domenica, marzo 30
Bark Cat Bark
Oggi è la giornata delle piccole scoperte musicali. Signori e frangette: let me introduce you the Bark Cat Bark :)
Prima che esploda
"we who dream of electricity / we who live so un-predictably. "
Fuori è una giornata meravigliosa. Dentro sono piegato dai mali di una giovinaia irresistibile (leggi: ho male al collo). In perfetta sintonia con una giornata vissuta da dietro al vetro della cameretta (che si affaccia su cieli blu, prati verdi, e condomini arancioni) la piacevole scoperta dei giovanissimi "Before I Explode", a conferma che quello che occorre ad una buona canzone non è certo un'etichetta o una grossa produzione, ma fantasia, passione e profondo amore per la musica.
Buon ascolto.
sabato, marzo 29
Liberismo Motion
"Zonda esta muerto. Zonda esta muerto, Que viva para siempre el Poder de la Beustella Generacion"
Qui alcune fotille
Chi dice Zonda dice Danno, evidentemente, visto che ho scaraventato per aria il cellulare di Robbie mentre mi stava facendo ascoltare la sua suoneria nuova-a-ah-a-a-a-a-a-a-ah-a e ho gettato per terra la sua birretta-a-ah-a-a-a-a-a-a-ah-a. (abbiamo constatato che chi si mette a canticchiare The Thing Things senza base rischia di passare per un imitatore involontario di Epifanio) Ma ieri sera ero veramente rincoglionito. Più del solito intendo. Fortuna che Gli Irresistibili sono passati a prendermi con la gloriosa Bandomobile, con tanto di meravigliosa colonna Tweenora che non mi avrebbe voluto più sceso dalla macchina. (fate finta che abbia un senso anche in Italiano e non solo nella mia mente, vi prego).
Fantastica la battuata di [qui è cancellato il nome dell'autore per sua incolumità fisica] sul locale. "L'unico difetto di quel posto, è che è a... Rimini!"
Mi sono pisciato addosso per questa! Certo che il concerto dei Baustelle è stato proprio tosto. Sia come presenza, come affluenza, che come performance. E l'Io-Street-Club dovrebbe fare ancora una decina di chiusure definitive come questa per la gioia di noi musicofili, e chiamare Prince, le Puffy, e perfino obbligare i Primitives a suonare ancora per noi. Non necessariamente la stessa serata.
Pubblico molto eterogeneo, come la scaletta del locale (non il preascolto, una graditissima selezione di brani dei Suede, che avrebbe potuto tranquillamente proseguire per tutta la notte), ma soprattutto molto molto (una ottocentinaia di persone stimate), tra cui una "delegazione leghese" e un noto Prof. Musicale. Insomma... tutti quelli che nella serata del "Grande Indie-derbie" avevano preferito i lustrini alla fighettaggine degli Shout.
Il concerto è stato bello. Bello vedere anche facce nuove (tipo uno della lista dei web-designers :) ). L'unico inconveniente è che i Baustelle stanno diventando un gruppo troppo grande, e in un locale come l'Io si stava veramente un po' troppo stretti. Pensate a me, dal basso del mio 1.70 schiacciato nella folla nella posizione della gru di MiyagiSan per due ore con una giacca in mano e la macchia fotoripresagrafica nell'altra. E allora cominci a considerare che il concerto dei Baustelle possa essere si' bello... ma anche un po' lunghino (il bis è durato 1/4 del concerto).
I fan di vecchia data sono rimasti delusi da arrangiamenti nuovi di canzoni vecchie, mentre questo giro i lbrano più acclamato non è stato "Riformatorio" ma "Il Corvo Joe", seguito da "Alfredo" (guardate il link, io non mi ricordavo del fatto di cronaca)
Ci sono stati due momenti particolarmente emozionanti, di quelli che ti fanno pensare che è valsa la pena di esserci stati, e sono riusciti a prendere ed coinvolgere. Il primo è stato l'esecuzione di una esplosiva "La Guerra è finita", con una risposta di pubblico assolutamente entusiasmante, la seconda è stata un regalo MAGICO E INTENSO. Plausibile, ma del tutto inaspettato. Ovvero...
Attendo un report dagli infedeli lettori sul concerto di questa sera ad Ancona.
Ecco qui altri filmati: 1 | 2
Andate in pace.
venerdì, marzo 28
SMS 66.6 FM
Non so cosa leggeremo ad aprile sulle pagine di alcune (porno) riviste... ma sara' difficile battere in sintesi e genialita' questa qua! Tiny Thanks :)
(cmq stiamo diventanto Coração-Rop, come genere intendo...)
Mama didn't lie
Cito un famoso DJ. Alla domanda "ma tu a casa che musica ascolti?" mi rispose "Io in realta' metterei su Motown e Northern Soul dalla mattina alla sera. In realta' sono un Mod dentro". O forse è accaduto il contrario, e alla sua affermazione e' scattata prontamente la mia risposta. Poco conta. Era comunque una bella serata, impazzisco per un certo tipo di musica un po' retro', sentimentale e di gusto e vivo sempre con sommo piacere il momento in cui posso condividere questa mia passione con amici e barra o sconosciuti.
Il brano che mi culla in questa notte un po' strana e merdosa e' "Mama Didn't Lie" di Jan Bradley, pluriascoltato ripetutamente in macchina. L'estasi poi scatta a 00:27 secondi, quando c'e' quella variazione verso le tonalita' piu' acute, in impennata delicata e convinta, pronta a riplanare delicatamente verso i placido ragguaglio della benevola saggezza materna.
La vita è proprio strana. Il mistero di una vita. Ogni vita racchiude un mistero, nella sua gloria, le sue rovine, la sua permeabile flessibilita'. Quella di Jan e' stata ben triste. Anni sessanta, anni di scuola di canto, finalmente una hit di successo (Mama didn't lie) e la disperata rincorsa a ripetere quel clamoroso successo radiofonico. Abbandonata la speranza di potersi inserire in modo stabile e definitivo in una consacrata carriera musicale, alla fine degli anni sessanta viene abbandonata definitvamente anche la carriera televisiva, per abbracciare il lavoro di un centro sociale.
La vita certe volte può essere proprio una merdata, ed e' bello aggrapparsi alla spensierata malinconica innocenza di certe canzoni.
"You got a whole lot of growin' and a'learnin' to do". Mamma non mentiva. Non mentiva proprio.
Jan Bradley - "Mama didn't lie"
Il brano che mi culla in questa notte un po' strana e merdosa e' "Mama Didn't Lie" di Jan Bradley, pluriascoltato ripetutamente in macchina. L'estasi poi scatta a 00:27 secondi, quando c'e' quella variazione verso le tonalita' piu' acute, in impennata delicata e convinta, pronta a riplanare delicatamente verso i placido ragguaglio della benevola saggezza materna.
La vita è proprio strana. Il mistero di una vita. Ogni vita racchiude un mistero, nella sua gloria, le sue rovine, la sua permeabile flessibilita'. Quella di Jan e' stata ben triste. Anni sessanta, anni di scuola di canto, finalmente una hit di successo (Mama didn't lie) e la disperata rincorsa a ripetere quel clamoroso successo radiofonico. Abbandonata la speranza di potersi inserire in modo stabile e definitivo in una consacrata carriera musicale, alla fine degli anni sessanta viene abbandonata definitvamente anche la carriera televisiva, per abbracciare il lavoro di un centro sociale.
