"A Brilliantly constructed return to soft-rock"
I punti di riferimento sono vecchi. Quando le strade della California. Ma quelle strade rimangono le migliori, anche se meno frequentate il loro fascino cresce con il tempo. E sfido in tanto indiume a trovare cosi' facilmente musica melodica semplice ma di qualita', con cura dei suoni cosi' ben studiata ed emozionale. "The Autumn Defense" si muovono tra un romanticismo di sensazione tracciato su voli pindarici di leggeri impasti vocali e piano, chitarre sempre molto discrete quanto inesorabilmente precise e pulite, in grado di proporre in un album tutto da ascoltare dall'inizio alla fine gradevoli cambi ri regisdtro, passando cosi' dalla Crosbiniana "Where you are" alla spensieratamente tormentata "Criminal", una goduria per tutti gli appassionati degli America, che sembrano qui rivivere nei loro fasti migliori con chiare reminescenze di "Jefferson Airplane".
Ebbene si'. "The Autumn Defense" sono la nuova speranza delle cause perse, una effimera garanzia di musica intensa e di qualità. Roba che al giorno d'oggi non interessa piu' a nessuno. Si sono comunque guadagnati un fedele ascoltatore.
Che Stirratt sia stato il bassista di Wilco e Huncle Tupelo e Sansone il produttore di Josh Rosue non importa. Hanno regalato alle nuove generazioni l'album che non avrebbero modo di ordinare all'Elektra sotto casa nel negozio di dischi di fiducia degli anni settanta.
The Autumn Defense - Where You Are
The Autumn Defense - Criminal
The Autumn Defense - Spend your life
Extra: L'INCREDIBILE ASSOLO DI PAT SANSONE
La definizione wikipediana di chitarra incendiaria
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