domenica, giugno 1
Why Don't You Smile Now?
Oh. Non riesco mai a vederle. Ogni volta che suonano vicino accade sempre qualche impedimento che riesce a mettersi tra me e i concerti delle Charleston!.
Ieri a Cesena notte bianca universitaria. Leggi: gran bodello. Sono tornato a casa alle 4 del mattino e c'erano ancora gruppi di ragazzi sparsi random a rimbalzare da una parete all'altra dei caseggiati del centro e negozi insospettabilmente aperti, tipo bar e ferramente, quando solitamente quell'ora il mio piccolo paesino e' una citta' fantasma. Praticamente.
Le "ragazze terribili affatto" di Cesena avrebbero dovuto suonare in una piazzetta alle 20.00.
I casi sono 2. O non ho capito quale era la piazzetta (ogni piazzetta aveva un palco in allestimento)... o il concerto era stato spostato d'orario (che ho controllato anche nuovamente sul loro sito, ed era quello)
Restare a casa? IMPOSSIBILE. Ma non perche' fosse sabato sera (per me il tempo e' denaro e sono capitati anche weekend partiti dal martedi'). E' che stavano facendo un rave party. Cosi'. Sotto casa mia. Musica martellante - tipo cervello sfondato - in un crescendo incessante di UCH UCH dalle 3 del pomeriggio. FIno a - mi dicono - l'una di notte, quando e' intervenuta la polizia.
Non potevo rimanere. Mi ricordavo di Seek, che sarebbe andato a Carpi a vedere le Audrey. Bene. L'ambiente tranquillo e accogliente dei ragazzi del Mattatoio e un po' di post-pop svedese al femminile sarebbe stata decisamente un'insperata ancora di salvezza.
E cosi' e' stato!
Scene clue del viaggio: scendere da una macchina dove ascoltavo "truckload of trouble", per salirne in un altra dove Seek sfodera una fantastica raccolta vintage dei Pastels; Seek che decide di non fidarsi nel navigatore, dando contro ogni sua decisione, andando vicino vicino a gettarlo fuori dalla finestra mentre continuava a ripetere incessantemente "svoltare a destra", "scoltare a a destra" (Il navigatore, non Seek).
Fatto sta che arriviamo praticamente con un'ora di ritardo. Con considerevole apprensione per il concerto. Arrivati al Matta vediamo la rassicurante faccia di Ebi.
"E' gia' finito?" "Guarda, sta partendo ora il gruppo spalla." "UN MIRACOLO! C'eravamo persi!" "Dovresti saperlo. Orari Emiliani"
Il gruppo di spalla, i Southerly, sono minimali e alt-folk al punto giusto. Un po' sull'impacciato. Devono spaciugare in continuazione con le pedaliere e non sanno bene cosa dire per farsi capire. Non si annuncianon neanche, al che chiedo il nome della band (sapete, nel caso che qualcuno volesse comprare il cd)
Alla fine le ragazze geek che ascoltavano il concerto salgono sul palco. Sono - evidentemente - le Audrey. Brave. Piano che si alterna al violoncello, chitarre, basso e batteria. E' raro vedere un gruppo di sole ragazze tutte dotate di una voce simbiotica e straordinaria. E' un peccato che cantino quasi sempre "a turno" e non cerchino piu' spesso di creare impasti vocali un po' piu' elaborati. Sembrano tutte molto contente della serata. Molto spesso si lasciano scappare un autentico sorrisone quando il pubblico applaude.
Ottima la selezione musicale del padrone di casa, soprattutto nel pre-ascolto molto manchesteriano.
E faceva un po' effetto vedere le protagoniste di quella dolce musica eterea brindare con le bollicine mentre noi gargarozzavamo birra e poi scatenarsi al ritmo di The Thing Things e MGMT.
I Mattatoi sempre gentilissimi come al solito. Non conoscevo molte persone ieri sera, ed ero un po' straniato alla fine del concerto, e sono stato contento di avere fatto due chiacchiere sulla musica e i miei prossimi progetti (ah!ah!ah!).
And that't how Mattatoio saved my life.
Ecco alcune foto
- Video Southerly #1
- Video Southerly #2
- Video Audrey #1
- Video Audreyy #2
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6 commenti:
Carine le "Audrey", hanno suonato l'altra sera al concerto degli "Why?". Carina soprattutto la bassista anche se leggermente paffutella... ma da queste parti un po' di "ciccia" piace XD.
Ho provato ad avvicinarmi a lei durante l'esibizione dei tre di Berkley per lanciarmi in un memorabile gioco di sguardi ammaliatori ma non ho avuto grande successo sinceramente. Lei se ne stava lì in mezzo ad un gruppo di trogloditi ad ascoltarsi beata il concerto. Adorabile.
Comunque io non demordo, farò breccia nel cuore di una qualche musicista indiepopper prima o poi!
Aveva un vistoso anello. L'aveva prima o dopo che ha avuto a che fare con te? :D
Molto carina anche la batterista...
Non volevo tenere per pochi intimi questa battuaccia, ma visto che tiri in ballo l'argomento...
Ad un certo punto del concerto mi sono avvicinato a Seek e gli ho detto:"Uun gruppo dalle grandi potenzialita'. Pensa cosa potrebbero fare con... una dieta!"
Pensa quando tra poco vedrai la mia faccia rassicurante all'Hana Bi. :D
Sono tornato, sono tornato. ;)
Bel report come al solito, tra l'altro.
EVVIVAAAAAAAAA! !!! :D
ottima pensata ! io ho saltato la notte bianca a piè pari. ero in quel di Spello a gustarmi Nick Cave in una magnifica villa settecentesca.
Non sto molto simpatico a Nick da quando ha cambiato Alias.
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