La vita certe volte può essere proprio una merdata, ed e' bello aggrapparsi alla spensierata malinconica innocenza di certe canzoni.
"You got a whole lot of growin' and a'learnin' to do". Mamma non mentiva. Non mentiva proprio.
Jan Bradley - "Mama didn't lie"
giovedì, marzo 27
Glory Glory
Questa sera Manuel stava male. Quindi prove dei Tiny senza basso. Nonostante cio', e nonostante un Dendrix apparso un po' sotto tono, ci siamo scaldati e le prove sono andate ottimamente. Abbiamo provato tutta la scaletta, con un suono un po' piu' sporco (nel senso piu' puramente positivo del termine) del solito. Nulla confronto al gruppo growling che ci ha preceduto. Scambio di battute tra l'etilico e il faceto con Cisco all'uscita. A domorrow :)
martedì, marzo 25
lunedì, marzo 24
Zonda In Coma
Foto del concerto di Stars In Coma
"Dai Zonda. Metti su Elton John."
A. Cola
Facciamo che faccio come nell'episodio che ho visto ieri di Torchwood, parto da quasi la fine, poi riprendo da capo e ci sincronizziamo.
E' mattina. Ancora sconvolto. Sto sognando che mi hanno regalato un mangiadischi penny, e sono particolarmente contento perche' mi si sta assicurando che e' inviato tramite corriere espresso, quindi mi arrivera' a casa nella vita reale, e non sparira' come al solito al mio risveglio. Che e' sempre meglio che sognare di trovarsi in ospedale deserto con uno zombie di due metri grande come un armadio malamente cammuffato da paziente di ospedale, come mi era successo all'inizio. Ad un certo punto sento una voce veramente sgradevole, crescente, acuta, distorta. Il problema e' che non stavo sognando. Qualcuno, o meglio "qualcunA", stava ripassando ad alta voce, forse con un megafono, una lezione sulla letteratura italiane dell'800. Non e' tempo di alzarmi (10.45), ma rimanere nel letto mi è impossibile. Certo il cellulare per controllare l'orario (non trovo la sveglia, che tre giorni prima mi ero cacciato nella tasca del giubotto al posto del cellulare), e proprio quando penso che e' "inutile cercare di farlo squillare dal telefono di casa per trovarlo che tanto e' spento" mi arriva un messaggio. Cosi'. Itantanteamente. Appena messo giu' il primo dei due piedi (oh! Ne ho solo due, occhei?) dal letto.
Citando Vaco:"Sono ancora in Coma", e comincio a pensare al perche' di tutta questa stanchezza arretrata e a considerare di mettermi al computer per digitare il tanto acclamato River Post.
SIGLA
Torno a casa da "The Land Of The Freedom", ovvero da lavoro. Dritto diretto alla mission number one. E' venerdì, e ho in progetto una maratona di tre giorni da vero coma, pronto a volare senza toccare piede per terra. Devo dunque andare dal generoso Andrea, degli "Stones of Venice" a recuperare una batteria. La batteria occorre all'amico svedese Andrè di "Stars in Coma", che verrà a suonare al Lego proprio quella sera, in cui curero' il DJSet. Niente maiale come inizio, vero?
Andrea e' sempre molto simpatico e disponibile, e parlare di musica indipendente con lui e' sempre un piacere. L'unica cosa che mi poteva lasciare erano i piatti. Mic me ne aveva prestato UNO.Andrea vuole vederlo. Sguardo di sufficienza, che diventa sguardo di commiserazione. Commenta:
- Vabbeh. A questo punto te lo do io
- ...perche'... fa schifo?
- No no... e' un "crash". Ti lascio un "raid", cosi' almeno e' in grado di tenere il tempo...
- Ma non ti secca?
- Sono un perfezionista. Le cose si fanno per bene
Adoro i professionisti!
Ho "tipo venti minuti" per controllare la posta mentre mangio un panino criogenizzato due giorni prima, e ancora batteria caricata in macchina parto per il Lego (non la città in Marocco)
Per fortuna non saluto "quello che sembrava Andre, che beveva vicino all'ingresso. Andre quello vero era fuori dalla porta al "carico successivo" delle componenti della batteria, e si scopre che il clone era in realta' un altro della band (la stessa band, non Andy dei Bluvertigo)
Lasciando il Lego per recuperare altre parti della batteria vengo accostato da una macchina. La macchina rallenta. Si abbassa il finestrino. E qui entriamo nella zona "ai confini della realta'". The Cesuola Zon(d)e. Mi era gia' capitato recentemente da essere salutato da gente che non conoscevo direttamente, ma con cui avevo avuto una corrispondenza via internet, tipo qualche scambio di mail con un avatar scarabocchiato a matita su Maispeis. Ma non mi era mai capitato di essere fermato da peronaggi con cui non ho mai avuto nulla a che fare. A parte Stefano degli Spacepony, chiaramante!
Dicevo. La macchina si ferma, si abbassa il finestrino, vedo questi occhi impallinati che mi puntano schizoidi con contorno di sorriso sornione che neanche il gatto del Chezire in Alice, e sento questa vocina sardonica che mi fa:"Ciaoooooo.... come staiiii?". Era Freak Anthoni degli Skiantos. Secondo me mi ha scambiato per Frankini, ma proseguo comunque la conversazione...
- Ah! Ciao! Come va?
- Benone. Gran concerto ieri sera. Suoni?
- No no... Devo fare il DJSet
E ad un certo punto mi rendo conto che lui ha suonato li' giovedi'.... e io non ho presenziato!!!
- ... cavoli... sarei venuto ieri sera ma.... avevo le prove col gruppo!
Non so perche' mi e' uscita questa minchiata, ma era troppo tardi... le prove le avevo avute mercoledi'... Diciamo la verita'.... non avevo scusanti, lo sapevo, e mi stavo cagando in mano. Cioe'... non avevo mai incontarto Freak Anthoni nel Vicolo Cesuola dopo aver saltato un suo concerto! Che cazzo dovevo dire? Non ero preparato a questo evento!
- Bravo Bravo - fa lui - le prove sono sacre!
- Come si chiama già il tuo gruppo?- mi chiede la ragazza che sta con lui in macchina, presumo la compagna. O una goupie
- Taini Taid - rispondo con lo stesso tono di un milite interrogato su ordine e grado - però nessuno afferra mai come è pronunciato. Ti dò una spilletta così te lo ricordi meglio...
- Ma che spilletta carina...
- Abbiamo deciso di fare le spillette carine per ovviare al fatto che il gruppo fa schifo - rispondo con lo stesso tono da militone interrogato. Immaginatevi sempre un "signora" alla fine delle mie frasi
- Hey - fa Freak - non permetterti mai più di dire che il vostro gruppo fa schifo
Altri due o tre convenevoli frammisti a cazzate (tipo "allora eri vestito da "Frack Anthoni") e se sparisce nella notte, al pari di Wilson Picket nei Commitments....
