lunedì, marzo 24

Zonda In Coma

Foto del concerto di Stars In Coma

"Dai Zonda. Metti su Elton John."
A. Cola

Facciamo che faccio come nell'episodio che ho visto ieri di Torchwood, parto da quasi la fine, poi riprendo da capo e ci sincronizziamo.


E' mattina. Ancora sconvolto. Sto sognando che mi hanno regalato un mangiadischi penny, e sono particolarmente contento perche' mi si sta assicurando che e' inviato tramite corriere espresso, quindi mi arrivera' a casa nella vita reale, e non sparira' come al solito al mio risveglio. Che e' sempre meglio che sognare di trovarsi in ospedale deserto con uno zombie di due metri grande come un armadio malamente cammuffato da paziente di ospedale, come mi era successo all'inizio. Ad un certo punto sento una voce veramente sgradevole, crescente, acuta, distorta. Il problema e' che non stavo sognando. Qualcuno, o meglio "qualcunA", stava ripassando ad alta voce, forse con un megafono, una lezione sulla letteratura italiane dell'800. Non e' tempo di alzarmi (10.45), ma rimanere nel letto mi è impossibile. Certo il cellulare per controllare l'orario (non trovo la sveglia, che tre giorni prima mi ero cacciato nella tasca del giubotto al posto del cellulare), e proprio quando penso che e' "inutile cercare di farlo squillare dal telefono di casa per trovarlo che tanto e' spento" mi arriva un messaggio. Cosi'. Itantanteamente. Appena messo giu' il primo dei due piedi (oh! Ne ho solo due, occhei?) dal letto.

Citando Vaco:"Sono ancora in Coma", e comincio a pensare al perche' di tutta questa stanchezza arretrata e a considerare di mettermi al computer per digitare il tanto acclamato River Post.

SIGLA

Torno a casa da "The Land Of The Freedom", ovvero da lavoro. Dritto diretto alla mission number one. E' venerdì, e ho in progetto una maratona di tre giorni da vero coma, pronto a volare senza toccare piede per terra. Devo dunque andare dal generoso Andrea, degli "Stones of Venice" a recuperare una batteria. La batteria occorre all'amico svedese Andrè di "Stars in Coma", che verrà a suonare al Lego proprio quella sera, in cui curero' il DJSet. Niente maiale come inizio, vero?

Andrea e' sempre molto simpatico e disponibile, e parlare di musica indipendente con lui e' sempre un piacere. L'unica cosa che mi poteva lasciare erano i piatti. Mic me ne aveva prestato UNO.Andrea vuole vederlo. Sguardo di sufficienza, che diventa sguardo di commiserazione. Commenta:

- Vabbeh. A questo punto te lo do io
- ...perche'... fa schifo?
- No no... e' un "crash". Ti lascio un "raid", cosi' almeno e' in grado di tenere il tempo...
- Ma non ti secca?
- Sono un perfezionista. Le cose si fanno per bene

Adoro i professionisti!

Ho "tipo venti minuti" per controllare la posta mentre mangio un panino criogenizzato due giorni prima, e ancora batteria caricata in macchina parto per il Lego (non la città in Marocco)

Per fortuna non saluto "quello che sembrava Andre, che beveva vicino all'ingresso. Andre quello vero era fuori dalla porta al "carico successivo" delle componenti della batteria, e si scopre che il clone era in realta' un altro della band (la stessa band, non Andy dei Bluvertigo)

Lasciando il Lego per recuperare altre parti della batteria vengo accostato da una macchina. La macchina rallenta. Si abbassa il finestrino. E qui entriamo nella zona "ai confini della realta'". The Cesuola Zon(d)e. Mi era gia' capitato recentemente da essere salutato da gente che non conoscevo direttamente, ma con cui avevo avuto una corrispondenza via internet, tipo qualche scambio di mail con un avatar scarabocchiato a matita su Maispeis. Ma non mi era mai capitato di essere fermato da peronaggi con cui non ho mai avuto nulla a che fare. A parte Stefano degli Spacepony, chiaramante!

Dicevo. La macchina si ferma, si abbassa il finestrino, vedo questi occhi impallinati che mi puntano schizoidi con contorno di sorriso sornione che neanche il gatto del Chezire in Alice, e sento questa vocina sardonica che mi fa:"Ciaoooooo.... come staiiii?". Era Freak Anthoni degli Skiantos. Secondo me mi ha scambiato per Frankini, ma proseguo comunque la conversazione...

- Ah! Ciao! Come va?
- Benone. Gran concerto ieri sera. Suoni?
- No no... Devo fare il DJSet
E ad un certo punto mi rendo conto che lui ha suonato li' giovedi'.... e io non ho presenziato!!!

