lunedì, dicembre 31
Frugandomi in tasca
... voi ovviamente SAPETE che Sabato 9 Marzo alla Balera Estragone c'e' il live dei BASUTELLE...
domenica, dicembre 30
Factory Girls and Delivery Men
Premessa. C'e' ancora qualcuno la' fuori che non ha capito che se si ritrova un mio messaggio al cellulare non e' che abbia sbagliato destinatario. E' semplicemente che non ho proprio un cazzo di meglio da fare. Tipo aspettare dieci minuti in una sala cinematografica che aspetti un flim, mentre tutti si chiedono chi e' il tipo che si e' messo nella prima fila in posizione centrale in bocca al monitor. Ebbene si'. Quel (losco) tipo sono io in Mark Zonda persona, che mi accingo a vedere un film da cui non mi aspettavo nulla e che invece - come pronosticato da Enver - mi ha dato tanto. E quel film e' Factory Girl.
Caso strano, forse no, limitatevi a farci caso. Quest'anno gli unici film veramente degni di essere considerati tali con una parvenza di cinematicita' e decenza sono stati quelli fanta-bio-pic incentrati sulla musica o sull'arte. "I'm not here", "Control", "Factory Girl", ok, infiliamosci pure la megatelenovela bubblettosa beatlescentrica. Questo non e' stato da meno, rovinato soltanto da un finale scontato e buonista che ha fatto sembrare un film una carrozza freneticamente in corsa che alla fine ha stremato i cavalli di razza per portarli a parcheggiare davanti al cortile di casa.
Gran film anyway. Decisamente bollabile come "dividubile" nella mia persoanle scala di valori.
La scena clue? Non saprei dirvi quella del film (ok, quando Andy viene sfidato e aggredito sul set), ma nella sala quando - all'ingresso di un giovane e ruspande Bob Dylan - delle ragazze dietro di me in sala hanno commentato neanche troppo timidamente:"Oh... ma chi cazzo è questo?"
Non è fantastica la gioventù di oggi? Attendiamo le riprese di un film chiamato "Officina Ragazza", magari diretto dall'Andrea Bucoguerra locale.
L'album perfetto
Take a Tiger
Qui foto dei Tiger! Shit! Tiger! Tiger!
Qui i video: 1 | 2
Venerdì scorso il mondo era diviso in 2. E in piu' c'erano anche gli Heike da tutt'altra parte a suonare al freddo e al gelo su una rampa. Officina o Bronson? Ballotta di dj indiegenerici o ballotta di dj post-punk? Ti sentivi piu' Clever o più Tiger?
Ardua la scelta. Dato che il Clever li ho sentiti piu' o meno quel centinaio di volte, e li rivedro' indubbiamente il 31 con il fidato gruppo Solarolese, mi sono sfiombato in una serata P.P. piena di aspettative COMPLETAMENTE appagate.
Certo Certo... se i Tiger! Shit! Tiger! Tiger! avessero fatto da spalla ai Divani Comodi sarebbe stato il non plus ultra, ma la band di Foligno, Fenderista, dal vivo rende in modo centuplicato le potenzialità intraviste sul MySpace, e se la cava ottimamente anche da sola tra echi di Bloc Party e Joy Division.
Questo proprio in una giornata passata in compagnia di Gec & Stefano per le strade di Cesena, fra pizzetta, paie di scarpe e tipo un'ora a scartabellare cd, con lo spirito del Natale di Ian Curtis rivelato e sempre presente, tra i paragoni fra Joy e New, canzoni dei Wombats, magliette non trovate e gli incredibili aneddoti di Oscar (un uomo che e' stato a Londra nel periodo del Punk, a Seattle in quello del Grunge, deve SIGNIFICATIVAMENTE avere un senso nella sua attuale presenza a Cesena!)
Il binomio Arturo-Cecca in consolle è stato semplicemente strepitoso. Sembrava di stare al Covo tipo 3 anni fa. A mio avviso si dovrebbe organizzare una serata del genere una volta al mese. O tutti i venerdi'. Non importa dove. Se volete vi presto camera mia.
PS: Grazie a Ema e Pastina per avermi incasinato ulteriormente le idee sull'acquisto della guitarra. Ci voleva, ed è sempre un piacere parlare con persone che ci capiscono veramente qualcosa in merita e hanno tanta passione
PPS: Stefano e' un mito. Fatevi questa scena. Arrivano 'sti ragazzini all'Officina, si avvicinano al palco con gli strumenti, gli viene giustamente chiesto di qualificarsi, e Ste fa':"Siamo i Canadians". UN MITO! UN MITO!
PPPS: Il giorno successivo e' stato speso in quel di Woodstock scegliendo le strate migliori in cui perderci a -10 gradi (grazie x la compagnia Seek), cercare disperatamente dei soldi con cui pagare strumenti musicali e chiacchiere sparse tra caffèè e partite alla wiintendo.
Sara' anche ora che mi metta a comporre quella dannata canzone in Italiano. Cosi' me le levo dai coglioni
Divani Comodi
Allora. Rilassiamoci un attimo e mettiamoci comodi ad ammirare le fantadate del Velvet dell'anno prossimo venturo. Qualcosa degno di essere festeggiato, cosi come l'acquisto della mia chtarra nuova (piacere, ho battezzato la nuova acustica Clinte e l'elttroide Chuck, anche se fore Shwartz era piu' indicato)
Sabato 8 Marzo: Caribou
Sabato 29 Marzo: Editors
Sabato 12 Aprile: Wombats
Diciamo che, nel caso degli ultimi 2, mi e' stata data una seconda possibilita'.
Non mi piacerebbe inoltre perdere il ritorno di questo soggetto:
Sabato 02 Febbraio: BabyShitFace @ Estragon
Che dire: BUON ANNO!
venerdì, dicembre 28
GO HEAD!!
Sempre lavorando al millantatissimo "Girls From Ronta EP", ieri mi sono recato agli "Studi Rovida" per registrare le voci di "Go Ego Go", "Girlfriend" e "Girls from Ronta" (e relativo Remix, di cui pero' mancano ancora i cori).
Ecco qui alcuni samples per batteria, chitarra e voce dagli appositi links. Come al solito ogni feedback is more than appreciated :)
Ecco qui alcuni samples per batteria, chitarra e voce dagli appositi links. Come al solito ogni feedback is more than appreciated :)
giovedì, dicembre 27
While my consolle gently wii
Questo Natale per me e' stato un Natale di merda.
(Tipo niente albero, tipo c'e' solo una cosa su un milione che mi puo' irritare, tipo allungo la mano nel pacchetto, tipo penso che se e' proprio quella cosa la tiro in faccia a qualcuno, tipo e' proprio quella li')
Per i miei un po' meno. Hanno ricevuto in regalo una Nintendo Wii e ancora non hanno capito che sono condannati ad una vita da tossicowiipendenza.
I collegamenti per allacciarla al televisore sono a dir poco imbarazzanti. Tipo che al posto di inserire delle scart ti sembra di installare dei mattoncini lego. A prova di idiota. Ma i miei non si sono neanche sforzati (in compenso mio parde ha trovatgo il modo di collegare il lettore al registartore dvd per duplicarsi i film). Quindi mi e' toccato fare qualche prova di collaudo.
Secondo me l'interfaccia grafica l'hanno programmata quella dei Sims. Ti mette talmente a tuo agio che ti aspetti che arrivi da un momento all'altro la maestrina con un bel bicchiere di frappè alla banana appena frullato. Poi nascono altre considerazioni generali e sparpagliate.
Del tipo:
1) Quando adoperi la Wii, per almeno 5 minuti non sei piu' in grado di usare un mouse
2) WII Sport fa cacare. Si potevano sforzare un po' di piu'. Proprio al di sotto del minimo sindacale
3) Dopo Arisdrubale, Giovanni, Pippo e Alfredo, la consolle e' stata battezzata Console. So che e' stata scelta insonsapevole, ma ne e' venuto fuori un giochino di parole a mala pena passabile. Delle volte mi chiedo se la fantasia l'ho rubata in cortile da piccolo ho l'ho proprio sottratta totalmente ai miei genitori...
(Tipo niente albero, tipo c'e' solo una cosa su un milione che mi puo' irritare, tipo allungo la mano nel pacchetto, tipo penso che se e' proprio quella cosa la tiro in faccia a qualcuno, tipo e' proprio quella li')
Per i miei un po' meno. Hanno ricevuto in regalo una Nintendo Wii e ancora non hanno capito che sono condannati ad una vita da tossicowiipendenza.