Finita di trasporare le parti di batteria torno al pub (chiamarlo pub e' cosi' DANNATAMENTE riduttivo). Scambio due parole con Andre (riprendiamo le nostre conversazioni on-line su album nuovo e Kinks). E' molto disponibile e simpatico anche dal vivo. Gli chiedo se conosce Princess Nico, e gli dico che l'ha sempre visto un po' come punto di riferimento. Poi vado un attimo fuori, a telefonare ad un amico. Torno... e sento 'sta musica grandiosa. Tipo i Byrds... ma non erano loro... Chissa' cosa stava girando sul piatto delle casualita' del lettore cd.... ERANO GLI STARS IN COMA! Un soundcheck da paura! I suoni venivano fuori perfetti, e la band non aveva una sbavatura. Compreso il tastierista invisibile di Parker Lewis! (questa la capiamo solo io, Robbie e forse Ebi :D)
Scambio due parole con Paolo, che sfoggia una simpaticissima pettinatura alla Moz, finalmente riesco a strattonare Mireille, comincio a mettere su due disketti, tra cui l'autoreferenzialissima "Girls From Ronta", che scatena scompiglio in un manipolo di esagitati capitatnati da Robbie :D
Tra le cose che ho messo su' durante la serata:
"Loaded", Primal Scream (Secondo Frank uno dei migliori brani che si siano mai sentiti in giro, sicuramente uno dei piu' seminali)
"Jellybean" - HappyMondays
"Do you really want to hurt me", Petty Booka
"Like a Rolling Stone", Bob Dylan (Secondo Paolo una persona di nostra conoscenza se ne sarebbe andato subito via dal locale)
"Wouldn't it be nice?", The Beach Boys
"Every Planet Sun", Venus Peter
"Wanna be tied", Salon Music
"Motorhead" dei Corduroy, che Frank che l'ha paragonata ai Black Kids (se non erro)
"Suddently Sibilla" e "Good Morning Call Song" dei Hideki Kaji (che è piaciuta ad Andres)
"Hunting on Paris", Salon Music (che è piaciuta a Pullo)
"It's only rock'n'roll (but I like football), Hirohisa Horie & Aiha Higurasi (con un "alza!alza"! di Ettore)
"The Ruby Ring Man", Page France
"The Girl who wants to be with the girls", Talking Heads
"Still Hill" e "Hand in glove" by The Smiths
"All day and all of the night" rifatta da The Stranglers
"I can't explain", the Who
"For RSG", The Yardbirds
"Lost in the wood", Pete and the pirates
"Where the hell did they go," The young fresh fellows
"You still want me", The Kinks
"Time for heroes", The Libertines
"This love is fucking right", The Pains of being pure at heart
"Three Minute Singles" by The April Skies
"Blow in cart generation" by Atari
"Shangri-la" dei Kinks e "Lucy in the sky with diamond", "State of love and Trus" dei Pearl Jam e "True Fath" dei New Order richieste dalla band
"Tout va bien" by Pipas
"Another Sunny Day" by Belle & Sebastian
"Aging Again" dei Lunetti
"I was reborn" by Soda Fountain Rag"
"Premarin" by Tiger, Tiger!
"Some days we are", Celestial
"Polycotton Drama", Princess Nico
"Whose Authority", Nada Surf
"Next to", Bikini the cat
"Nag Gang", Familjien
"No Dancing", Elvis Costello
Chiaramente i Fratellis
"The Camera Loves me", Would be Goods
Il Concerto di Stars In Coma e' stato molto carino. Al di sopra delle aspettative. E' inutile. Quando ci sono delle buone canzoni c'e' tutto. Ho inoltre ascoltato, la mattina seguente, gran parte del nuovo album "You're Still Frozen In Time", e ha la piacevole complessità e famigliare spessore di un Bowie confindenziale che si mette a nudo regalandoci un Joyciano ritratto di se stesso come indie-star. C'e' melodia, intelligenza, dsperazione. Ma anche ironia e divertimento, ed e' impossibile non ciondolare danzanti su brani come "Invisibility Trick" e "I saw my heary passing by", degli irresistibili indie-anthems. Non so. C'e' un filo particolare che unisce certe cose piu' melodiche del pop inglese undeground degli anni 80 di Sarah Record e Cherry Red, Trattoria, Cloudberry e Plastilina Records. Tutto un tipo di sensibilità musicale che in Italia NON abbiamo. Da noi non si ascolta musica, non c'e' gusto per la melodia e l'arte. C'e' il culto del tamarro e del truzzo, della superficialita', il vestitino alla moda, di chie e' piu' figo e chi se la tira di piu'. Realta' musicali come quelle della scena Spagnola e Svedese ce la sognamo. Per fortuna che esistono alcune piccole isolate oasi musicali che ci regalano momenti speciali come questo. Sul serio. A volte quando si mette piedi in certi locali emiliano-romagnoli ci si sente colpiti da uno straniamento quasi onirico da jet-leg e ci si chiede se per caso non si sia finiti in qualche pub di Bristool o in una taverna Bergenolese! Grazie quindi ai ragazzi della MyHoneyRec, Ettore, Mattatoio, Covo, HanaBronson e quanti continuano a regalarci selezioni musicali ricercate musicalmente quanto emotivamente.
Smontaggio batteria, irrinunciabile check della posta, nanna, sveglia, pizzette in centro, riporto la batteria ad Andrea, lezioni di canto, sistemanta al DJSet serale, fagioli e tonno, e' gia' tempo di andare all'Officina!
Momenti clou della serata:
- L'Officina che non si e' riempita prima della fine della partita. Rospo che parla della sua filosofia di vita e della sicurezza dettata dall'imprescindibile fattore che tanto lui non puo' sbagliare mai. Un ragazzo, un mito. Bella l'idea di come doveva essere concepita originariamente la disposizione dei membri dei Sybiann sul palco.
- Gli amici che arrivano a scaglioni a sentirmi digeiare. Di vedere Luca e combriccola non me lo aspettavo proprio. Loro commento:"Te mandi messaggi idioti alla gente sul cellulare. Ma e' vero: non abbiamo VERAMENTE un cazzo da fare".
- Il concerto dei Sybiann me lo sono perso. Ero di sotto a mettere su dischi. Tuttavia ci ho i super poderi e sono riuscito comunque a filmarli :)
- Manipolo di sfasati mentali che continuava a chiedermi Black Metal, Heavy Metal, Pogues, Pantera, Metallica. Dovevamo scannarci. Alla fine gli ho detto che suonavo nei Tiny, gli ho slungato l'EP, ora siamo amici fraterni e abbiamo nuovi fan :D
Tra le cose che non metto su' solitamente, mentre venivo teleguidato via SMS da Pullo, che mi incitava a "fare bolgetta":
"You got her cherry bomb" - Spoon
"Time to pretend" - MGMT
"Great DJ" e "Not My Name" - The THing Things
... mi e' scappato un Ex-Otago, ma non ho azzardato un Ronta
"Poisoned Apple Pie" degli Atari seguita a ruota da "Girl" di Beck
"Bring it On Down" - Oasis
"The Rolling People" - Verve
"Get up and go" - The Polyphonic Spree
"First of the Gang to die" - Moz
"Hat and Rabbit" - Page France
"Having a rave up" - Stroll On
"Oxford Comma 2" - Vampire Weekend
"Mistery Dance" - Costello
"Cheap and cheerful" - The Kills
"Blue boy" - Orange Juice
"You can come to me" - The Helio Sequence
"Plastic Man" dei Kinks, richiesta dai finti metalloni (ci siamo poi pacificati concordando che la musica migliore e' stata scritta tra il 1968 e il 1973)
"Druganaut" - Black Mountain
"Baby, I'm Yours", Math and the Phisic Club"
"Target" - Embrace
"I told her on Alderaan" - Neon Neon
"Remember the orphans" - The Boggs
"SpiderSpinns" (lost lolli mix) - Olivia
"Got no chains" - The Walkabouts
"Your Sound" - Camera Obscura
"you're not very well"- The Charlatans
"Some days are" - Celestial
"Lost become Forever" - Princess NIco
"Invisibility Trick" - Stars In Coma
"Det lilla livet" - Familjen
"Hummingbird" dei Born Ruffians (Sentita a Glamorama il giovedi' prima al posto di andare al concerto degli Skiantos :P)
"Are you hot enough" - Santa Dog
"Superheroes" - Bikini The Cat
"I want your love" - Transvision Vamp
"You Really Got Me" - Kinks
"Gonna find a cave" - Girls Trouble
"Home field advantage" - Drive-by Truckers
"Song of a baker" - The Small Faces
"Il liberismo ha i giorni contati" - Baustelle
"Buddy Holly" - Weezer
"Chip Ahoy" e "Stuck between stations" degli Hold Steady
"Dead Soul of a City boy" - Holmes
"Strawberries" - Asobi Seksu
"1985" e "If white America..:" dei Manic
"Trout" di Neneh Cherry e Michael Stipe
"Do the void" - The Spore
"How Dildo Can Change Your Life" - Les Fauves
"Young Boy" e "AnyRoad" di Paul e George
Non mi ricordo cosa delle Puffy e "Choose me or die" diTommy February6
"Rocket Boy" - Liz Phair
"Wolfman Jack" - Todd Rundgren
"Philosphy" - Fantastic Plastic Machine
"Quaver" - Shonen Knife
"Nana" - Kahimi Karie
La sera finisce, tutto si spegne con mia somma tristezza, dormo, e' giorno, parenti.