- ... cavoli... sarei venuto ieri sera ma.... avevo le prove col gruppo!
Non so perche' mi e' uscita questa minchiata, ma era troppo tardi... le prove le avevo avute mercoledi'... Diciamo la verita'.... non avevo scusanti, lo sapevo, e mi stavo cagando in mano. Cioe'... non avevo mai incontarto Freak Anthoni nel Vicolo Cesuola dopo aver saltato un suo concerto! Che cazzo dovevo dire? Non ero preparato a questo evento!

-
Bravo Bravo - fa lui - le prove sono sacre!
- Come si chiama già il tuo gruppo?- mi chiede la ragazza che sta con lui in macchina, presumo la compagna. O una goupie
- Taini Taid - rispondo con lo stesso tono di un milite interrogato su ordine e grado - però nessuno afferra mai come è pronunciato. Ti dò una spilletta così te lo ricordi meglio...
- Ma che spilletta carina...
- Abbiamo deciso di fare le spillette carine per ovviare al fatto che il gruppo fa schifo - rispondo con lo stesso tono da militone interrogato. Immaginatevi sempre un "signora" alla fine delle mie frasi
- Hey - fa Freak - non permetterti mai più di dire che il vostro gruppo fa schifo

Altri due o tre convenevoli frammisti a cazzate (tipo "allora eri vestito da "Frack Anthoni") e se sparisce nella notte, al pari di Wilson Picket nei Commitments....

Finita di trasporare le parti di batteria torno al pub (chiamarlo pub e' cosi' DANNATAMENTE riduttivo). Scambio due parole con Andre (riprendiamo le nostre conversazioni on-line su album nuovo e Kinks). E' molto disponibile e simpatico anche dal vivo. Gli chiedo se conosce Princess Nico, e gli dico che l'ha sempre visto un po' come punto di riferimento. Poi vado un attimo fuori, a telefonare ad un amico. Torno... e sento 'sta musica grandiosa. Tipo i Byrds... ma non erano loro... Chissa' cosa stava girando sul piatto delle casualita' del lettore cd.... ERANO GLI STARS IN COMA! Un soundcheck da paura! I suoni venivano fuori perfetti, e la band non aveva una sbavatura. Compreso il tastierista invisibile di Parker Lewis! (questa la capiamo solo io, Robbie e forse Ebi :D)

Scambio due parole con Paolo, che sfoggia una simpaticissima pettinatura alla Moz, finalmente riesco a strattonare Mireille, comincio a mettere su due disketti, tra cui l'autoreferenzialissima "Girls From Ronta", che scatena scompiglio in un manipolo di esagitati capitatnati da Robbie :D

Tra le cose che ho messo su' durante la serata:

"Loaded", Primal Scream (Secondo Frank uno dei migliori brani che si siano mai sentiti in giro, sicuramente uno dei piu' seminali)
"Jellybean" - HappyMondays
"Do you really want to hurt me", Petty Booka
"Like a Rolling Stone", Bob Dylan (Secondo Paolo una persona di nostra conoscenza se ne sarebbe andato subito via dal locale)
"Wouldn't it be nice?", The Beach Boys
"Every Planet Sun", Venus Peter
"Wanna be tied", Salon Music
"Motorhead" dei Corduroy, che Frank che l'ha paragonata ai Black Kids (se non erro)
"Suddently Sibilla" e "Good Morning Call Song" dei Hideki Kaji (che è piaciuta ad Andres)
"Hunting on Paris", Salon Music (che è piaciuta a Pullo)
"It's only rock'n'roll (but I like football), Hirohisa Horie & Aiha Higurasi (con un "alza!alza"! di Ettore)
"The Ruby Ring Man", Page France
"The Girl who wants to be with the girls", Talking Heads
"Still Hill" e "Hand in glove" by The Smiths
"All day and all of the night" rifatta da The Stranglers
"I can't explain", the Who
"For RSG", The Yardbirds
"Lost in the wood", Pete and the pirates
"Where the hell did they go," The young fresh fellows
"You still want me", The Kinks
"Time for heroes", The Libertines
"This love is fucking right", The Pains of being pure at heart
"Three Minute Singles" by The April Skies
"Blow in cart generation" by Atari
"Shangri-la" dei Kinks e "Lucy in the sky with diamond", "State of love and Trus" dei Pearl Jam e "True Fath" dei New Order richieste dalla band
"Tout va bien" by Pipas
"Another Sunny Day" by Belle & Sebastian
"Aging Again" dei Lunetti
"I was reborn" by Soda Fountain Rag"
"Premarin" by Tiger, Tiger!
"Some days we are", Celestial
"Polycotton Drama", Princess Nico
"Whose Authority", Nada Surf
"Next to", Bikini the cat
"Nag Gang", Familjien
"No Dancing", Elvis Costello
Chiaramente i Fratellis
"The Camera Loves me", Would be Goods

