Per mettere a riprova la mia olditudine, oggi mi sono messo a riascoltare qualcosa dei "Trippin' Daisy". Ve li ricordate? O vi sono sfuggiti negli anni in cui emergevano" Alice in chains" e "Dinosaur Jr"? Probabilmente i "Nirvana" erano già passati nei verdi prati del pop e avevano fatto terra bruciata, e i "Tippin'" non erano allucinati quel tanto che basta per trasformare "One Through Four" in una hit come avrebbero potuto i "Flamin' Lips".
Rimangono tuttavia una band che adoro, e ogni tanto mi piace riascoltare, se non altro per le sghembe melodie evocate da brani come "This Cradle Song", e la vena evocativa di "Kids Are Calling", di fatto gia' un brano dei "Polyphonic Spree" per composizione e stile.
Non e' un caso che proprio tre membri della band (Tim DeLaughter, Mark Pirro Bryan e Wakeland) andranno proprio a costituire il nocciolo della corale band di Dallas, lasciando Ben Curtis ai suoi "The Secret Machines". La deflagrazione che causò la diaspora la morte di Wes Berggren per attacco cardiaco. In mezzo a tanto rumore non ci rimane che cercare fra i detriti e riprendere in mano le loro stranianti canzoni. Dei piccoli gioiellini nella polvere.
"Halo Comb"
"Stella is a planet"
"I am good"
2 commenti:
Questi me li ricordo. Non erano male, e non hanno ottenuto il successo che meritavano.
Dei grandi!!!
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