Faccio sentire a mia cugina le ultime cose dei Tiny da I-Pod. Rimango basito. Mi fa lo stesso commento che mi ha fatto Seek su "Scrambled Eggs": dice che la canzone assomiglia alle cose degli Suede. Visto che e' solo una canzoncina e gli Suede li adoro, anche se quando l'ho composta pensavo i Beatles e Procul Harum non posso che gioirne :)
A tavola, ad un certo punto, mia cugina riceve un messaggio che fa' troppo stendere. una cosa del tipo "Evviva il Signore, Evviva Gesu'" e compagnia bella. Solo i Gec dei Clever Square semra avere intuito l'ironia della cosa, mentre solo Marvin, il batteista dei "Santa Dog", sembra battermi, inviandomi via SMS un fantastico :"Hey! "Happy Fuck you! I'm alive!" day!"
La sera ci credevo veramente che sarei riuscito a fare il bis di "Stars in Coma" a Carpi, gioiendo della fantastica compagnia dell'Irresistibile ballotta tutta , ma come scritto ad Ema degli Heike later on sul suo space:
"Brava. Sono messo uguale. Mi sono messo a dormire negli ultimi 20 Minuti che avevo a disposizione e - mal di testa a parte - mandavo dal cervello l'imput per muovermi e il corpo rispondeva con una differita di 5 minuti. Ho capito che "se andavo / rischiavo". C'era "Stars in Coma", che avevo gia' visto giovedi', ma mi sarebbe piaciuto rivedere la band e salutarli e rivedere gli amici di Carpi e Brescia. Poi c'era la selezione di Anais e socia, che era una garanzia per una serata perfetta. CHE RABBIA! NON TI DICO! Mi consolero' con un episodio di Lost :P"
Non pago della mia incoscienza, soprattutto irritato per un finale cosi' mozzafiato lasciato a meta' di Lost, proseguo la nottata rincarando la dose con l'altrettanto misterioso Torchwood, alimentando un mal di testa gia' di per se atroce. La faccia cede ripetutamente, cascando sulla tastiera. Sbang. Mi rialzo, proseguo la visione, faccia che cede, sbang sulla tastiera. Capisco che e' ora di dormire. Cedo definitivamente.
E' mattina. Ancora sconvolto. Sto sognando che mi hanno regalato un mangiadischi penny...
"Dai Zonda. Metti su Elton John."
A. Cola
Facciamo che faccio come nell'episodio che ho visto ieri di Torchwood, parto da quasi la fine, poi riprendo da capo e ci sincronizziamo.
E' mattina. Ancora sconvolto. Sto sognando che mi hanno regalato un mangiadischi penny, e sono particolarmente contento perche' mi si sta assicurando che e' inviato tramite corriere espresso, quindi mi arrivera' a casa nella vita reale, e non sparira' come al solito al mio risveglio. Che e' sempre meglio che sognare di trovarsi in ospedale deserto con uno zombie di due metri grande come un armadio malamente cammuffato da paziente di ospedale, come mi era successo all'inizio. Ad un certo punto sento una voce veramente sgradevole, crescente, acuta, distorta. Il problema e' che non stavo sognando. Qualcuno, o meglio "qualcunA", stava ripassando ad alta voce, forse con un megafono, una lezione sulla letteratura italiane dell'800. Non e' tempo di alzarmi (10.45), ma rimanere nel letto mi è impossibile. Certo il cellulare per controllare l'orario (non trovo la sveglia, che tre giorni prima mi ero cacciato nella tasca del giubotto al posto del cellulare), e proprio quando penso che e' "inutile cercare di farlo squillare dal telefono di casa per trovarlo che tanto e' spento" mi arriva un messaggio. Cosi'. Itantanteamente. Appena messo giu' il primo dei due piedi (oh! Ne ho solo due, occhei?) dal letto.
Citando Vaco:"Sono ancora in Coma", e comincio a pensare al perche' di tutta questa stanchezza arretrata e a considerare di mettermi al computer per digitare il tanto acclamato River Post.
SIGLA
Torno a casa da "The Land Of The Freedom", ovvero da lavoro. Dritto diretto alla mission number one. E' venerdì, e ho in progetto una maratona di tre giorni da vero coma, pronto a volare senza toccare piede per terra. Devo dunque andare dal generoso Andrea, degli "Stones of Venice" a recuperare una batteria. La batteria occorre all'amico svedese Andrè di "Stars in Coma", che verrà a suonare al Lego proprio quella sera, in cui curero' il DJSet. Niente maiale come inizio, vero?
Andrea e' sempre molto simpatico e disponibile, e parlare di musica indipendente con lui e' sempre un piacere. L'unica cosa che mi poteva lasciare erano i piatti. Mic me ne aveva prestato UNO.Andrea vuole vederlo. Sguardo di sufficienza, che diventa sguardo di commiserazione. Commenta:
- Vabbeh. A questo punto te lo do io
- ...perche'... fa schifo?
- No no... e' un "crash". Ti lascio un "raid", cosi' almeno e' in grado di tenere il tempo...
- Ma non ti secca?
- Sono un perfezionista. Le cose si fanno per bene
Adoro i professionisti!
Ho "tipo venti minuti" per controllare la posta mentre mangio un panino criogenizzato due giorni prima, e ancora batteria caricata in macchina parto per il Lego (non la città in Marocco)
Per fortuna non saluto "quello che sembrava Andre, che beveva vicino all'ingresso. Andre quello vero era fuori dalla porta al "carico successivo" delle componenti della batteria, e si scopre che il clone era in realta' un altro della band (la stessa band, non Andy dei Bluvertigo)
Lasciando il Lego per recuperare altre parti della batteria vengo accostato da una macchina. La macchina rallenta. Si abbassa il finestrino. E qui entriamo nella zona "ai confini della realta'". The Cesuola Zon(d)e. Mi era gia' capitato recentemente da essere salutato da gente che non conoscevo direttamente, ma con cui avevo avuto una corrispondenza via internet, tipo qualche scambio di mail con un avatar scarabocchiato a matita su Maispeis. Ma non mi era mai capitato di essere fermato da peronaggi con cui non ho mai avuto nulla a che fare. A parte Stefano degli Spacepony, chiaramante!