Il Concerto di Stars In Coma e' stato molto carino. Al di sopra delle aspettative. E' inutile. Quando ci sono delle buone canzoni c'e' tutto. Ho inoltre ascoltato, la mattina seguente, gran parte del nuovo album "You're Still Frozen In Time", e ha la piacevole complessità e famigliare spessore di un Bowie confindenziale che si mette a nudo regalandoci un Joyciano ritratto di se stesso come indie-star. C'e' melodia, intelligenza, dsperazione. Ma anche ironia e divertimento, ed e' impossibile non ciondolare danzanti su brani come "Invisibility Trick" e "I saw my heary passing by", degli irresistibili indie-anthems. Non so. C'e' un filo particolare che unisce certe cose piu' melodiche del pop inglese undeground degli anni 80 di Sarah Record e Cherry Red, Trattoria, Cloudberry e Plastilina Records. Tutto un tipo di sensibilità musicale che in Italia NON abbiamo. Da noi non si ascolta musica, non c'e' gusto per la melodia e l'arte. C'e' il culto del tamarro e del truzzo, della superficialita', il vestitino alla moda, di chie e' piu' figo e chi se la tira di piu'. Realta' musicali come quelle della scena Spagnola e Svedese ce la sognamo. Per fortuna che esistono alcune piccole isolate oasi musicali che ci regalano momenti speciali come questo. Sul serio. A volte quando si mette piedi in certi locali emiliano-romagnoli ci si sente colpiti da uno straniamento quasi onirico da jet-leg e ci si chiede se per caso non si sia finiti in qualche pub di Bristool o in una taverna Bergenolese! Grazie quindi ai ragazzi della MyHoneyRec, Ettore, Mattatoio, Covo, HanaBronson e quanti continuano a regalarci selezioni musicali ricercate musicalmente quanto emotivamente.



Smontaggio batteria, irrinunciabile check della posta, nanna, sveglia, pizzette in centro, riporto la batteria ad Andrea, lezioni di canto, sistemanta al DJSet serale, fagioli e tonno, e' gia' tempo di andare all'Officina!

Momenti clou della serata:
- L'Officina che non si e' riempita prima della fine della partita. Rospo che parla della sua filosofia di vita e della sicurezza dettata dall'imprescindibile fattore che tanto lui non puo' sbagliare mai. Un ragazzo, un mito. Bella l'idea di come doveva essere concepita originariamente la disposizione dei membri dei Sybiann sul palco.
- Gli amici che arrivano a scaglioni a sentirmi digeiare. Di vedere Luca e combriccola non me lo aspettavo proprio. Loro commento:"Te mandi messaggi idioti alla gente sul cellulare. Ma e' vero: non abbiamo VERAMENTE un cazzo da fare".
- Il concerto dei Sybiann me lo sono perso. Ero di sotto a mettere su dischi. Tuttavia ci ho i super poderi e sono riuscito comunque a filmarli :)



- Manipolo di sfasati mentali che continuava a chiedermi Black Metal, Heavy Metal, Pogues, Pantera, Metallica. Dovevamo scannarci. Alla fine gli ho detto che suonavo nei Tiny, gli ho slungato l'EP, ora siamo amici fraterni e abbiamo nuovi fan :D

Tra le cose che non metto su' solitamente, mentre venivo teleguidato via SMS da Pullo, che mi incitava a "fare bolgetta":

