Trovo sempre meno tempo per scrivere anche qua. Ormai mi sono quasi dimenticato come si fa, a scrivere in Italiano intendo. E nel frattempo le cose da dire si accumulano, e si stemperano le emozioni che vorrebbero trasmettere come matite colorate ormai spuntate da un uso frenetico e compulsivo. Ma il piacere di esprimerle, certe cose, molto spesso è più forte di quello di delineare un quadro preciso. Quindi ci si prova lo stesso a sporcare quel foglio bianco, ormai luminoso e verticale di fronte ad una tastiera, sempre più simile ad un grande schermo cinematografico. Freddo, distante, surreale.
Capita così che, come ha sottolineato Dendrix, venga celebrato il primo vero sentito funerale planetario su Facebook, con una perdita, quella di Michael Jackson, che ha segnato non soltanto tanti appassionati, ma anche persone comuni che non si aspettavano potesse morire di punto in bianco, inaspettatamente, un'icona mondiale che e' stata in grado di farsi amare e odiare al pari di Topolino o Pacciani. Un amico è tornato da poco dall'America. Ha detto che l'unico momento simile della storia americana degli ultimi anni accostabile alla morte di MJ è stato l'11 Settembre, se non altro per bombardamento mediatico.
[Vedi post su SleepWalKing]
Poi ne capita un'altra a ciel sereno che levati! Schiatta anche l'Apo della MyHoney, la storica, nonostante fosse giovanissima, etichetta indie Italiana (ma Paolino! Hai avuto un esaurimento nervoso?!?), che nata come casa naturale dei Lunetti ci ha regalato concerti, momenti, album, amici ed emozioni con i Tiger Tiger, My Awesome Mixtape, Cellmates&Mixtapes, Soda Fountain Rag & Friends, Parker Lewis e Rough Bunnies. Non so se sia più epocale per il mio microcosmo il crollo di questo piccolo pilastro o del grande eroe danzante americano in "bianco e nero".
[anche qui ho scritto qualcosa , ma Frigopop l'ha fatto meglio!]
Per fortuna anche un po' di buone nuove. Proprio il giorno che indossavo, dopo eoni che era rimasta a poltrire nel cassetto, la mitica maglietta "Indie Pop Fucked Up My Brain", l'etichetta miciosa "Black*Kitten" passa dopo solo due anni da essere un felice esordio per collezionisti ad un vero e proprio catalogo, di BEN due dischi :)
[qui su SleepWalKing]
Felicitazioni a babbo Paso e Mamma Ele :L
E poi il concerto dei Tiny. Bella la giornata assolata a fare tranquillamente i miei giri in centro al posto di riposarmi come mi ero riproposto (gia' la sera prima non ho avuto le forze di andare a vedere i Clever a Maria....). Si stava proprio bene. Una serenità totale. Poi ho conosciuto Demo nel giorno peggiore della sua vita, e sono stato ucciso dal suo sarcasmo abrasivo al peperoncino scaduto... Il palco che non arrivava, e Bertaccini che aperitavava mentre stavo montando quello d'emergenza. Mi ha fatto molto molto piacere vedere amici che non vedevo da una vita (oltre a i soliti, che mi danno sempre una carica in piu'), alcuni dimagriti, altri invece con un bel pancione (e sono venuti lo stesso!), le nostre mitiche segretarie (ormai la gente viene per loro) E KAP DEL LEGO! Quella si' che e' stata una fottuta sorpresa! Mi ha fatto veramente MOLTO MOLTO piacere, non me lo sarei mai aspettato, un po' come quando e' venuto a vederci Merighi la settimana scorsa al Diago!
Come dice Seek, un'altra "Infinite Session". Piu' di un ora di repetorio originale (esclusa "Go Ego Go"), con Mic che gli scappava la plin plin e mi ha lasciato da solo sul palco a fare "Mask Me Mask Me Mask Me" e "Beachvolley Field" (non me lo aspettavo! ero nel panico, avevo provato ad accennare "AAA", ma... il buio!) e il trittico di Osamushi (il mio sintentizzatore Micron, che finalmente sono riuscito ad utilizzare) con "Scrambled Eggs", "Joanie don't u worrie" e "SHL" (che abbiamo accelerato un po' troppo, e con l'acustica e' un'altra cosa").
L'altra cosa abbastanza inusuale, che non mi era mai capitata in 2 anni, è stato coe tutti abbiano avuto la simpatica idea di venirmi a rompere il cazzo, facendomi alterare non poco. Ma non durante o dopo il concerto, che gia' sarebbe stato motivato un po' di piu'. PRIMA. Fai questo, non fare quell'altro, perche' hai scelto quello... addirittura durante il soundcheck mi si diceva come regolare voce e chitarra... e io che continuavo a ripetere inutilmente: "MA GUARDA CHE NON SONO IO AL MIXER, al massimo ti posso dire come mi sento in spia!"
Cmq alla fine tutto bene. Carico a palla, occhiali che cadevano un po' di meno, e' stata una bella festa. Come al solito, SOPRATTUTTO GRAZIE A VOI.
Aspettandovi alla prossima occasione vi lascio con un po' di filmati :)
Tiny Tide - “The Psychopath At The Club” (Clip)
Tiny Tide - “Ginger Genie” (Clip)
Tiny Tide - “Tiny Trains” (Clip)
Tiny Tide - “Scrambled Eggs” (Clip)
Tiny Tide - “Joanie don’t u worrie” (Clip)
1 commento:
cazzo, se lo sapevi venivo a piedi.
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