Dicevo. La macchina si ferma, si abbassa il finestrino, vedo questi occhi impallinati che mi puntano schizoidi con contorno di sorriso sornione che neanche il gatto del Chezire in Alice, e sento questa vocina sardonica che mi fa:"Ciaoooooo.... come staiiii?". Era Freak Anthoni degli Skiantos. Secondo me mi ha scambiato per Frankini, ma proseguo comunque la conversazione...
- Ah! Ciao! Come va?
- Benone. Gran concerto ieri sera. Suoni?
- No no... Devo fare il DJSet
E ad un certo punto mi rendo conto che lui ha suonato li' giovedi'.... e io non ho presenziato!!!
- ... cavoli... sarei venuto ieri sera ma.... avevo le prove col gruppo!
Non so perche' mi e' uscita questa minchiata, ma era troppo tardi... le prove le avevo avute mercoledi'... Diciamo la verita'.... non avevo scusanti, lo sapevo, e mi stavo cagando in mano. Cioe'... non avevo mai incontarto Freak Anthoni nel Vicolo Cesuola dopo aver saltato un suo concerto! Che cazzo dovevo dire? Non ero preparato a questo evento!
- Bravo Bravo - fa lui - le prove sono sacre!
- Come si chiama già il tuo gruppo?- mi chiede la ragazza che sta con lui in macchina, presumo la compagna. O una goupie
- Taini Taid - rispondo con lo stesso tono di un milite interrogato su ordine e grado - però nessuno afferra mai come è pronunciato. Ti dò una spilletta così te lo ricordi meglio...
- Ma che spilletta carina...
- Abbiamo deciso di fare le spillette carine per ovviare al fatto che il gruppo fa schifo - rispondo con lo stesso tono da militone interrogato. Immaginatevi sempre un "signora" alla fine delle mie frasi
- Hey - fa Freak - non permetterti mai più di dire che il vostro gruppo fa schifo
Altri due o tre convenevoli frammisti a cazzate (tipo "allora eri vestito da "Frack Anthoni") e se sparisce nella notte, al pari di Wilson Picket nei Commitments....
Finita di trasporare le parti di batteria torno al pub (chiamarlo pub e' cosi' DANNATAMENTE riduttivo). Scambio due parole con Andre (riprendiamo le nostre conversazioni on-line su album nuovo e Kinks). E' molto disponibile e simpatico anche dal vivo. Gli chiedo se conosce Princess Nico, e gli dico che l'ha sempre visto un po' come punto di riferimento. Poi vado un attimo fuori, a telefonare ad un amico. Torno... e sento 'sta musica grandiosa. Tipo i Byrds... ma non erano loro... Chissa' cosa stava girando sul piatto delle casualita' del lettore cd.... ERANO GLI STARS IN COMA! Un soundcheck da paura! I suoni venivano fuori perfetti, e la band non aveva una sbavatura. Compreso il tastierista invisibile di Parker Lewis! (questa la capiamo solo io, Robbie e forse Ebi :D)
Scambio due parole con Paolo, che sfoggia una simpaticissima pettinatura alla Moz, finalmente riesco a strattonare Mireille, comincio a mettere su due disketti, tra cui l'autoreferenzialissima "Girls From Ronta", che scatena scompiglio in un manipolo di esagitati capitatnati da Robbie :D
Tra le cose che ho messo su' durante la serata:
"Loaded", Primal Scream (Secondo Frank uno dei migliori brani che si siano mai sentiti in giro, sicuramente uno dei piu' seminali)
"Jellybean" - HappyMondays
"Do you really want to hurt me", Petty Booka
"Like a Rolling Stone", Bob Dylan (Secondo Paolo una persona di nostra conoscenza se ne sarebbe andato subito via dal locale)
"Wouldn't it be nice?", The Beach Boys
"Every Planet Sun", Venus Peter
"Wanna be tied", Salon Music
"Motorhead" dei Corduroy, che Frank che l'ha paragonata ai Black Kids (se non erro)
"Suddently Sibilla" e "Good Morning Call Song" dei Hideki Kaji (che è piaciuta ad Andres)
"Hunting on Paris", Salon Music (che è piaciuta a Pullo)
"It's only rock'n'roll (but I like football), Hirohisa Horie & Aiha Higurasi (con un "alza!alza"! di Ettore)
"The Ruby Ring Man", Page France
"The Girl who wants to be with the girls", Talking Heads
"Still Hill" e "Hand in glove" by The Smiths
"All day and all of the night" rifatta da The Stranglers
"I can't explain", the Who
"For RSG", The Yardbirds
"Lost in the wood", Pete and the pirates
"Where the hell did they go," The young fresh fellows
"You still want me", The Kinks
"Time for heroes", The Libertines
"This love is fucking right", The Pains of being pure at heart
"Three Minute Singles" by The April Skies
"Blow in cart generation" by Atari
"Shangri-la" dei Kinks e "Lucy in the sky with diamond", "State of love and Trus" dei Pearl Jam e "True Fath" dei New Order richieste dalla band
"Tout va bien" by Pipas
"Another Sunny Day" by Belle & Sebastian
"Aging Again" dei Lunetti
"I was reborn" by Soda Fountain Rag"
"Premarin" by Tiger, Tiger!
"Some days we are", Celestial
"Polycotton Drama", Princess Nico
"Whose Authority", Nada Surf
"Next to", Bikini the cat
"Nag Gang", Familjien
"No Dancing", Elvis Costello
Chiaramente i Fratellis
"The Camera Loves me", Would be Goods
Il Concerto di Stars In Coma e' stato molto carino. Al di sopra delle aspettative. E' inutile. Quando ci sono delle buone canzoni c'e' tutto. Ho inoltre ascoltato, la mattina seguente, gran parte del nuovo album "You're Still Frozen In Time", e ha la piacevole complessità e famigliare spessore di un Bowie confindenziale che si mette a nudo regalandoci un Joyciano ritratto di se stesso come indie-star. C'e' melodia, intelligenza, dsperazione. Ma anche ironia e divertimento, ed e' impossibile non ciondolare danzanti su brani come "Invisibility Trick" e "I saw my heary passing by", degli irresistibili indie-anthems. Non so. C'e' un filo particolare che unisce certe cose piu' melodiche del pop inglese undeground degli anni 80 di Sarah Record e Cherry Red, Trattoria, Cloudberry e Plastilina Records. Tutto un tipo di sensibilità musicale che in Italia NON abbiamo. Da noi non si ascolta musica, non c'e' gusto per la melodia e l'arte. C'e' il culto del tamarro e del truzzo, della superficialita', il vestitino alla moda, di chie e' piu' figo e chi se la tira di piu'. Realta' musicali come quelle della scena Spagnola e Svedese ce la sognamo. Per fortuna che esistono alcune piccole isolate oasi musicali che ci regalano momenti speciali come questo. Sul serio. A volte quando si mette piedi in certi locali emiliano-romagnoli ci si sente colpiti da uno straniamento quasi onirico da jet-leg e ci si chiede se per caso non si sia finiti in qualche pub di Bristool o in una taverna Bergenolese! Grazie quindi ai ragazzi della MyHoneyRec, Ettore, Mattatoio, Covo, HanaBronson e quanti continuano a regalarci selezioni musicali ricercate musicalmente quanto emotivamente.
