Losing my badge

Anche se oggi sono estremamente incazzato ieri e' stata una gran serata.

Voglio dire... Masha Qrella a bigliardino e' una schiappa.... però mi sono divertito :)

Il Clandestino e' un gran locale, propbrio bello. Era molto gremito, peccato che li' per vedere Masha ci fossero solo una quarantina di persone. Matt è riuscito anche a portare a casa un trofeo: la non scaletta del concerto. Dico non scaletta perche', visto il disinteresse generale, hanno tagliato parecchi pezzi e accantonato ogni ipotesi di bis, che fra l'altro non era previsto.

Lei molto brava, molto carina (due occhi che uccidevano), hanno regalato un pop piacevole a base di chitarre, moog e drum machines. Momento spettacolare della serata quando Matt ha tirato fuori la scatolina delle caramelle e ha cominciato a sunarle a mo di snares sul brano che il gruppo stava suonando. CI STAVA DA DIO! Pensavo fossero loro, poi mi sono voltato e ho visto che era Matt!

Nostante la conversazione amichevole post-concerto non siamo riusciti ad accompagnare a casa in Germania la band (anche perchè oggi suonano a Pesaro), e abbiamo fatto rotta verso Il Covo, dove ci aspettava l'indie party "Losing my badge". Speriamo che facciano altre serate perchè mi sono spataccato la faccia. Gente giusta, musica incredibile, insomma... sembrava la succursale bolgognese del Phoenix. (Cazzo... quanto mi piacerebbe organizzare una storia del genere dalle nostre parti...)

Ovviamente ho ballato fino all'inverosimile, ovviamente le ragazze più carine stavano con i DJ che avevano 20 anni in piu' di loro, poco ovviamente ci hanno dato sotto con bolle di sapone e hanno regalato spillette, di nuovo ovviamente... abbiamo fatto tardissimo!

Seconda scena la cloue della serata: io e Matt ci mettiamo daccordo per una piccola provocazione, che proviamo a chiedere alle ragazze piu' carine se la canzone che stanno dando e' dei Pavement o degli Yuppie Flu. Unica reazione raccolta: allontanamento delle ragazze di due passi, schiena arcuata all'indietro, accigliamento dell'espresisone e la categorica e schifata risposta. "MA DEI PAVEMENTS!!!". Oh. Pero' gli Yuppie Flu alla fine li hanno dati! :)

La fame si faceva sentire. Burger King era morto (Dovrebbero farci una canzone i Louis XIV)... e quindi ci siamo dovuti accontentare di uno squallidissimo ed esoso Autogrill, improvvisando su temi indie (tipo Chumbawamba e Perturbazione) temi sulla nostra necessita' impellente di mangiare (tipo: "Arrosto.... è il pranzo più indie dell'anno.... La pancia si apre con fare un po' ingordo, che voglia che ho di Arrosto...").

Nel tratto Forli'- Cesena ho rischiato innumerevoli volte la pellaccia...Muro di nebbia. Impenetrabile. Nel tratto della rotonda di FOrlimpopoli mi sono anche accorto che stavo andando contromano. Grazie Almighty Rearrenger. Grazie che mi hai fatto proseguire con un altro po' di puntate del mio blogggg... :)