venerdì, maggio 18

Within It, Without It

Questa sera ho sognato di essere al concerto degli Of Montreal. Si vede che inconsciamente mi rammaricavo di non esserci andato molto di piu' di quanto il mio lato conscio ammettesse veramente. O sara' che sono abituato talmente tanto a sognarmi i "concerti che ho visto" non appena tornato a casa dai "concerti che ho visto" che ormai ho agito per riflesso (in)condizionato.

Affatto ovviamente il concerto non era al Bronson, ma in un palazzetto dello sport, molto grande. La gente poteva scegliere di assistere al concerto (che poi potrebbe essere stato di chiunque, non necessariamente degli Of, anzi, probabilmente dei Flips) a sedere, in piedi o... volando!

La band aveva creato una stratificazione particolarmente densa dell'aria ad un metro di altezza dal pubblico di modo che, allungandosi verso l'alto, uno spettatore avrebbe potuto letteralmente nuotare nella condensa trasparente librandosi nel vuoto. Bella idea, eh? Coyne, quanto mi paghi per questa?

Ora che ci penso il concerto non era neppure in Italia, dato che soggiornavo in una specie di appartamente londinese all'angolo di una di quelle classiche strade grigie, tristissime, ma al contempo piene di strana fascinazione, probabilmente in un sobborgo di Leeds. Anche se nello Yorkshire non ci sono mai stato...

Ad un certo punto, al concerto, appare uno di quei personaggi anonimi resi popolari dall televisione. Un ragazzino giapponese noto per avere ucciso diversi coetanei appassionati di manga e animazione per poi essere tranuquillamente ripreso in una parata di carri in maschera con una copia in scala 1/2 di Boss Robot. Ma questa e' un'altra storia...

3 commenti:

accento svedese ha detto...

Ci sarei andato molto volentieri anche io, sarei stato curioso di vederli dal vivo.
Gran bel post, tra l'altro. ;)

Anonimo ha detto...

se fossi venuto al concerto avresti fatto lo stesso sogno. :)

20nd ha detto...

Voli Pindarici, Scalette e Plettri rubati... Rosico Rosico...