I collegamenti per allacciarla al televisore sono a dir poco imbarazzanti. Tipo che al posto di inserire delle scart ti sembra di installare dei mattoncini lego. A prova di idiota. Ma i miei non si sono neanche sforzati (in compenso mio parde ha trovatgo il modo di collegare il lettore al registartore dvd per duplicarsi i film). Quindi mi e' toccato fare qualche prova di collaudo.
Secondo me l'interfaccia grafica l'hanno programmata quella dei Sims. Ti mette talmente a tuo agio che ti aspetti che arrivi da un momento all'altro la maestrina con un bel bicchiere di frappè alla banana appena frullato. Poi nascono altre considerazioni generali e sparpagliate.
Del tipo:
1) Quando adoperi la Wii, per almeno 5 minuti non sei piu' in grado di usare un mouse
2) WII Sport fa cacare. Si potevano sforzare un po' di piu'. Proprio al di sotto del minimo sindacale
3) Dopo Arisdrubale, Giovanni, Pippo e Alfredo, la consolle e' stata battezzata Console. So che e' stata scelta insonsapevole, ma ne e' venuto fuori un giochino di parole a mala pena passabile. Delle volte mi chiedo se la fantasia l'ho rubata in cortile da piccolo ho l'ho proprio sottratta totalmente ai miei genitori...
mercoledì, dicembre 26
Gift from Venice
Sempre i migliori. Peccato che fossimo cosi' in pochi a goderci cotanta bravura, ma dei grandi veramente.
Qui alcune foto
martedì, dicembre 25
Je t'aime, mon Jezebel
Il migliore regalo di Natale? Scoprire che a Birmingam c'e' un gruppo fantastico come Poppy & The Jesebels!
Chk them out!
Chk them out!
lunedì, dicembre 24
Magic Mushroom Renuited
Quest'anno gli AirPop hanno voluto fare le cose alla grande. Non si sono accontentati di allietare avventori e compagnia bella o brutta con la tradizionale serata di Natale Pop. In questo anno di reunion, dove qualsiasi gruppo ha scoperto l'amore universale per la grana ed e' tornato a riappacificarsi in diretta sui palchi più grandi di questo mondo bislacco e multimediale, l'evento e' stato accompagnato dal ritorno dell'unica Indie Cover Band Italiana THE MAGIC MUSHROOMS.
A coadiuvare Mr. Nice e Manuel, in seguito divenuto bassoviolinista dei Tiny Tide, una nuova New Entry dritta dritta da Senegal City. E' stato bello esserci, e speriamo di vedere ancora nuove prodezze di questa band da antologia panini.
Vi lascio con alcune immagini
e qualche video: 1 | 2 | 3
domenica, dicembre 23
Le rivali delle Charleston arrivano dalla Francia
Penso che la frase più ripetuta della serata sia stata "Perche'.... Cioe' e' ancora in giro?"
Ma si vociferava che la maggior parte del pubblico fosse accorso al Bronson a vedere le fenomenali Plastiscines più grazie alle loro laccatissime (nel senso più Wella del termine) foto divanose che per via di riviste musicali specializzate. E dire che vanno prese sul serio le ragazzine francesi. Eccome. Ridendo e scherzando questo gruppo di boccine è finito ad aprire alcune date degli Stooges, e fin dalle prime battute ho subito pensato che potessero essere il classico gruppo per cui Quentin si sarebbe preso un colpo di fulmine, proprio come per le 5,6,7,8
Energiche come delle piccole Ramones al femminle (e io sono compeltamente ESPLOSO per i Ramones), Katty non solo riesce a tenere il palco in modo sorprendetemente maturo e sicuro per la sua età... ma non ha proprio intenzione di mollarcelo per neanche un minuto, un po' come la maglietta punkettara gettata da un fan.
Mi sono proprio scatenato e divertito. Il tentativo di pogo innescato da un gruppo di giovani corporate-darkettari, tutti in gel e maglietta del gruppo metal del cuore nera plus "lucy in the sky with diamonds", viene prontamente sedato da un incazzosissimo buttadentro del Bronson. Il divertimento continua.
Il brano più riuscito sicuramente "Looser", che è stato accompagnato con le americanissime elle con pollice e indice frontato dal sottoscritto ed un minuscolo grappolo di ben conosciuti relitti post-adolescenziali, MOLTO più scatenati di altri brufolosi giovanotti (non il cantante).
Gradita la cover boottosa di Nancy Sinatra, ma Katty ci stava per prendere a calci veramente per l'addormentata partecipazione, incitando INDIVIDUALMENTE i disgraziati che non battevano le mani nelle prime file, riprendendo il pubblico fino a quando non ha urlato quanto bastava dopo l'an de trua'. Diciannove anni e ha capito tutto su come si tiene un palco.
Il resto è stato tutto uno spostarsi di barrè in posizione "mi" e un infoiatissimo batterista turnista, veramente carico apppalla e micidiale, che ha contribuito a donare alla serata una fumosa carica tutto fumo, arrosto e adrenalina (sembrava il sosia di Ronaldo. Io sono ancora convinto che si trattasse del cantante degli X-Mary)
"La gente vuole in bis", come direbbe Elio. Almeno le prime file. In molti non ci credono (nel bis, intendo), e cominciano a dileguarsi. Invece rieccole sul palco, con la capigliatura leggermente più arruffata e una calza leggermente più smagliata.
Abbiamo finito i brani, cosa vi rifacciamo? Speravano che conoscessimo tutte le canzoni dell'album a memoria. Vi è andata male ragazze. Dovete rifarci Looser, perche' il titolo della cosa con la bicicletta è in francese e troppo lungo.
Altra chicca della serata. Come tutti i cantanti che vengono in Italia, non capiscono che non si tratta di un problema di comunicazione, ma che proprio la gente di battere le mani con energia per band da due soldi non ne ha voglia. Chiamano il rappresentante della comunita' post-corporate-dark sul palco e lo incitano a fare da interprete: "Cioe'... praticamente ha detto che se non battete le mani loro non vanno avanti a fare il pezzo". Ooooh! Povere... battiamo un po' le mani...
Finisce il concerto e, come capita spesso, mi trovo assolutamente in modo inconsapevole nel centro nevralgico della questione (non che il Bronson abbia cunicoli particolarmente perigliosi e nascosti in cui ti possa capitare qualcosa di squisitamente esclusivo). In realta' poi ero semplicemente l'unica persona che voleva acquistare un cd.
In due secondi mi sono trovato a parlare con il produttore e la band.
- Io volevo una copia del cd
- Non ce l'abbiamo
- La puoi trovare nei negozi (incalza l'italianissimo roadie)
- Io non l'ho trovata
- Ma la trovi a Ravenna!
- Io sono di Cesena
- A beh. Allora la trovi a Bologna!
- Io non mi sposto fino a Bologna (ma che logica aveva il discorso, poi?) per andare a comprare un cd delle Plastiscine, e comunque volevo un autografo
- Possiamo autografartelo su un poster
- No. Non lo voglio il poster. Voglio il cd. Comunque bello spettacolo, brave ragazze
- (nessuna risposta)
- Non avresti dovuto restituirgli la maglietta comunque
- Come come?
- La maglietta punk. Pensavo non l'avresti restituita
- Ah. Ma sai. Non era la mia taglia
- (non sapendo proprio che cazzo dire) Comunque la musica che fate mi piace proprio da matti. Mi piacciono molto i Ramones e i Superbus
- ...
- La band francese
- Ah! Si'! Si'! Piacciono molto anche a me (fa la cantante)
Poi per fortuna arriva il "Rappresentante Della Comunità Proto-Corporate-Dark" e gli chiede un autografo. TROPPO AVANTI IL RAGAZZO. "Devi scrivere AlFio, non Allio, con la EFFE", dice lui mentre ciasucna delle ragazze si diverte a laciare la loro firma digiatale col pennino sul tecnologicissimo palmare.
- Mi puoi dare il tuo numero di telefono?
- NO WAY
Non ci sono piu' le punk-band di una volta. Ma per fortuna alcune ragazze sono ancora sufficientemente sane di mente.
Servizio fotografico a cura di Fabio Merighi :)
Dream
Questa notte ho fatto un sogno. Uno di quelli: a) estremamente reali, di quelli che ti accorgi che è un sogno solo da insospettabili indizi di assurda perfezione; b) di quelli che non hai tempo di rimetterti a dormire nonostante tu sia avvolto da una sensazione di benessere e confort, perchè ogni secondo è prezioso per non scordarsi i piu' piccoli dettagli, e hai fretta di trovare un foglio di carta e una penna per fissare nella memoria un quardo comunque destinato a sbiadire col tempo.
Svolgimento. Xxx, quasi famosa cantante barra attrice, che se proprio dobbiamo indicare con un nome più carino e coinvolgente ribattezzeremo Azzurra, scende improvvisamente da un autobus. Non scende in un punto a caso. Scende lungo un viale di cemento che fiancheggia la casa dove ho trascorso gran parte delle giornate della mia infanzia.
