si e' prodigato in una performance veramente incendiaria, tanto che i Clever hanno comprato entrambe i cd. A dire il vero c'e' anche la storia di una scaletta utografata, che probabilmente troverete con facilita' dopo una ricerca su E-Bay.

Impressionanti le calde atmosfere psichedeliche degli americani Dead Meadow, al settantesimo e ultimo giorno del loro estenuante tour, e lo si poteva intuire dallo sguardo assente del loro batterista, un'incrocio fra Sam Bean anoressico con i capelli e Gesu' Cristo (cosi' facciamo felice Accento Svedese, se e' arrivato a leggerci fino a qui :D).

Il cantante cercava di comunicare col pubblico, decisamente non anglofono, con frasi corte e termini semplici. Tipo Beach, Good, Song, Chris, Night, Beer, articolando in ordine diverso queste parole chiave per creare nuove frasi.

Domomenica PENSAVO di andare al mare, ma quando ho saputo di una certa iniziativa musicale che aveva per scadenza.... IL SETTE SETTEMBRE... mi sono tappato in casa per scrivere e registrare una canzone. Che e' pure venuta male. Questo e' quanto. Vediamo cosa accade ora....



13 commenti:

Seek ha detto...

Il problema è che faccio troppi alcoltests, comincio a diventarne dipendente... XD

Pero' questa estate pare veramente strana: senza musica fino a tardi, senza risse e sangue, senza bevi-bevi parties... etc...

Improvvisamente tutto è country rock, sano, buono ed inerte. Che le cose stiano cambiando? per il bene? Non lo so. L'importante è essere inconsapevoli ogni tanto. Speriamo ce lo permettano, altrimenti che si è giovani a'fare? :P

20nd ha detto...

A ogni musica e' associato un look, un modo di essere, una troca.

Hard Core = Birra a fiumi
Easy Listening = Il Vinello
Techno = Pastiglie
Reggae = Canne
Etc Etc...

Io, come detto piu' volte, sono pop e vado a Coca-Cola, la musica e la bevanda delle bollicine.

Quindi vino-vino e eti sono problemi che non mi riguardano. Fino a quando non mi si schianta una macchina in faccia.

Seek ha detto...

Spero non ti succeda, mai! La mia è pura evidente ed inutile provocazione. Certo poi se ci TUTTI si limitano ad uscire al buio, utilizzano i pattini a rotelle e bevono gazosa biologica (quella no-gas per la precisione) la possibilità di morire per cause accidentali un pochino (...) diminuisce! Questo tutto a vantaggio di chi vuole sopravvivere (ME compreso!) nello stesso spazio degli altri. La questione è che i controlli ci vogliono ed è giusto essere tutelati. Però questo lo reputo ovvio ma lo esplicito per essere ulteriormente prolisso.

Per il resto è evidente che non ho molta fiducia nella politica e tanto meno nelle forze militari. Io l'anarchia non la vedo come forma (pericolosa) di ribellione bensì come punto (utopico) d'arrivo o forma d'essere perfetta.

Seek ha detto...

E la RedBull è la mia bevanda preferita ;)

20nd ha detto...

Anarchia, ma guarda un po'il titolo del post, come punto di partenza, per me. Per ricostruire da capo con una bella monarchia illuminata.

La Red Bull a che genere si associa? Hard-Rock?

Seek ha detto...

http://www.redbullmusicacademy.com

20nd ha detto...

Cazzo, non ti va neanche male...
Cmq la mia bevanda preferita rimane il Tassoni+Aperol, genere Elettrottanta

accento svedese ha detto...

Mi dispiace non essere venuto, cazzo. (
Solo Tassoni per me. :D

accento svedese ha detto...

Ci sono arrivato a leggere fino alla fine... ;)

20nd ha detto...

AHAHAHAH! XD

20nd ha detto...

"Però questo lo reputo ovvio ma lo esplicito per essere ulteriormente prolisso."

Questa e' la frase dell'anno!

Aboutstripes ha detto...

Ah ma all'Hana-B ci sono stata pure io.


Che commento inutile ma ci tenevo a dirlo.

20nd ha detto...

Io ci tenevo ad incontrarti! Va beh! Alla prossima :P

A te com'e' andata la serata? Piaciuti i gruppi?