giovedì, giugno 8

Dust of Wendy

Fra le vari cose assurde che faccio sono iscritto ad una mailing list cinematografica. Mi sono imbattuto in questa fantastica recensione di Dear Wendy, di cui pubblico un estratto con permesso dell'autorice.

"Nel suo stile il regista ha racchiuso l'anarchica comicità di Bogdanovich fondendola con un consapevole trip acido alla ZABRISKIE POINT di Antonioni. La sceneggiatura ha momenti di romanticismo sconsiderato che ricordano da vicino MASCULIN FEMININ di Godard e BAND OF OUTSIDERS e film inglesi come MORGAN e SMASHING TIME uniti alla satira formale delle commedie di Wilde. Non penso che sia una coincidenza che la banda di ragazzi arrivi a chiamarsi "Dandies".

Thanky Crystal.

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