Scende come da copione. Ovvero come se non fosse una persona in carne e ciccia come me e te, ma un'attrice (appunto) al'interno di uno spot publicitario. Neanche eterea, proprio distante, lontana. Compe i suoi movimenti da routine - scende dall'Autobus con tre passi contati, esita un'istante, getta uno sguardo prima sulla gonna, poi verso un punto vuoto dell'orizzonte, quindi prosegue disinvolta il cammino - distante come se lei fosse all'interno dello slogan e tu inerme dall'altra parte dello schermo.
Checcazzo. Decido di seguirla. Quasi mimando movimenti in risposta ai suoi, come camminando fianco a fianco di una commessa dall'altra parte della lunga vetrata di un negozio. Fatto sta che, questa volta, il trucco funziona. E qui dovrebbero essermi venuti i primi sospetti che si trattava di un sogno.
Azzurra era molto più giovane di quanto lo e' adesso. Forse perchè nel mio inconscio avra' sempre piu' o meno quell'eta'. Ma probabilmente ero più giovane anch'io. Ovvero l'eta' mentale che sono convinto di avere anche adesso, non tanto per autocoinvincimento ma per mia reale immaturita'.
Sorride, si ferma, mi dice di essersi presa una specie di giornata di libertà, in fuga dalla sua città, senza una meta particolare. Le chiedo se vuole vedere la mia di città, e accetta di buon grado, come se la cosa l'avesse improvvisamente resa felice e riportata di qualche passo dalla mia parte dello schermo, regalando un po' di sostanza alla sua vita.
Non le mostro gli aspetti più caratteristici di Cesena. Le mostro il luoghi più cari della mia infanzia. Proseguiamo quindi a piedi lungo il viale di cemento, e saliamo su un'irta collina.
In cima alla collina c'e' una visuale mozzafiato. Piu' che altro per l'altezza, non tanto per il panorama, che mostra l'incedere quotidiano di una piccola città trafficata da macchine e minuscoli pedoni in una provinciale urbanizzazione collinare. Il luogo su cui ci stiamo letteralmente arrampicando e' estremamente insicuro in quel punto. E' come creato da un'incastro di scatoloni, casse di legno e detriti
- Non guardare di sotto|
- Perchè?
- Se guardi di sotto ti vengono le vertigini
- Tempo fa mi insegnarono il trucco. Il trucco è non avere paura. Se non avrai paura potrai fare qualsiasi cosa
- Sarà. Ma poi se lo fai muori...
Ci mettiamo a sedere, uno di fianco all'altra. Lei è bellissima.
- Sto proprio bene con te
- Non possiamo vedeci ancora?
Non potevo non chiederlo, ma alcuni suoi silenzi e dall'idea che mi ero fatto della situazione, in cui mi immaginavo un colpo di testa di una ragazza in fuga da una gabbia dorata che sarebbe rimasto un episodio isolato, capivo benissimo quanto in realta' fosse insostenibilmente retorica la mia domanda.
- Più avanti. Sono stata bene con te.
Cortesia? Desiderio che la sua volontà sia più forte delle circostanze? Il dubbio rimane. Così come la sua risposta.
All'improvviso lo scenario cambia. E c''e' gente. Sempre un luogo da cui si può ammirare la città dall'alto, ma il classico posto che lasciavo intendere non fosse quello di prima, ovvero noto, con visuale degna di un quadro naturalista, pieno di turisti.
Qualcuno conosce Azzurrra. Il loro tentativo di assillarla con ogni tipo di domanda indiscreta e personale viene sedato da qualcuno che nota la presenza di Nancy Brilli (qui scadiamo ancora di piu' nel banale, ma date la colpa al mio inconscio, che ha pescato un personaggio random come fossero nei Sims) proprio al mio fianco (io non l'avevo neanche riconosciuta). Io e Azzurra ce la svignamo.
Torniamo lungo il viale di cemento, accompagnati dall'intervallarsi dei pini.
E' tardi, e dovremmo lasciarci. L'autobus sta per arrivare. E anche per ripartire.
Ma lei dice:"Io poi devo ancora parlarti. Andiamo da te?"
Da me in realtà , nel sogno, è dai miei nonni materni. Questo scenario è riportato indietro ancora di più anni, quando abitavano ancora al secondo piano di quella casa cosi' grande, dove passavo tutte le mie giornate da bambino, mia nonna era ancora in forma e mio nonno ancora vivo.
Saliamo le scale. Mio nonno, porta aperta del bagno, chiaramente completamente nudo, riesce a coprirsi in tempo con un lungo telo alzandolo in tempo usandolo come schermo dalla faccia alle caviglie. Mia nonna è alle prese col ferro da stiro proprio nella camera antistante (poteva farlo in salotto? noooo!) alla stanza dove dimoravo nel sogno.
Ci stendiamo sul letto (Io e Azzurra, non io e mia nonna). Cominciamo a comunicare. Sia a parole che con i silenzi, come si addice ad una partitura. Lei è ovviamente bellissima.
- Come ci si sente ad essere famosi?
- Com'e' vivere la tua vita?
- Come passi le tue giornate?
- Come immagini la tua esistenza?
- A cosa ti senti legata?
Solo una risposta.
- Sono stata bene con te
Abbraccio quel momento di perfetta felicità, aggrappandomi forte ad un momento di dolcissima purezza, abbracciando forte un attimo di infinita irreale perfezione, che valeva di più di tutte le risposte che sarebbe stato in grado di offrirmi la realtà.
Ci sediamo a contemplare il panorama. Sembra veramente felice.
Svolgimento. Xxx, quasi famosa cantante barra attrice, che se proprio dobbiamo indicare con un nome più carino e coinvolgente ribattezzeremo Azzurra, scende improvvisamente da un autobus. Non scende in un punto a caso. Scende lungo un viale di cemento che fiancheggia la casa dove ho trascorso gran parte delle giornate della mia infanzia.
Scende come da copione. Ovvero come se non fosse una persona in carne e ciccia come me e te, ma un'attrice (appunto) al'interno di uno spot publicitario. Neanche eterea, proprio distante, lontana. Compe i suoi movimenti da routine - scende dall'Autobus con tre passi contati, esita un'istante, getta uno sguardo prima sulla gonna, poi verso un punto vuoto dell'orizzonte, quindi prosegue disinvolta il cammino - distante come se lei fosse all'interno dello slogan e tu inerme dall'altra parte dello schermo.
Checcazzo. Decido di seguirla. Quasi mimando movimenti in risposta ai suoi, come camminando fianco a fianco di una commessa dall'altra parte della lunga vetrata di un negozio. Fatto sta che, questa volta, il trucco funziona. E qui dovrebbero essermi venuti i primi sospetti che si trattava di un sogno.
Azzurra era molto più giovane di quanto lo e' adesso. Forse perchè nel mio inconscio avra' sempre piu' o meno quell'eta'. Ma probabilmente ero più giovane anch'io. Ovvero l'eta' mentale che sono convinto di avere anche adesso, non tanto per autocoinvincimento ma per mia reale immaturita'.
Sorride, si ferma, mi dice di essersi presa una specie di giornata di libertà, in fuga dalla sua città, senza una meta particolare. Le chiedo se vuole vedere la mia di città, e accetta di buon grado, come se la cosa l'avesse improvvisamente resa felice e riportata di qualche passo dalla mia parte dello schermo, regalando un po' di sostanza alla sua vita.
Non le mostro gli aspetti più caratteristici di Cesena. Le mostro il luoghi più cari della mia infanzia. Proseguiamo quindi a piedi lungo il viale di cemento, e saliamo su un'irta collina.
In cima alla collina c'e' una visuale mozzafiato. Piu' che altro per l'altezza, non tanto per il panorama, che mostra l'incedere quotidiano di una piccola città trafficata da macchine e minuscoli pedoni in una provinciale urbanizzazione collinare. Il luogo su cui ci stiamo letteralmente arrampicando e' estremamente insicuro in quel punto. E' come creato da un'incastro di scatoloni, casse di legno e detriti
- Non guardare di sotto|
- Perchè?
- Se guardi di sotto ti vengono le vertigini
- Tempo fa mi insegnarono il trucco. Il trucco è non avere paura. Se non avrai paura potrai fare qualsiasi cosa
- Sarà. Ma poi se lo fai muori...
Ci mettiamo a sedere, uno di fianco all'altra. Lei è bellissima.
- Sto proprio bene con te
- Non possiamo vedeci ancora?