Smontaggio batteria, irrinunciabile check della posta, nanna, sveglia, pizzette in centro, riporto la batteria ad Andrea, lezioni di canto, sistemanta al DJSet serale, fagioli e tonno, e' gia' tempo di andare all'Officina!
Momenti clou della serata:
- L'Officina che non si e' riempita prima della fine della partita. Rospo che parla della sua filosofia di vita e della sicurezza dettata dall'imprescindibile fattore che tanto lui non puo' sbagliare mai. Un ragazzo, un mito. Bella l'idea di come doveva essere concepita originariamente la disposizione dei membri dei Sybiann sul palco.
- Gli amici che arrivano a scaglioni a sentirmi digeiare. Di vedere Luca e combriccola non me lo aspettavo proprio. Loro commento:"Te mandi messaggi idioti alla gente sul cellulare. Ma e' vero: non abbiamo VERAMENTE un cazzo da fare".
- Il concerto dei Sybiann me lo sono perso. Ero di sotto a mettere su dischi. Tuttavia ci ho i super poderi e sono riuscito comunque a filmarli :)
- Manipolo di sfasati mentali che continuava a chiedermi Black Metal, Heavy Metal, Pogues, Pantera, Metallica. Dovevamo scannarci. Alla fine gli ho detto che suonavo nei Tiny, gli ho slungato l'EP, ora siamo amici fraterni e abbiamo nuovi fan :D
Tra le cose che non metto su' solitamente, mentre venivo teleguidato via SMS da Pullo, che mi incitava a "fare bolgetta":
"You got her cherry bomb" - Spoon
"Time to pretend" - MGMT
"Great DJ" e "Not My Name" - The THing Things
... mi e' scappato un Ex-Otago, ma non ho azzardato un Ronta
"Poisoned Apple Pie" degli Atari seguita a ruota da "Girl" di Beck
"Bring it On Down" - Oasis
"The Rolling People" - Verve
"Get up and go" - The Polyphonic Spree
"First of the Gang to die" - Moz
"Hat and Rabbit" - Page France
"Having a rave up" - Stroll On
"Oxford Comma 2" - Vampire Weekend
"Mistery Dance" - Costello
"Cheap and cheerful" - The Kills
"Blue boy" - Orange Juice
"You can come to me" - The Helio Sequence
"Plastic Man" dei Kinks, richiesta dai finti metalloni (ci siamo poi pacificati concordando che la musica migliore e' stata scritta tra il 1968 e il 1973)
"Druganaut" - Black Mountain
"Baby, I'm Yours", Math and the Phisic Club"
"Target" - Embrace
"I told her on Alderaan" - Neon Neon
"Remember the orphans" - The Boggs
"SpiderSpinns" (lost lolli mix) - Olivia
"Got no chains" - The Walkabouts
"Your Sound" - Camera Obscura
"you're not very well"- The Charlatans
"Some days are" - Celestial
"Lost become Forever" - Princess NIco
"Invisibility Trick" - Stars In Coma
"Det lilla livet" - Familjen
"Hummingbird" dei Born Ruffians (Sentita a Glamorama il giovedi' prima al posto di andare al concerto degli Skiantos :P)
"Are you hot enough" - Santa Dog
"Superheroes" - Bikini The Cat
"I want your love" - Transvision Vamp
"You Really Got Me" - Kinks
"Gonna find a cave" - Girls Trouble
"Home field advantage" - Drive-by Truckers
"Song of a baker" - The Small Faces
"Il liberismo ha i giorni contati" - Baustelle
"Buddy Holly" - Weezer
"Chip Ahoy" e "Stuck between stations" degli Hold Steady
"Dead Soul of a City boy" - Holmes
"Strawberries" - Asobi Seksu
"1985" e "If white America..:" dei Manic
"Trout" di Neneh Cherry e Michael Stipe
"Do the void" - The Spore
"How Dildo Can Change Your Life" - Les Fauves
"Young Boy" e "AnyRoad" di Paul e George
Non mi ricordo cosa delle Puffy e "Choose me or die" diTommy February6
"Rocket Boy" - Liz Phair
"Wolfman Jack" - Todd Rundgren
"Philosphy" - Fantastic Plastic Machine
"Quaver" - Shonen Knife
"Nana" - Kahimi Karie
La sera finisce, tutto si spegne con mia somma tristezza, dormo, e' giorno, parenti.
Faccio sentire a mia cugina le ultime cose dei Tiny da I-Pod. Rimango basito. Mi fa lo stesso commento che mi ha fatto Seek su "Scrambled Eggs": dice che la canzone assomiglia alle cose degli Suede. Visto che e' solo una canzoncina e gli Suede li adoro, anche se quando l'ho composta pensavo i Beatles e Procul Harum non posso che gioirne :)
A tavola, ad un certo punto, mia cugina riceve un messaggio che fa' troppo stendere. una cosa del tipo "Evviva il Signore, Evviva Gesu'" e compagnia bella. Solo i Gec dei Clever Square semra avere intuito l'ironia della cosa, mentre solo Marvin, il batteista dei "Santa Dog", sembra battermi, inviandomi via SMS un fantastico :"Hey! "Happy Fuck you! I'm alive!" day!"
La sera ci credevo veramente che sarei riuscito a fare il bis di "Stars in Coma" a Carpi, gioiendo della fantastica compagnia dell'Irresistibile ballotta tutta , ma come scritto ad Ema degli Heike later on sul suo space:
"Brava. Sono messo uguale. Mi sono messo a dormire negli ultimi 20 Minuti che avevo a disposizione e - mal di testa a parte - mandavo dal cervello l'imput per muovermi e il corpo rispondeva con una differita di 5 minuti. Ho capito che "se andavo / rischiavo". C'era "Stars in Coma", che avevo gia' visto giovedi', ma mi sarebbe piaciuto rivedere la band e salutarli e rivedere gli amici di Carpi e Brescia. Poi c'era la selezione di Anais e socia, che era una garanzia per una serata perfetta. CHE RABBIA! NON TI DICO! Mi consolero' con un episodio di Lost :P"
Non pago della mia incoscienza, soprattutto irritato per un finale cosi' mozzafiato lasciato a meta' di Lost, proseguo la nottata rincarando la dose con l'altrettanto misterioso Torchwood, alimentando un mal di testa gia' di per se atroce. La faccia cede ripetutamente, cascando sulla tastiera. Sbang. Mi rialzo, proseguo la visione, faccia che cede, sbang sulla tastiera. Capisco che e' ora di dormire. Cedo definitivamente.
E' mattina. Ancora sconvolto. Sto sognando che mi hanno regalato un mangiadischi penny...
venerdì, marzo 21
Mark With No Name
Grazie ad Art & Fab, che hanno chiuso glamorama con una certa canzoncina a noi molto cara :) :)
We Love You Guys :)
We Love You Guys :)
Nato Ruffiano
Ascoltati ora su Glamorama (ma chissa' perche' sto ascoltando Glamorama in replica, eh Fabio? :P)
... e spaccano veramente i cosiddetti deretani! BORN RUFFIANS!
Prossimamante su tutti i DJSET!
... e spaccano veramente i cosiddetti deretani! BORN RUFFIANS!
Prossimamante su tutti i DJSET!
Blue
Ci sono poche canzoni che mi hanno influenzato profondamente durante la mia infanzia. E intendo prima dei 5 anni. Una di queste era "Songs for guys", di Elton John. Era la sigla degli innumerevoli stacchi pubblicitari nelle emittenti private durante le Olimpiadi Russe, quando c'era l'immagine fissa dell'Orso Misha su sfondo bianco, con i cerchi olimpici a fianco.
