"Più che un Supergruppo, un gruppo Extra..."
Chiaramente Domenica ero uno straccio. Più che gli altri giorni. Uno straccetto. Ma come si faceva a non tornare a vedere i Superpartner allo Zuni? Freddo cane. Molto più che qui a Cesena. Pure persi (in realtà il parcheggio era quello giusto, solo che ci abbiamo girato intorno, come neanche Ryoga avrebbe potuto). Per fortuna che il prode Accento Svedese ha provveduto a venirci a prendere. Sempre un piacere vedere Federico. Si sta sempre volentieri in sua compagnia.
Arrivati allo Zuni, stessa dinamica delle volte precedenti: incontriamo prima il chitarrista-cantante della band, arrivano gli altri, alla fine si aggiunge pure Rosita, e alla fine è una piacevolissima caciara. E tra le altre cose ci chiediamo se sia poi un caso che Fiumani suoni nella stessa città lo stesso giorno.
Il concerto è stato come al solito molto piacevole, e penso che i Superpartner siano diventasti la band più seguita dell'anno assieme a "The Clever Square" e "Le Man Avec Les Lunettes".
Finiscono il concerto, con un po' di disattenzione da parte del pubblico, che forse cominciava a fremere per le partite domenicali, e finalmente la band può entrare nell'ottica di un meritatissimo riposo del guerriero dopo il lunghissimo tour ogranizzato da Organetta.
Noi, chiaramente, non vediamo l'ora di rivederli, perchè a questa band ci siamo affezionati troppo.
Il resto è stata una caccia mia e di Seek per trovare il solito posto in cui nutrirci (a Ferrara, di domenica, è stato più arduo del previsto). Poi off we go. Verso nuovi mirabolanti Superavventure.
Qui alcune foto.
Nessun commento:
Posta un commento