Non potevo non chiederlo, ma alcuni suoi silenzi e dall'idea che mi ero fatto della situazione, in cui mi immaginavo un colpo di testa di una ragazza in fuga da una gabbia dorata che sarebbe rimasto un episodio isolato, capivo benissimo quanto in realta' fosse insostenibilmente retorica la mia domanda.
- Più avanti. Sono stata bene con te.
Cortesia? Desiderio che la sua volontà sia più forte delle circostanze? Il dubbio rimane. Così come la sua risposta.
All'improvviso lo scenario cambia. E c''e' gente. Sempre un luogo da cui si può ammirare la città dall'alto, ma il classico posto che lasciavo intendere non fosse quello di prima, ovvero noto, con visuale degna di un quadro naturalista, pieno di turisti.
Qualcuno conosce Azzurrra. Il loro tentativo di assillarla con ogni tipo di domanda indiscreta e personale viene sedato da qualcuno che nota la presenza di Nancy Brilli (qui scadiamo ancora di piu' nel banale, ma date la colpa al mio inconscio, che ha pescato un personaggio random come fossero nei Sims) proprio al mio fianco (io non l'avevo neanche riconosciuta). Io e Azzurra ce la svignamo.
Torniamo lungo il viale di cemento, accompagnati dall'intervallarsi dei pini.
E' tardi, e dovremmo lasciarci. L'autobus sta per arrivare. E anche per ripartire.
Ma lei dice:"Io poi devo ancora parlarti. Andiamo da te?"
Da me in realtà , nel sogno, è dai miei nonni materni. Questo scenario è riportato indietro ancora di più anni, quando abitavano ancora al secondo piano di quella casa cosi' grande, dove passavo tutte le mie giornate da bambino, mia nonna era ancora in forma e mio nonno ancora vivo.
Saliamo le scale. Mio nonno, porta aperta del bagno, chiaramente completamente nudo, riesce a coprirsi in tempo con un lungo telo alzandolo in tempo usandolo come schermo dalla faccia alle caviglie. Mia nonna è alle prese col ferro da stiro proprio nella camera antistante (poteva farlo in salotto? noooo!) alla stanza dove dimoravo nel sogno.
Ci stendiamo sul letto (Io e Azzurra, non io e mia nonna). Cominciamo a comunicare. Sia a parole che con i silenzi, come si addice ad una partitura. Lei è ovviamente bellissima.
- Come ci si sente ad essere famosi?
- Com'e' vivere la tua vita?
- Come passi le tue giornate?
- Come immagini la tua esistenza?
- A cosa ti senti legata?
Solo una risposta.
- Sono stata bene con te
Abbraccio quel momento di perfetta felicità, aggrappandomi forte ad un momento di dolcissima purezza, abbracciando forte un attimo di infinita irreale perfezione, che valeva di più di tutte le risposte che sarebbe stato in grado di offrirmi la realtà.
Ci sediamo a contemplare il panorama. Sembra veramente felice.
Lonely, Lonely DJ Am I
E' sempre bello fare a gare di sciabolate a vedere chi si rovina di piu'. Fra lezioni di musica, lavoro, DJSetting, tirare a fare tardi e svegliarsi presto per macinare chilometri reintegrandosi nella vorticosa pressa dell'integrazione social-produttiva, from 2.0 to 0.0
Ma come dice qualcuno, in fondo il trucco e' non avere una vita. Fatto sta che questa settimana, fra cedimento strutturale fisico e relativi momenti gonzo-scapigliati, si è rivelata alquanto intensa e devastante.
Mi sta bene. I momenti piu' belli della mia vita sono legati alla musica, e tutto l'ambiente che ne fa da contorno. Se non altro i suoi lati piu' fascinosi, consolatori, positivi. Tanti giri di parole per dire che ringrazio tanto Ettore, Kappp e i ragazzi del Lego, in primis Frank Frankini, per avermi dato l'opportunita', come Manzotin, di poter suonare qualche dischetto durante il concerto degli ottimi Annie Hall, che ho scoperto veramente affabili e simpatici oltre che talentuosi e grandi performer.
Condensando tutto in una sola frase: i ragazzi hanno gusto. A secchiate, e lo hanno dimostrato anche nella loro "versione mignon". Il Lego era animatissimo, e da un punto di vista COMPLETAMENTE egoistico vi dico: sono stato veramente bene a suonare. Ho messo su' la musica che amavo veramente e che avevo piacere di fare sentire a molti degli amici che erano venuti. Poi le luci, la gente, l'ambiente hanno fatto tutto il resto. E l'hanno fatto bene. Fino alle 2 di notte!
Grande la Giuditta che ha riconosciuto Hedwig! E grazie anche alla sua indiretta segnalazione del nuovo film di Wes Anderson, che fra un'ottima sceneggiatura, il suo cast prediletto di attori al completo, la solita colonna sonora da urlo e la colaborazione di Jon Brion, si appresta ad uscire (o me lo sono perso io?) con "The Darjeeling Limited"
Tornando agli Annie Hall vi consiglio l'acquisto dell'ottimo cd. Un packaging sorprendentemente raffinato per una produzione italiana, per calde atmosfere acustiche e testi evocativi fin dai titoli, racchiusi e confezionati con gusto e tanto ammore da Pippola Music.
Ecco qui alcuni video 1 | 2
e qualche scatto sfuocato
Altri pensieri random: La cover di Elliott Smith e' stata il pezzo forte. Gli Annie hanno dato il massimo. Si percepiva che era un brano che sentivano particolarmente. E' venuta fuori sorprendentemente fedele. Poi. Il bassista e' veramente un fenomeno, non togliendo nulla agli altri, e il batterista con le antenne un qualcosa! Alla prossima règaz!
Ma come dice qualcuno, in fondo il trucco e' non avere una vita. Fatto sta che questa settimana, fra cedimento strutturale fisico e relativi momenti gonzo-scapigliati, si è rivelata alquanto intensa e devastante.
Mi sta bene. I momenti piu' belli della mia vita sono legati alla musica, e tutto l'ambiente che ne fa da contorno. Se non altro i suoi lati piu' fascinosi, consolatori, positivi. Tanti giri di parole per dire che ringrazio tanto Ettore, Kappp e i ragazzi del Lego, in primis Frank Frankini, per avermi dato l'opportunita', come Manzotin, di poter suonare qualche dischetto durante il concerto degli ottimi Annie Hall, che ho scoperto veramente affabili e simpatici oltre che talentuosi e grandi performer.
Condensando tutto in una sola frase: i ragazzi hanno gusto. A secchiate, e lo hanno dimostrato anche nella loro "versione mignon". Il Lego era animatissimo, e da un punto di vista COMPLETAMENTE egoistico vi dico: sono stato veramente bene a suonare. Ho messo su' la musica che amavo veramente e che avevo piacere di fare sentire a molti degli amici che erano venuti. Poi le luci, la gente, l'ambiente hanno fatto tutto il resto. E l'hanno fatto bene. Fino alle 2 di notte!
Grande la Giuditta che ha riconosciuto Hedwig! E grazie anche alla sua indiretta segnalazione del nuovo film di Wes Anderson, che fra un'ottima sceneggiatura, il suo cast prediletto di attori al completo, la solita colonna sonora da urlo e la colaborazione di Jon Brion, si appresta ad uscire (o me lo sono perso io?) con "The Darjeeling Limited"
Tornando agli Annie Hall vi consiglio l'acquisto dell'ottimo cd. Un packaging sorprendentemente raffinato per una produzione italiana, per calde atmosfere acustiche e testi evocativi fin dai titoli, racchiusi e confezionati con gusto e tanto ammore da Pippola Music.
Ecco qui alcuni video 1 | 2
e qualche scatto sfuocato
Altri pensieri random: La cover di Elliott Smith e' stata il pezzo forte. Gli Annie hanno dato il massimo. Si percepiva che era un brano che sentivano particolarmente. E' venuta fuori sorprendentemente fedele. Poi. Il bassista e' veramente un fenomeno, non togliendo nulla agli altri, e il batterista con le antenne un qualcosa! Alla prossima règaz!
sabato, dicembre 22
giovedì, dicembre 20
Pensieri Sparsi
Stanco morto. Difendendo forte le mie illusioni. Che sono l'unica cosa che non mi ha mai tradito. Facendo bene quello che so fare cercando di difendermi a mia volta dalla fottuta fotta della gente di avere tutto subito fregandosene della qualita'.
Ma perche' la gente viene spinta a donare sogni agli altri? Cosa li porta a farci dei regali cosi' belli? Credetemi. Molto meglio non indagare. Solo schifo. Poi per fortuna esistono le eccesioni. Ma la gente e' malata e ha troppe pretese.
Cosi'. Parole sparse al vento alla rinfusa. Ciao.