L'altra non sapevo se me l'ero sognata o meno, e solo nel 2004 ho scoperto che si', era la sigla di "Archie", il cartone animato.
La terza? L'ho scoperto questa sera ascoltando delle selezioni dall'Eurovisione degli anni 60.
Signori e signore..
L'altra non sapevo se me l'ero sognata o meno, e solo nel 2004 ho scoperto che si', era la sigla di "Archie", il cartone animato.
La terza? L'ho scoperto questa sera ascoltando delle selezioni dall'Eurovisione degli anni 60.
Signori e signore..
giovedì, marzo 20
Hem...
... i Chasing Ora hanno chiesto se gli facciamo da gruppo spalla alla tourne' di Londra. Gli rispondo che mi accontento della data al The Borderline a Giugno? A quanto?
PIANGO ç________ç
Elvis Costello citato nel telegiornale assieme a Joe Jackson. Ora mancano solo gli ufo (United Future Organization)
mercoledì, marzo 19
I Like Pop
Cazzo! MI ero dimenticato di postare i miei appuntamenti di Marzo! XD XD XD
Venerdì 21 Marzo 2008 | ||||
---|---|---|---|---|
| Stars In ComaMark Zonda | Lego Cesena | ||
Sabato 22 Marzo 2008 | ||||
(2) | Mark ZondaPullo, Sybiann | Officina 49 Cesena | ||
Domenica 23 Marzo 2008 | ||||
| Stars In Coma | Mattatoio Carpi | ||
Sabato 29 Marzo 2008 | ||||
| Tiger! Shit! Tiger! Tiger! | Mattatoio Carpi | ||
(2) | Baustelle | Barfly Ancona |
Alright
Scena: fuori dalla sala prove.
Due loschi figuri, di cui uno con gli occhiali e l'altro con le basette, dialogano nell'angolo di un banco bar snocciolando anime e semeti varie.
-Io conosco una che e' perfetta!
-Ah, si'? Chi è?
- Una che conosco. E' perfetta
- Ma chi sarebbe?
- Ogni tanto viene qua. Oh, guarda! E' lei! La tipa che ti dicevo! Cazzo, guarda! Dimmi se non e' perfetta
- Insomma, dai...
- Ma no! E' perfetta! Ora la chiamo e vediamo se si volta:"GIRL FROM RONTAAAA! GIRL FROM RONTA!!!!"
Insomma. In poche parole. Di li' a 10 minuti io e Mic ci sediamo al tavolo dei suoi amici. "Lei" non c'e' in quel momento. Parliamo con l'amica. Ci offre anche un po' di torta. Molto carina. "No sai", gli facciamo piu' o meno, "Siamo un gruppo musicale, dobbiamo girare un video, ma ci manca l'attrice che interpreti la Ragazza di Ronta".
Cosa ci sentiamo rispondere? "La mia amica che e' appena andata via e' perfetta. Lei e' di Ronta!"
Io e Michele ci guardiamo in faccia e trasecoliamo! In poche parole: ora abbiamo l'attrice, ci manca il regista. Sapete indirizzarci qualcuno? :)
Due loschi figuri, di cui uno con gli occhiali e l'altro con le basette, dialogano nell'angolo di un banco bar snocciolando anime e semeti varie.
-Io conosco una che e' perfetta!
-Ah, si'? Chi è?
- Una che conosco. E' perfetta
- Ma chi sarebbe?
- Ogni tanto viene qua. Oh, guarda! E' lei! La tipa che ti dicevo! Cazzo, guarda! Dimmi se non e' perfetta
- Insomma, dai...
- Ma no! E' perfetta! Ora la chiamo e vediamo se si volta:"GIRL FROM RONTAAAA! GIRL FROM RONTA!!!!"
Insomma. In poche parole. Di li' a 10 minuti io e Mic ci sediamo al tavolo dei suoi amici. "Lei" non c'e' in quel momento. Parliamo con l'amica. Ci offre anche un po' di torta. Molto carina. "No sai", gli facciamo piu' o meno, "Siamo un gruppo musicale, dobbiamo girare un video, ma ci manca l'attrice che interpreti la Ragazza di Ronta".
Cosa ci sentiamo rispondere? "La mia amica che e' appena andata via e' perfetta. Lei e' di Ronta!"
Io e Michele ci guardiamo in faccia e trasecoliamo! In poche parole: ora abbiamo l'attrice, ci manca il regista. Sapete indirizzarci qualcuno? :)
martedì, marzo 18
lunedì, marzo 17
Strapazzi
Come ho passato la giornata? Mattinata (mal di testa) giretto per fiume dopo rapida sbarbata con amichetta dai capelli rossi e vecchia signora inglese (a 4 zampe).
Pomeriggio: rapita sonnecchiata per poi completare questo.
Questo: Scrambled Egges, la mia nuova demo.
Il brano l'ho scritto piu' o meno 10 anni fa, nel 1994, credo.
Ero abbastanza giu' quel giorno, ma poi incontrai una ragazza (credeteci o no, di Ronta) veramente molto carina... e un po' di energia solare riusci' ad arrivarmi dritto al cuore per scaldarlo un po'.
Il brano originale si chiamava "Three Minute Sun". Cambiato qualche cosa qua e l'a, aggiunta la seconda strofa per intero e la coda finale. Che ne pensate? Non avevo neppure una demo in mono lo-fi di questo brano, e mi pareva un peccato non avere neanche un'incisione.
Penso che il suo posticino in "Februero" se lo sia meritato :)
domenica, marzo 16
Zonda In Coma
Venerdì 21 Marzo ci sara' un amico Svedese a suonare al Lego, Cesena (pensavata che dicessi Marocco, eh? :) )
La musica e le coordinate sono le solite con cui e' riuscito a viziarci il Lego da qualche anno a questa parte, confermando da un paio d'anni a questa parte una selezione musicale che non ha mai deluso gli amanti della musica indipendente piu' gioiosa e intimista. Trattasi di Stars in Coma. Potete dare un'occhiata alle sue canzoni.. qui! :)
Doppiamente contento perche', durante la serata, metterò su un paio di dischetti :)
sabato, marzo 15
MGMT
La mia band preferita del momento, assieme ai The Thing Things. Anche il video e' assolutamente meraviglioso. Degno dei Flips!
Voglio andare ai concerti cosi'
Penso che la versione giapponese di Zorro sia decisamente piu' interessante...
venerdì, marzo 14
Atari, Magari!
.... stavo guardando i Simpson e navigando contemporaneamente (Internet, cosa altrimenti!)... quando parte questa musichina elettronica da.... da dove? Questo era il problema! Spendo il centinaio di cartelle lasciate aperte su FireFox... e niente! Non una pubblicita' in flash, non un profilo di maispeis.... E' LA TRACCIA SEGREDA DEL CD DEGLI ATARI!!! SPETTACOLARE! Fa' sbragare dal ridere!
(Per la cronaca... avevo lasciato acceso lo stereo per il pisolino di mezz'ora...)
E ora... penne all'arrabbiata! Poi prosegue il pisolino...
(Per la cronaca... avevo lasciato acceso lo stereo per il pisolino di mezz'ora...)
E ora... penne all'arrabbiata! Poi prosegue il pisolino...
