lunedì, dicembre 15
(Space is like a) Pony
Sabato non so dove cazzo eravate. Io ero al Bronson, a vedere i nostrani Spacepony.
- Scusa Zonda se noi non veniamo mai ai tuoi concerti e tu vieni sempre ai nostri" - Oh! Che cazzo dici! Voi andate sempre ai cocnerti dei Flaming Lips. Quante volte Coyne è venuto a vedervi?
I Flaming Lips. Il primo paragone spontaneo che nasce quando penso agli Spacepony. Ma se i Flips reggono anche nei piccoli club, mi sa che gli Spacepony mostrano il loro vero potenziale con impianti come quello del Bronson. Unica pecca il monitor nero. Si', perchè i live degli Spony sono degli spettacoli di pura sincronizzazione tra musica e filmati (curati dalla band) in piena precursione dell'attuale World Syncronized Tour di Cornelius (anche se, ammettiamolo, con un po' meno di raffinatezza e un po' piu' di ironia).
Giocattoli, muri di effettiere, immersioni liseriche nella psicadelia, gli Spacepony sono uno di quei gruppi nati nel posto sbagliato al momento sbagliato in uno scenario desolante di post fighetti parchi di fantasia.
Menzione speciale al bassista. Spacca veramente i culi. Con o senza filmati.
(Il nuovo trombettista deve ancora trovare un suo perchè...)
> Qui alcune foto del concerto
> Qui il video del soundcheck
> Qui unvideo brano del cocnerto
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
ma noooo mi ricordo questa estate che il trombettista si era già inserito perfettamente!! (-:
Forse erano i suoni, forse avea bevuto, forse mi aspettavo di più.
The Trombone man e' astemio!
Allora non ha giustificazioni
Posta un commento