Ma perche' la gente viene spinta a donare sogni agli altri? Cosa li porta a farci dei regali cosi' belli? Credetemi. Molto meglio non indagare. Solo schifo. Poi per fortuna esistono le eccesioni. Ma la gente e' malata e ha troppe pretese.
Cosi'. Parole sparse al vento alla rinfusa. Ciao.
mercoledì, dicembre 19
I Disegni dell'Elfo
Federica Salemi (assiuda frequentatrice di questo blog piu' o meno da quando ha aperto) ha aperto un'interessante galleria virtuale.
Dateci un'occhiata e lasciate un po' di commenti alle sue opere di cartone.
La ragazza e' sempre disponibile a presenziare in qualsiasi parte del mondo per presentare le sue oprere in fantastiche esposizioni, ma solo nelle piu' esclusive gallerie
martedì, dicembre 18
Since You Left
Dopo i Led Zeppelin, I Dinosour Jr, i Police... ecco un grande ritorno... I MAGIC MUSHROOM!
Il megaevento di consumera' all'interno del dj-live-set degli AirPop provinciali presso Diagona Forli' QUESTA domenica. Don't miss a blink!
Il megaevento di consumera' all'interno del dj-live-set degli AirPop provinciali presso Diagona Forli' QUESTA domenica. Don't miss a blink!
ElfYourself
"Qui da noi" sembra che stia riscuotendo molto successo.
Sbizzarritevi e mandateci le vostre composizionie piu' belle. :)
Sbizzarritevi e mandateci le vostre composizionie piu' belle. :)
Fireflies In A Jam Station
Nel caso non sappiate come trascorrere l'ultimo dell'anno...
Ecco un mini festival con Clever Square, Heike has the giggles e Loud Side, al Jam Station di Ravenna.
Ecco un mini festival con Clever Square, Heike has the giggles e Loud Side, al Jam Station di Ravenna.
domenica, dicembre 16
In Love With a View
Una grande Cristina ieri sera. La band suona in maniera strepitosa e l'ho vista carica, allegra, positivamente tesa come non mai. Scatenatissima e aperta al pubblico con un'energia e una passione inarrivabili. Brava Cri! Doppio bis carpiato con una catena di cover interminabile. Punto di riferimento assoluto sempre piu' marcato: i Buckleys!
Scena clue della Balera Estragone: quando Cri ha interrotto lo show per due ragazze che invocavano una canzone, modificando prontamente la scaletta sul primo bis acustico.
Qui alcune foto.
Qui altre (by Seek)
venerdì, dicembre 14
GRANDI NEW ELEPHANTESCHE DA GEC!!
Nuovo album del cantante solista dei Beulah e FILM DEL COLLETTIVO ELEFANTESCO!
Magnetic Songs
"Distortion", Il nuovo dei Magnetic Fields? Sara' un capolavoro. Forse il loro "Pet Sound".
Per quanto "69 Love Songs" rimane insuperabile
"California Girls" - The Magnetic Fields
"Old Fools" - The Magnetic Fields
"Courtesans" - The Magnetic Fields
PS: Notevole anche "Working Man's Cafe"
Per quanto "69 Love Songs" rimane insuperabile
"California Girls" - The Magnetic Fields
"Old Fools" - The Magnetic Fields
"Courtesans" - The Magnetic Fields
PS: Notevole anche "Working Man's Cafe"
Il concerto dei Le Zeppole?
... avrei preferito di gran lunga andare a vedere i The Heavy
"The Kind of Man" - The Heavy
"You don't know" - The Heavy
"Set me Free" - The Heavy
"Set me Free" non so se definirlo "Plagio supremo" o "capolavoro insperato".
Per ora "Band del 2008"
Old Wave?
... o New Zutons?
Sara'... ma confronto ai Blitzen Trapper gli Against Me! sembrano dei poppanti...
Il video poi e' indianissimamente spalato!
.
Tutt'altro genere anche i Boys Noize spaccano il culo con jus+izia
Godete della loro DaftPunkiana &Down
.
.
... e in questa serata dedicata agli ascolti anche i Deerhunter non sfigurano affatto...
.
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xmas in motion
Che meraviglia. E' Natale. Le canzoni di Soda Fountain Rag, Clever Square e The Brigatier. Un natale... POP!
Stay Hungry
Venerdi' 28 dicembre Bronson > "tiger! shit! tiger! tiger!"
(da non confondere con "tiger tiger!" e "tiger!tiger!")
Venerdì 15 aprile Velvet >Wombats
(da non confondere con "tiger tiger!" e "tiger!tiger!")
Venerdì 15 aprile Velvet >Wombats
giovedì, dicembre 13
Forward2008!
Senza tanti stupidi preamboli, i miei album preferiti del (penso) 2007
ALBUM
1) Kittyhawk - Santa Dog
2) Structure & Cosmetics - The Brunettes
3) New Magnetic Wonder - The Apples In Stereo
4) Boys And Girls In America - The Hold Steady
5) The Fragile Army - The Polyphonic Spree
6) Memory Almost Full - Paul McCartney
7) Distortion - Magnetic Fields
8) Night Falls Over Kortedala - Jens Lekman
9) Send Away The Tigers - Manic Streets Preachers
10) Click Click - Freshard
EP
1) Not Sokute - Soko
2) Wizard of Ahhhs - Back Kids
3) Three Minutes Singles - The April Skies
4) I created Disco - Calvin Harris
5) Grip Like a Vice - The Go!Team
SONGS:
1) I'll Kill Her - Soko
2) Grace Kelly - Mika
3) Chip Ahoy - The Hold Steady
4) Energy - The Apples In Stereo
5) Hit the Heartbreaks - Black Kids
6) Mona Lisa - Blair
7) Peg - Saturday Looks Good To Me
8) A Postcard To Nina - Jens Lekman
9) Up The Cuts - Against Me!
10) Honeymoon Child - Bill Callahan
ALBUM
1) Kittyhawk - Santa Dog
2) Structure & Cosmetics - The Brunettes
3) New Magnetic Wonder - The Apples In Stereo
4) Boys And Girls In America - The Hold Steady
5) The Fragile Army - The Polyphonic Spree
6) Memory Almost Full - Paul McCartney
7) Distortion - Magnetic Fields
8) Night Falls Over Kortedala - Jens Lekman
9) Send Away The Tigers - Manic Streets Preachers
10) Click Click - Freshard
EP
1) Not Sokute - Soko
2) Wizard of Ahhhs - Back Kids
3) Three Minutes Singles - The April Skies
4) I created Disco - Calvin Harris
5) Grip Like a Vice - The Go!Team
SONGS:
1) I'll Kill Her - Soko
2) Grace Kelly - Mika
3) Chip Ahoy - The Hold Steady
4) Energy - The Apples In Stereo
5) Hit the Heartbreaks - Black Kids
6) Mona Lisa - Blair
7) Peg - Saturday Looks Good To Me
8) A Postcard To Nina - Jens Lekman
9) Up The Cuts - Against Me!
10) Honeymoon Child - Bill Callahan
Dissimulé
Sono un coglione. Marco ha una sala di registrazione fotonica. Prepara la sala. 20 minujti di macchina. Ripida salita. Casa fotonica. Entro nello studio. Prove tecniche. Si parte. La voce nel microfono dello studio e' molto meglio. Non ho tutte le inibizioni di incidere in un condominio e riesco a sfruttare meglio i volumi, non soffocandomi e vatte la pesca.
Gasatissimo insomma. Mi sembrava di registrare un pezzo per il Live Aid. Pi arrivo a meta' di "Go Ego Go"... e il brano sfuma.
MA PORCA PUTTANA! MI SONO PORTATO DIETRO LE BASI SBAGLIATE! Registrazioni rimandate alla settimana prossima :(
Gasatissimo insomma. Mi sembrava di registrare un pezzo per il Live Aid. Pi arrivo a meta' di "Go Ego Go"... e il brano sfuma.
MA PORCA PUTTANA! MI SONO PORTATO DIETRO LE BASI SBAGLIATE! Registrazioni rimandate alla settimana prossima :(
Stones of Venice
La mia band preferita quasi in assoluto. Sicuramente al top fra le cesenati assieme alle Charleston. Parecchio tosto il concerto degli Stones of Venice (in apertura ai Toy Orchestra in quel dell'Officina).
Fortunatamente ci aspettano altri concerti entro breve. Il nuovo brano, presentato oggi in anteprima, e' adrenalina pura. Bravi ragazzi
Qui un po' di foto.
martedì, dicembre 11
Occhi di Gatto
Oggi mi e' arrivato un bel pacchetto dal Nippone. Ci vuole sempre un bel pacchetto per risollevare le sorti di una gioranta :)
Io a dire la verita' sto ancora aspettando la raccolta di video di Zio Paul che avevo ordinato, ma per questa volta mi accontentero'. Chi di voi mi conosce bene mi avra' sentito blaterale mille volte di come non sopporti le produzioni indipendenti in quanto registrate su supporti scadenti in formato CD-R, lamentando un packaging approssimativo e quasi sempre infimo.
