giovedì, giugno 14

Do Last Tide hum in Tiny Cities?

"Riding back / where the highway met dead end tracks / the ground is now cement and glass / so far away"

San Diego. La California. Che culo chi c'e' stato. Io vorrei un solo album come colonna sonora a quelle fantastica vacanze immaginarie e immaginate:"Ghosts of the great highway" dei Sun Kil Moon, gioiellino della Jetset Records. In loop. In continuazione, con "Carry me Ohio" di contro a far scivolare via la giornata verso il tramonto.

Certe armonie e impasti vocali sembrano trovare terreno fertile soltanto nei posti assolati nell'epicentro delle due americhe, borderline fra lo stato di Governator e il Texas.

Il Sole che caccia la Luna? Sembra non centri una cippa, e che il nome sia ispirato a "Moon Sung-Kil", una sorta di boxer coreano. Bizzarra la recente iniziativa di proporre cover acustiche dei "Modest Mouse".

In Mark (Kozelek) we trust.



"Gentle Moon"

3 commenti:

Seek ha detto...

E chi lo ha visto dal vivo può davvero continuare a gridare al miracolo! Mi ricordo a Dublino che oltre ad essere bravissimo ha evidenziato una simpatia che non prevedevo. Peccato ultimamente prediliga gli USA per suonare tra la gente :(

accento svedese ha detto...

Dovrò recuperarlo, a questo punto... ;)

20nd ha detto...

E' uno di quei classici album che, se non l'ha ascoltato di gia', piacerebbe molto a Bluto. Fa molto Cameron Crowe :)