"You got her cherry bomb" - Spoon
"Time to pretend" - MGMT
"Great DJ" e "Not My Name" - The THing Things
... mi e' scappato un Ex-Otago, ma non ho azzardato un Ronta
"Poisoned Apple Pie" degli Atari seguita a ruota da "Girl" di Beck
"Bring it On Down" - Oasis
"The Rolling People" - Verve
"Get up and go" - The Polyphonic Spree
"First of the Gang to die" - Moz
"Hat and Rabbit" - Page France
"Having a rave up" - Stroll On
"Oxford Comma 2" - Vampire Weekend
"Mistery Dance" - Costello
"Cheap and cheerful" - The Kills
"Blue boy" - Orange Juice
"You can come to me" - The Helio Sequence
"Plastic Man" dei Kinks, richiesta dai finti metalloni (ci siamo poi pacificati concordando che la musica migliore e' stata scritta tra il 1968 e il 1973)
"Druganaut" - Black Mountain
"Baby, I'm Yours", Math and the Phisic Club"
"Target" - Embrace
"I told her on Alderaan" - Neon Neon
"Remember the orphans" - The Boggs
"SpiderSpinns" (lost lolli mix) - Olivia
"Got no chains" - The Walkabouts
"Your Sound" - Camera Obscura
"you're not very well"- The Charlatans
"Some days are" - Celestial
"Lost become Forever" - Princess NIco
"Invisibility Trick" - Stars In Coma
"Det lilla livet" - Familjen
"Hummingbird" dei Born Ruffians (Sentita a Glamorama il giovedi' prima al posto di andare al concerto degli Skiantos :P)
"Are you hot enough" - Santa Dog
"Superheroes" - Bikini The Cat
"I want your love" - Transvision Vamp
"You Really Got Me" - Kinks
"Gonna find a cave" - Girls Trouble
"Home field advantage" - Drive-by Truckers
"Song of a baker" - The Small Faces
"Il liberismo ha i giorni contati" - Baustelle
"Buddy Holly" - Weezer
"Chip Ahoy" e "Stuck between stations" degli Hold Steady
"Dead Soul of a City boy" - Holmes
"Strawberries" - Asobi Seksu
"1985" e "If white America..:" dei Manic
"Trout" di Neneh Cherry e Michael Stipe
"Do the void" - The Spore
"How Dildo Can Change Your Life" - Les Fauves
"Young Boy" e "AnyRoad" di Paul e George
Non mi ricordo cosa delle Puffy e "Choose me or die" diTommy February6
"Rocket Boy" - Liz Phair
"Wolfman Jack" - Todd Rundgren
"Philosphy" - Fantastic Plastic Machine
"Quaver" - Shonen Knife
"Nana" - Kahimi Karie

La sera finisce, tutto si spegne con mia somma tristezza, dormo, e' giorno, parenti.

Faccio sentire a mia cugina le ultime cose dei Tiny da I-Pod. Rimango basito. Mi fa lo stesso commento che mi ha fatto Seek su "Scrambled Eggs": dice che la canzone assomiglia alle cose degli Suede. Visto che e' solo una canzoncina e gli Suede li adoro, anche se quando l'ho composta pensavo i Beatles e Procul Harum non posso che gioirne :)

A tavola, ad un certo punto, mia cugina riceve un messaggio che fa' troppo stendere. una cosa del tipo "Evviva il Signore, Evviva Gesu'" e compagnia bella. Solo i Gec dei Clever Square semra avere intuito l'ironia della cosa, mentre solo Marvin, il batteista dei "Santa Dog", sembra battermi, inviandomi via SMS un fantastico :"Hey! "Happy Fuck you! I'm alive!" day!"

La sera ci credevo veramente che sarei riuscito a fare il bis di "Stars in Coma" a Carpi, gioiendo della fantastica compagnia dell'Irresistibile ballotta tutta , ma come scritto ad Ema degli Heike later on sul suo space:

"Brava. Sono messo uguale. Mi sono messo a dormire negli ultimi 20 Minuti che avevo a disposizione e - mal di testa a parte - mandavo dal cervello l'imput per muovermi e il corpo rispondeva con una differita di 5 minuti. Ho capito che "se andavo / rischiavo". C'era "Stars in Coma", che avevo gia' visto giovedi', ma mi sarebbe piaciuto rivedere la band e salutarli e rivedere gli amici di Carpi e Brescia. Poi c'era la selezione di Anais e socia, che era una garanzia per una serata perfetta. CHE RABBIA! NON TI DICO! Mi consolero' con un episodio di Lost :P"


Non pago della mia incoscienza, soprattutto irritato per un finale cosi' mozzafiato lasciato a meta' di Lost, proseguo la nottata rincarando la dose con l'altrettanto misterioso Torchwood, alimentando un mal di testa gia' di per se atroce. La faccia cede ripetutamente, cascando sulla tastiera. Sbang. Mi rialzo, proseguo la visione, faccia che cede, sbang sulla tastiera. Capisco che e' ora di dormire. Cedo definitivamente.

E' mattina. Ancora sconvolto. Sto sognando che mi hanno regalato un mangiadischi penny...

5 commenti:

aleFranch*n* ha detto...

ERRI! L'HO PARAGONTA AGLI HEAVY....
CIAO

20nd ha detto...

Ecco perche' non mi tornava! Grazie mille :D

... soprattutto per avermi prestato la consolle! Mi sono divertito :P

Stefano "WildHeart" Lanzavecchia ha detto...

"raid" -> "ride"

Il mio weekend pasquale è più facile da riassumere: ho dormito. E quando non dormivo ho suonato un poco. ^__^

20nd ha detto...

Hem... si'... Ride XD

Genki? Dormire dormire... io ho recuperato oggi... mi sono alzato... ora! :D

20nd ha detto...

MA NON E' VERO! Hai fatto un capolavoro!!