Ecco. Questo e' uno dei casi in cui devo ricredermi. Ero rimasto folgorato da IRAM dal primo approccio casuale su (TA-DAN!) MySpace. I Nipponesi sono sempre avanti, e lo si ravvisa anche dalla differenza che si puo' sentire fra una LORO produzione artigianale in cameretta raffrontata ad una delle nostre.
Cioe': IRAM sembra la fuoriuscita radioattiva dalla defunta Trattoria Record, e i suoni di "Nekomeishi no you na onna" ("Voglio essere una donna come Occhi di Gatto") sono aggressivi, orecciabili, taglienti e affilati come le unghie di un felino randagio.
Il demo servito su busta di plastica autosigillante, con etichetta bianca con tanto di disegnino tamagocico e nome sia in Romanji che Hiragana, locandina di un concerto fatta a penarello, cartolina di presentazione del myspace, lettera di cui riesco a capire solo la parte in Inglese, il testo del singolo tradotto tutto in Albionico con tanto di disegnino e autografo.
Chiaramente anche la copertina e' fatta e disegnata a mano, con un montaggio di ideogrammi appiccicati con spillatrice e - ah! - nella busta c'e' appiccicata una spilletta.
Ragazzi, imparate. Ecco come valorizzare i vostri piccoli sogni su cd
* Il Myspace di .IRAM
* Il singolo - "Nekomeishi no you na onna"
Io a dire la verita' sto ancora aspettando la raccolta di video di Zio Paul che avevo ordinato, ma per questa volta mi accontentero'. Chi di voi mi conosce bene mi avra' sentito blaterale mille volte di come non sopporti le produzioni indipendenti in quanto registrate su supporti scadenti in formato CD-R, lamentando un packaging approssimativo e quasi sempre infimo.
Ecco. Questo e' uno dei casi in cui devo ricredermi. Ero rimasto folgorato da IRAM dal primo approccio casuale su (TA-DAN!) MySpace. I Nipponesi sono sempre avanti, e lo si ravvisa anche dalla differenza che si puo' sentire fra una LORO produzione artigianale in cameretta raffrontata ad una delle nostre.
Cioe': IRAM sembra la fuoriuscita radioattiva dalla defunta Trattoria Record, e i suoni di "Nekomeishi no you na onna" ("Voglio essere una donna come Occhi di Gatto") sono aggressivi, orecciabili, taglienti e affilati come le unghie di un felino randagio.
Il demo servito su busta di plastica autosigillante, con etichetta bianca con tanto di disegnino tamagocico e nome sia in Romanji che Hiragana, locandina di un concerto fatta a penarello, cartolina di presentazione del myspace, lettera di cui riesco a capire solo la parte in Inglese, il testo del singolo tradotto tutto in Albionico con tanto di disegnino e autografo.
Chiaramente anche la copertina e' fatta e disegnata a mano, con un montaggio di ideogrammi appiccicati con spillatrice e - ah! - nella busta c'e' appiccicata una spilletta.
Ragazzi, imparate. Ecco come valorizzare i vostri piccoli sogni su cd
* Il Myspace di .IRAM
* Il singolo - "Nekomeishi no you na onna"
lunedì, dicembre 10
Like a Star in a Coma
... L'amico di space "Stars in Coma" e' pronto alla sua calata in Italia. Sicuramente non manchero' le sue date al Lego e al Mattatoio.
Follow the events...
Follow the events...
Pop
Per i piu' curiosi di uno spettacolo in acustico che niente ha avuto della grazia di Brettino Morandi ed e' durato poco piu' di 15 minuti registrato alla stessa velocita' di una scoreggia attraverso la carta igenica, ecco il bootleg di Mark Zonda Live @ RetroPop
Enjoy Enjoy Enjoy
Enjoy Enjoy Enjoy
Battisti Cha Cha Cha
Ma pensa te... ad How Does It Feels To Be Loved venerdi' scorso hanno dato "10 Ragazze per me" di Battisti. Cool!
Fare Legna
Piu' cerco di fare cose in Italiano piu' assomiglio ai Velvet.
Mah. Con "Dreamland" mi e' andata bene.
Questo mio tentativo di fare il neo-alternativo pseudo-buraz-ravaiolo lo teniamo?
m'Ar(o - "Fare Legna".
Forse dovevo chiamarlo "Fatevi due ristate"...
Mah. Con "Dreamland" mi e' andata bene.
Questo mio tentativo di fare il neo-alternativo pseudo-buraz-ravaiolo lo teniamo?
m'Ar(o - "Fare Legna".
Forse dovevo chiamarlo "Fatevi due ristate"...
domenica, dicembre 9
BigFinn
Tanto per cambiare la storia si ripete. Questi vengono da Londra e spaccano i culi....
Tra l'altro sembra che a marzo li vedremo in Italia...
Seek segnala anche gli ottimi adelaidiani We Grow Up
Ricordiamo anche CHARLESTON 9 Febbraio: Vidia. Be there!
Tra l'altro sembra che a marzo li vedremo in Italia...
Seek segnala anche gli ottimi adelaidiani We Grow Up
Ricordiamo anche CHARLESTON 9 Febbraio: Vidia. Be there!
Transfiguration
Molto molto bravo Brettino Morandi. Mi ha fatto piacere vedere anche la ciurmaglia sparsa. Grazie alla Kla che mi ha fatto passare dalla "zona vip" all'ingresso :D
Fan scatenate in prima fila ce ne erano eccome! Mitica la tipa che, mentre parlavamo degli Smiths, alunga la mano e ci fa:"Piacere: questa e' una maglietta degli Smiths!"
Brettino e' stato veramente in gamba, mettendolo in quel posto a tutti quelli che pensavano che non fosse in grado di suonare degnamente uno strumento. Voce impeccabile, ispirato, gran presenza, una gioia per le orecchie e per gli occhi delle signorinelle. (Ma molto molto carina anche la violoncellista, ingiustamente poco cagata)
Concerto veramente piacevole. Vi lascio con un video e qualche foto.
Ecco altri video
1; 2; 3; 4; 5;
Fan scatenate in prima fila ce ne erano eccome! Mitica la tipa che, mentre parlavamo degli Smiths, alunga la mano e ci fa:"Piacere: questa e' una maglietta degli Smiths!"
Brettino e' stato veramente in gamba, mettendolo in quel posto a tutti quelli che pensavano che non fosse in grado di suonare degnamente uno strumento. Voce impeccabile, ispirato, gran presenza, una gioia per le orecchie e per gli occhi delle signorinelle. (Ma molto molto carina anche la violoncellista, ingiustamente poco cagata)
Concerto veramente piacevole. Vi lascio con un video e qualche foto.
Ecco altri video
1; 2; 3; 4; 5;
sabato, dicembre 8
Stolen Moments
Figata suoanre con le Fave ieri. Sono fra i gruppi piu' gentili che abbia mai incontrato. Molto gentile anche lo staff del RetroPop, che mi ha permesso di procedere con la mia apertura acustica senza Tiny.
Scaletta:
1. February/The Killing Moon
2. A Song For EMI
3. Heaven (dall'EP del 2002)
4. Kitty Jesus / Yoshimi Battles Against The Pink Robot Pt.1
... e mi hanno trascinato a forza anche a fare il bis!
5. Girls From Ronta / Help me Ronta
I momenti piu' topici?
* Case che tira fuori dal case una bacchetta magica luminosa musicale stile Sailor Minky Momo e mi battezza con un rito iniziatico misterioso, secondo il quale ora la mia vita dovrebbe essere cambiata (anche se Pap sostiene che sia semplicemente un invertitore di tendenze sessuali)
* Il giro all'Officina, dove abbiamo lasciato un messaggio ai Toy Orchestra sulla locandina
* Tutti gli amici! Grazie a Boch, Spacie Ponio, Gli Stones of Venices, le Vigliacches, Valbo's and friends, e il mitico Seek, che mi ha scattato qualche foto. Ho incontrato anche Mic, praticamente il Ringo Starr di Calisese, con cui abbiamo intavolato un'interessante e appassionata discussione con il batterista degli Stones.
I Les Fauves sempre piu' bravi! Case e' sicuramente uno dei miei batteristi preferiti. A parte il gusto e il tocco e l'energia tira sempre fuori delle invenzioni che sono delle genialate (o "che se le facessi io mi prenderebbero per coglione", come ha detto Mic :D), e sono sicuro che è pronto per le piu' grosse... testate XD XD XD (questa la capiamo in pochi)
Esserci meritava solo per lo strepitoso sound check di Pap!
