Giusto per schifare ulteriormente i miei (ormai residui) amichetti indie, dopo avere difeso ad oltranza Mika con relativa apertura anche da parte dell'amichetto Envy, oggi vi spiattello sul quarantacinque giri affinche qualcuno lo ammiri pure King Tubby e il suo dub si sporchi echi e sospiri.
Quando stiamo lontani da credi religiosi, siano essi legati a jah, cannabis, incombenza geoviana del regno rastamanno, certa musica reggae non mi e' mai dispiaciuta, soprattutto a causa della sua commercializzazione in primis da parte di Zio Bob, che dava il meglio di se quando, spalando fra quintali e quintali di colate di vinile, i produttori riuscivano a tirare fuori quel pugno di singoli immortali incentrati semplicemente su buona musica e testi ispirati. E per entrarti nell'anima la musica, se di buona musica si tratta, non richiede molto altro. Il resto sono solo pregiudizi, fra l'altro su una musica che piu' di ogni altra ha saputo integrarsi con altri generi musicali come il rock, lo ska (dei cui fan non riesco a capire l'eterna diatriba) e l'elettronica.
Estate per me uguale anche a reggae quindi, in particoalre Studio One, in particolare King Tubby. Senza cannarmi, senza rivendicare una patria Rasta, rimpiangendo una poligamia tutta da rivendicare quando gia' faccio fatica a sopportare me stesso. King fu forse uno dei piu' illustri e ingenui sperimentatore di suoni in questo campo, partendo dalla rimozione piu' o meno casuale delle tracce vocali ritagliando e rielaborando parti di tracce dei medesimi brani con effetti di echo, reverberi e fase, lavorando di buona lena per la "Treasure Isle", la prima vera casa discografica indipendente Giamaicana, occupandosi anche di Ska e Rockteady.
Come finisce una persona che ha influenzato direttamente Panda Bear degli Animal Collective? Morto preso a sassate una volta uscito di casa. Non tutti sono estimatori della musica reggae.
"A Challenging Dub" - King Tubby
"Woman Love Dub" - King Tubby
"Pretty Colour Dub" - King Tubby
Ci tenevo a sottolineare infine che se sono infatuato di certa musica Reggae non e' solo colpa di Paul ma anche parzialmente di mia cugina. Vi ricordo che danzerete piu' leggeri lasciando a casa le pietre.
9 commenti:
Mika spacca e basta. Se fosse partito e restato indie, piacerebbe anche a quell'altri.
E' un genio e ha una gran voce. Non sempre si deve avere la pretesa di ascoltare gente che fa finta di essere depressa...
Sapere piacere tutti mantenendo una dignita' non e' da tutti
Scrivo sempre tutto molto in fretta senza mai il tempo di esserci con la testa e correggere gli errori... abbiate pazienza. Almeno faccio vedere che sono vivo :P
L'ultima di Mika mi piace, ma non l'ha scritta lui. Plagio. :D
King Tubby genio. Ha inventato dal nulla un suono. Ti pare poco? ;)
Fra l'altro la base e' "Spacer", gia' ripresa da un gruppo a te molto caro e meno amato da un cantante di un gruppo svedesobarcellono :D
Gia' il fatto che tu conosca King Tubby fa di TE un genio!
Spacer è la base??? ecco perchè mi suonava così familiare!
Mika ha copiato un pezzo ed inoltre ha usato un'idea già avuta dagli Alcazar. Non c'è male. :D
solo Zucchero con Un Kilo ha fatto di meglio. Ma non voglio anticipare troppo... stay tuned! :D
(stavolta zucchero dirà cassonetto pure a me, lo sento)
Non solo. La linea melodica era stata gia' usata anche dalla Steve Roger Band in "Dimmi come stai". Poi c'e' la citazione dei Frankie Goes To Hollywood e un'altra canzone anni 80 che mi sfugge, ma che sono sicuro abbia coverato anche Ron... una roba tipo di Hall&Oates, ma non ne sono sicuro... Un grande tributo agli anni 80. (A dire il vero per me una megascivolata per Mika, anche se un gran pieno per il suo portafoglio fino a quando "Frankie Say Lawyer")
Fornaciari lo disceva sempre con sua ammma che gli sbirri avevano equivocato e lo avevano arrestato solo "Per un po' di zucchero"
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