W LA GIGA!
Qui un po' di foto
Qui e qua un paio di videp delel gigafave
Delle 3 performances che ho visto la migliore, a mio avviso. L'aggiunta del vocoder una gigata!
Toys Of Venice
Mercoledi' sinceramente non ero invogliatissimo ad andare a vedere gli A Toys Orchestra all'Officina... ma ora che so che presenzieranno anche gli Stones of Venice il discorso cambia! Non solo ho avuto modo di conoscere anche solo dell'esistenza di una band cosi' micidiale in quel della mia città, ma recentemente si sono dimostrati ragazzi umanamente disponibili ed eccezionalmente in gamba.
Per il report di quello che e' accaduto ieri al Retro attendo COME MINIMO una foto, dato che mi ero raccomandato di usare anche la mia macchina e non e' stata usata (CATTIVI!)... nel frattempo vi lascio segnare la datilla dei Toys+Stones sull'agendina e vi auguro un buon weekend piovoso (sembra di stare su Ferenginar), in particolare a RobbiePop, che e' stato cosi' gentile da inviarmi una bella letteronza via mail.
giovedì, dicembre 6
Mah
Ieri... cosa ho fatto ieri? Non lo ricordo assolutamente. Mercoledi'... ah! Si'! Ho guardato heroes! 13 puntante in meno del dovuto... ci sono rimasto un po' male. Vabbeh. Tanto mi ci sono dovuto abituare ai tagli, tanto che domani, con i Les Fauves, suonero' qualche canzone. Ma da solo, in acustico. Ultime prove oggi in camera mia. Can I do it? Ma che domande! Si trattava solo di scegliere la scaletta... ma mi ha dato una mano Share :D
Grazie a Paddy per l'editing di Ronta :)
Grazie a Paddy per l'editing di Ronta :)
mercoledì, dicembre 5
Stop that Pigeon
"I never liked the name at first. But it's stuck - and it's probably got us more attention having a silly name." - Jimmi Naylor
No. Sinceramente. Cosa ne pensate del retro-pop dei Pigeon Detectives? Io li trovi divertenti per quanto un po' troppo innoqui, con brani copiaincollati dallo stesso stampo, ma efficacissimi sull'indie-dancedfloor se presi a distanza dai pasti in piccole dosi. E per pasto non si intende una pinta di birra, nonostante l'alto valore proteico-nutrizionale. Ammiccano ai Libertines (hanno aperto diversi concerti dei "Dirty Pretty Thing") ma non ne hanno l'irriverenza, fanno il filo ai Jam ma si lasciano infinocchiare da logiche corporate... Mah.
Sembra siano veramente portentosi dal vivo. A mio avviso la loro unica canzone veramente efficace e genuinamente spassosa di "Wait For Me" rimane "I Found Out"
Leeds partorisce adorabili cialtroni insomma, ma dovete assolutamente procurarmi la loro cover di "The Power of Love" di Huey Lewis & The News"!!
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No. Sinceramente. Cosa ne pensate del retro-pop dei Pigeon Detectives? Io li trovi divertenti per quanto un po' troppo innoqui, con brani copiaincollati dallo stesso stampo, ma efficacissimi sull'indie-dancedfloor se presi a distanza dai pasti in piccole dosi. E per pasto non si intende una pinta di birra, nonostante l'alto valore proteico-nutrizionale. Ammiccano ai Libertines (hanno aperto diversi concerti dei "Dirty Pretty Thing") ma non ne hanno l'irriverenza, fanno il filo ai Jam ma si lasciano infinocchiare da logiche corporate... Mah.
Sembra siano veramente portentosi dal vivo. A mio avviso la loro unica canzone veramente efficace e genuinamente spassosa di "Wait For Me" rimane "I Found Out"
Leeds partorisce adorabili cialtroni insomma, ma dovete assolutamente procurarmi la loro cover di "The Power of Love" di Huey Lewis & The News"!!
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Not Darky
Se è una cazzata rispondere ad una domanda secca come "I Beatles ti piacciono o ti fanno schifo?", quesito che ti fa cavare subito il dente (o li ami o li odi nel loro essere cosi' assoluti nella loro totalitarietà), decidere quale sia il loro album migliore diventa invece un po' come rispondere al quesito luttazziano "Stronzata o cazzata?"
Oh. Io giro sempre attorno a quelli. Per degli anni rimane in top "Abbey Road", poi nvece torna di moda "Revolver" per colpa degli Oasis, e invecenocelanniversario di Sergente Pepe e tutti tornano a vestirsi di giubbe psichedeliche. Sara'. Il "White Album" rimane una roccia saldissima, forse per la calda sensazione di individualita' e famigliarita' che ogni brano, nel tentativo di affermarsi di ogni singolo Bitol, esplode in quello che possiamo considerare non solo il primo doppio album, il primo album senza titolo, il primo album totalmente monocromatico, ma - a mio avviso - il primo vero album iiiindiiiieeee.
La genesi dell'albone la conoscete piu' o meno tutti, vero? Superbigino: I Beatles, ormai piu' interessati allo studio che a creare conflitti mondiali suonando in megastadi anche solo per 5 minuti, riescono bene o male ad essere autosufficienti nelle salette degli studi Abbey Road.
Paul è innamorato dell'America, John sovverte la britannia dal salotto, George fa' l'indiano, e Ringo sta a guardare. Il periodo, grazie anche a "Sexy Sadie" Maraishi è fertile piu' che mai per folgorazioni, delusioni, esperienze, ispirazioni. Pol Giorg e Gion accumulano tante di quelle canzoni in Indiamerica, con sola chitarra a seguito, che di ritorno dal trip, a casa di Paul, una volta tolte le composizioni dalla cesta dei giocattoli per cantarsele in anteprima, si ha lo stesso effetto di una scampagnata tra amici hippie sotto la pesante influenza e scoperta della musica classica?
Un assaggino?
George: "Not Guilty"
Giorg ha le palle sfaciate da Pol. Sembra dire:"Scusami se esisto"
Ammirate in questa versione molti piu' virtuosisim soloacustici e Gion che si prodiga a fare il mongoloide in sottofondo come non mai in preda a chissa' quali sostanze ma anche no.
John: "Cry Baby Cry"
Quasi la descrizione della vita domaestica di un Bitol sull'orlo del divorzio, in realtà la canzone fu' scritta originariamente per una pubblicità. Avrebbe dovuto essere "Cry, baby cry. Make your mother buy"
Paul: "Rocky Racoon"
Versione particolarmente countreggiante, Pol che rivisita in una ballata il copione di "Hey Joe".
Pol, in gita in India, chiese a Donovan se volesse sentire una canzone di Dylan, e se ne usci', da autentico coglione quale e', con quella che all'inizio si chiamava "Rocky Sassoon".
A mio avviso, come per "Titano and Magnetum Man" degli Wings, la canzone è in realta' ispirata a "Rocket Raccoon". (poco importa che il fumetto sia uascito DOPO)
E se non ci vedete degli Annie Hall, Dei Tiger Tiger, dei Lunetti (confrontate l'attacco di "Cry Baby Cry" con "Victorian Swimming Pool"), degli Yuppie, i Midwest, dannati siate tutti.
E a proposito di dannazione eterna, io non l'ho mica mai capito: ma alla fine, Rocky muore o non muore?
Oh. Io giro sempre attorno a quelli. Per degli anni rimane in top "Abbey Road", poi nvece torna di moda "Revolver" per colpa degli Oasis, e invecenocelanniversario di Sergente Pepe e tutti tornano a vestirsi di giubbe psichedeliche. Sara'. Il "White Album" rimane una roccia saldissima, forse per la calda sensazione di individualita' e famigliarita' che ogni brano, nel tentativo di affermarsi di ogni singolo Bitol, esplode in quello che possiamo considerare non solo il primo doppio album, il primo album senza titolo, il primo album totalmente monocromatico, ma - a mio avviso - il primo vero album iiiindiiiieeee.
La genesi dell'albone la conoscete piu' o meno tutti, vero? Superbigino: I Beatles, ormai piu' interessati allo studio che a creare conflitti mondiali suonando in megastadi anche solo per 5 minuti, riescono bene o male ad essere autosufficienti nelle salette degli studi Abbey Road.
Paul è innamorato dell'America, John sovverte la britannia dal salotto, George fa' l'indiano, e Ringo sta a guardare. Il periodo, grazie anche a "Sexy Sadie" Maraishi è fertile piu' che mai per folgorazioni, delusioni, esperienze, ispirazioni. Pol Giorg e Gion accumulano tante di quelle canzoni in Indiamerica, con sola chitarra a seguito, che di ritorno dal trip, a casa di Paul, una volta tolte le composizioni dalla cesta dei giocattoli per cantarsele in anteprima, si ha lo stesso effetto di una scampagnata tra amici hippie sotto la pesante influenza e scoperta della musica classica?
Un assaggino?
George: "Not Guilty"
Giorg ha le palle sfaciate da Pol. Sembra dire:"Scusami se esisto"
Ammirate in questa versione molti piu' virtuosisim soloacustici e Gion che si prodiga a fare il mongoloide in sottofondo come non mai in preda a chissa' quali sostanze ma anche no.
John: "Cry Baby Cry"
Quasi la descrizione della vita domaestica di un Bitol sull'orlo del divorzio, in realtà la canzone fu' scritta originariamente per una pubblicità. Avrebbe dovuto essere "Cry, baby cry. Make your mother buy"
Paul: "Rocky Racoon"
Versione particolarmente countreggiante, Pol che rivisita in una ballata il copione di "Hey Joe".
Pol, in gita in India, chiese a Donovan se volesse sentire una canzone di Dylan, e se ne usci', da autentico coglione quale e', con quella che all'inizio si chiamava "Rocky Sassoon".
A mio avviso, come per "Titano and Magnetum Man" degli Wings, la canzone è in realta' ispirata a "Rocket Raccoon". (poco importa che il fumetto sia uascito DOPO)
E se non ci vedete degli Annie Hall, Dei Tiger Tiger, dei Lunetti (confrontate l'attacco di "Cry Baby Cry" con "Victorian Swimming Pool"), degli Yuppie, i Midwest, dannati siate tutti.
E a proposito di dannazione eterna, io non l'ho mica mai capito: ma alla fine, Rocky muore o non muore?
martedì, dicembre 4
lunedì, dicembre 3
Me + Depth
Ecco la doppia cassetta di Dicembre
LATO A:
DEDICATED TO THE ONE I LOVE Shirelles - CALIFORNIA HEART Lisa Miskovsky - PEOPLE LIKE US Mamas and Papas - SYLIVE’S HEAD My Bloody Valentine - SUNNY SUNDAE SMILE My Bloody Valentine - MY POOR BRAIN Foo Fighters - BERLIN TUNE Freschard - YAMA YAMA Daniel Vangarde - PILOTS (ON A STAR) Goldfrapp - PRETTY AS A BEE Gorky's Zygotic Mynci - PARADISE CITY Hole - SAYONARA SUMMER Puffy
LATO B:
KIBUCHIRU MOTION Puffy - HIT THE HEARTBREAKES Black Kids - PAINT A RAINBOW My Bloody Valentine - KISS THE ECLIPSE My Bloody Valentine - MARRY ME St. Vincent - WE’LL CATCH YOU WHEN YOU FALL Freschard - BROOKLIN MOON Freschard - NINETEEN Tegan and Sara - BOOM BOOM BEAT Puffy - GIMME YOUR MONEY Annie - DARK NIGHT gorky's zygotic mynci - 100,000 BUFTTERFLIES Magnetic Fields - YOUR HEARTHACKE AND MINE Hari and Aino
LATO C:
JUNK SHOP DISCOTEQUE Hellen Love - I JUST WANNA BE (WITH YOU) Transvisin Vamp - WHY THEY DON’T Freschard - OFF THE STAGE Freschard - TALK TO ME Heather Nova - CREAM Plastic Tree - I MUST BE LOONEY Freschard - WHO THE WORLD BELONGS TO Freshard - THEY WANT TO Freshard - POODLE ROCKIN’ Gorky's Zygotic Mynci - CHELSEA GIRL Nico - CODE OF LOVE Spandau Ballet
LATO D:
BRIGHTER THAN SUNSHINE Aqualung - MODEL GIRL The Crests - ORIGINAL DIAMOND Puffy - ASANJIYAZUSE Puffy - HAYAI KURIMA Puffy - WELCOME Heather Nova - SUR TON RESPONDEUR Notre Dame - ME+DEPTH=2 Freschard - SUN GOES DOWN The Tiny Dancers - LE RAGAZZE DI OSAKA Dr. Livingstone - LOVE’S GOING OUT OF FASHION Biff Bang Pow! - FOREVER AND A DAY Her Space Holiday
LATO A:
DEDICATED TO THE ONE I LOVE Shirelles - CALIFORNIA HEART Lisa Miskovsky - PEOPLE LIKE US Mamas and Papas - SYLIVE’S HEAD My Bloody Valentine - SUNNY SUNDAE SMILE My Bloody Valentine - MY POOR BRAIN Foo Fighters - BERLIN TUNE Freschard - YAMA YAMA Daniel Vangarde - PILOTS (ON A STAR) Goldfrapp - PRETTY AS A BEE Gorky's Zygotic Mynci - PARADISE CITY Hole - SAYONARA SUMMER Puffy
LATO B:
KIBUCHIRU MOTION Puffy - HIT THE HEARTBREAKES Black Kids - PAINT A RAINBOW My Bloody Valentine - KISS THE ECLIPSE My Bloody Valentine - MARRY ME St. Vincent - WE’LL CATCH YOU WHEN YOU FALL Freschard - BROOKLIN MOON Freschard - NINETEEN Tegan and Sara - BOOM BOOM BEAT Puffy - GIMME YOUR MONEY Annie - DARK NIGHT gorky's zygotic mynci - 100,000 BUFTTERFLIES Magnetic Fields - YOUR HEARTHACKE AND MINE Hari and Aino
LATO C:
JUNK SHOP DISCOTEQUE Hellen Love - I JUST WANNA BE (WITH YOU) Transvisin Vamp - WHY THEY DON’T Freschard - OFF THE STAGE Freschard - TALK TO ME Heather Nova - CREAM Plastic Tree - I MUST BE LOONEY Freschard - WHO THE WORLD BELONGS TO Freshard - THEY WANT TO Freshard - POODLE ROCKIN’ Gorky's Zygotic Mynci - CHELSEA GIRL Nico - CODE OF LOVE Spandau Ballet
LATO D:
BRIGHTER THAN SUNSHINE Aqualung - MODEL GIRL The Crests - ORIGINAL DIAMOND Puffy - ASANJIYAZUSE Puffy - HAYAI KURIMA Puffy - WELCOME Heather Nova - SUR TON RESPONDEUR Notre Dame - ME+DEPTH=2 Freschard - SUN GOES DOWN The Tiny Dancers - LE RAGAZZE DI OSAKA Dr. Livingstone - LOVE’S GOING OUT OF FASHION Biff Bang Pow! - FOREVER AND A DAY Her Space Holiday
domenica, dicembre 2
Sono atterrato
Ecco Dreamland alla sua prima editatura. Consigli su suoni da aggiungere, togliere, livelli etc etc etc?
(anche se penso che lascero' a chi e' piu' esperto l'editing...)
(anche se penso che lascero' a chi e' piu' esperto l'editing...)
Tiny Songs
Dreamland
Cosa ho combinato nel weekend. Non molto. Tosse, febbre, non voglio rischiare di cadaverizzarmi per venerdi' prossimo venturo, cosi' mi sono dato una calmata e ho ridotto le attivita' allo stretto indispensabile. Questo significa che venerdi' mi sono concesso una rivisione di DeathProof, e sabato sono andato con Seek e prendere una nuova chitarra acustica in tempo per lo show: that is a Greg Bennet Laredo, Bennet proprio come il cattivo di Heroes. Ed e' tutto un altro suono.
Tornato dalla scampagnata a Woodstock stavo sufficientemente bene per non rinunciare alle mie lezoni di canto. Ma that's it. La febbre e' risalita, e ho dovuto rinunciare a malincuore ad una fantastica serata Airpop. E oggi ai Clever.
La chitarra era li', pero'. Chiamava. Cosi' mi sono messo a comporre e incidere la prima di quattro canzoni in Italiano che sto componendo per uno split. Si chiama Dreamland. Ecco un'assaggio di cosa sta venendo fuori. Cosi' sentite il sound della nuova guitarra :)
Tornato dalla scampagnata a Woodstock stavo sufficientemente bene per non rinunciare alle mie lezoni di canto. Ma that's it. La febbre e' risalita, e ho dovuto rinunciare a malincuore ad una fantastica serata Airpop. E oggi ai Clever.
La chitarra era li', pero'. Chiamava. Cosi' mi sono messo a comporre e incidere la prima di quattro canzoni in Italiano che sto componendo per uno split. Si chiama Dreamland. Ecco un'assaggio di cosa sta venendo fuori. Cosi' sentite il sound della nuova guitarra :)
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