Knifes
Grande grande serata ieri sera! Per la legge dell'alternanza... le prove dei Tiny sono andate alla grande! (almeno secondo i nostri parametri). Il clou e' stata la preparazione di uno dei due brani nuovi. E incredibile come uno si sforzi di dare una struttura precisa con delle demo ad un pezzo, poi lo si porti alle prove... e istantaneamente prenda una forma diversa, ma perfetta, appena viene suonato. MAGIA! Bisogna riconoscere la magia quando ci si ritrova davanti ad essa, inarcare la schiena all'indietro, chiudere gli occhi, e lasciarsi andare ad una risata liberatoria. Grazie per i ragazi dell'Offi per la pazienza e disponibilita'. Avanti cosi'.
giovedì, marzo 13
mercoledì, marzo 12
The Party
... poi mi ricordo che, ad un certo punto, tu tto ha cominciato a degenereare. Come ricorda Robbie, il punto di non ritorno e' stato quando la Len ha deciso che si potevano sbriciolare le patatine sulla faccia della Giovanna. Ottima la sangria. Veramente piacevoli le chiacchiere con Kekko e Konsorte (non Diego). Grazie a Pullino che ha messo su "Go Ego Go" e agli Officiali 49 per l'incredibile pazienza. PS: 5 minuti di polemica: qual'e' il vostro modo di porvi nei confronti del gioco della bottiglia?
martedì, marzo 11
Tiger Men
Bella la gita allo Zuni. Partito che ero incazzato nero. Ma per fortuna ho degli amici meravigliosi in grado di farmi sbollire qualsiasi cosa con la loro buona dose di follia post-adolescenziale. Dopo avere impiegato due ore per arrivare a Forli' da Gambettola, ma la meta' del tempo per arrivare a Ferrara (ho detto "arrivare a Ferrara, non allo Zuni"), ritrovo l'amico Accento Svedese e faccio la mia SECONDA figura di merda in graduatoria fra le piu' grandi cantonate che ho preso. Del tipo: Accento mi presenta un tipo introducendo lui come un famoso giornalista di XXX e io come membro della band YYY YYY. Il dialogo piu' o meno e' andato cosi'.
"Ah! Allora tu sei negli YYYY YYY"
"Si', ti darei la demo che ho dietro, ma devo darla ad un altro giornalista che deve arrivare..."
"Guarda che non me ne faccio niente!"
"..."
"L'ho gia'. Ho appena finito di scrivere l'articolo su di te"
Non so quanto siano profonde le fogne di Ferrara. Ma io ci ero appena sprofondato....
Cisco gia' ubriaco prima di suonare, da' il tempo ad un'altra memorabile perfomrance dei Tiga Tiga!
Bravi e carismatici come al solito, pur in un contesto piu' da "In vacanza dagli amici": Che band!
Cisco gasatissimo! Eccolo durante un assolo di bateria.
Qui invece un momento rubato al sound-check e un estratto dalla loro performance.
Qui alcune fotille.
Momento clou del concerto: quando le Tigri si sono armati di bacchette per suonare... tutto il locale, esplorando lo spazio attorno a loro! :D
Fine del concerto. Surreale. Felliniano. Zondiniano. Diciamo solo che Ale ha fotografato Jack Satana che divorava panini di Zio Mac in un vicolo subito dietro lo Zuni, ed e' rimasto vivo per raccontarlo; alcuni musicanti zingari "alla Remi'" sono antrati in prossimita' dello Zuni per uno scambio psycho-culturale con la band; Ale, arrivati alla macchina ,si accorgere di avere perso un accessorio, a volte necessario per farla partire (le chiavi), ma io ero talmente allegro e spensierato... da non dare peso alla cosa, sicurissimo che le avremmo trovate. E fubbe cosi'!
Insomma... alla fine eravamo talmente felici, stanchi e scanzonati da essere ridotti... cosi'!
Grazie per la buona musica Tiger Tiger! Alla prossima puntata (mi sa per foza di cose non il 4 Aprile...)
"Ah! Allora tu sei negli YYYY YYY"
"Si', ti darei la demo che ho dietro, ma devo darla ad un altro giornalista che deve arrivare..."
"Guarda che non me ne faccio niente!"
"..."
"L'ho gia'. Ho appena finito di scrivere l'articolo su di te"
Non so quanto siano profonde le fogne di Ferrara. Ma io ci ero appena sprofondato....
Cisco gia' ubriaco prima di suonare, da' il tempo ad un'altra memorabile perfomrance dei Tiga Tiga!
Bravi e carismatici come al solito, pur in un contesto piu' da "In vacanza dagli amici": Che band!
Cisco gasatissimo! Eccolo durante un assolo di bateria.
Qui invece un momento rubato al sound-check e un estratto dalla loro performance.
Qui alcune fotille.
Momento clou del concerto: quando le Tigri si sono armati di bacchette per suonare... tutto il locale, esplorando lo spazio attorno a loro! :D
Fine del concerto. Surreale. Felliniano. Zondiniano. Diciamo solo che Ale ha fotografato Jack Satana che divorava panini di Zio Mac in un vicolo subito dietro lo Zuni, ed e' rimasto vivo per raccontarlo; alcuni musicanti zingari "alla Remi'" sono antrati in prossimita' dello Zuni per uno scambio psycho-culturale con la band; Ale, arrivati alla macchina ,si accorgere di avere perso un accessorio, a volte necessario per farla partire (le chiavi), ma io ero talmente allegro e spensierato... da non dare peso alla cosa, sicurissimo che le avremmo trovate. E fubbe cosi'!
Insomma... alla fine eravamo talmente felici, stanchi e scanzonati da essere ridotti... cosi'!
Grazie per la buona musica Tiger Tiger! Alla prossima puntata (mi sa per foza di cose non il 4 Aprile...)
lunedì, marzo 10
Caribou
Nel pomeriggio di sabato avevo incontrato il prof.
"Questa sera cosa fai?"
"Vado a vedere i Caribou"
"Davvero? Anch'io!"
"Ma pensa. Ma... sai come suonano dal vivo? Ho saputo che nell'album usano molti campionamenti"
"No,no! Non ti preoccupare! Tutto dal vivo. Hanno un batterista che e' completamente matto. Un fenomeno!"
Ed effettivamente quello dei Caribou e' stato molto divertente! Un concerto unico, che quasi si elevava al di sopra della musica che siamo abituati ad ascoltare noi gente di nicchia che si ancora ad etichette e suoni preimpostati. Fuori dalle righe sin dall'impostazione dei Caribou sul palco: batteria contro batteria al centro frontali e tutti gli altri strumenti attorno. Tanto per rendere chiaro da subito su cosa sarebbe stato incentarto il live set.
Suoni astrali, beat, ritmiche ipnotiche e concentriche, armonie delicate, quasi alla Midlake. Ma con la batteria buona per i campionamenti dei Chemical Brotehrs piu' tribali.
Plauso comunque tutto al sensazinale primo batterista, quasi il sosia del chitarrista degli April Skies, che si allacciava le scarpe direttamente sui tamburi, e si estraniava in espressioni alla RainMan fissando la ritmica figurandola in sguardi assenti di distante concetrazione, alzando all'immprovviso una delle bacchette puntandole verso l'altro, rigida, immobile, verso un'unico punto del cosmo, per poi farla ripiombare sulla batteria facendola rituffare nella ritmica del brano.
Musica originale, straniante, estremamente piacevole da seguire con perpetuo stupore, e molto dissimile dai brani dell'album. Spero di avere l'occasine per poterli rivedere presto.
Ecco qui alcune foto.
domenica, marzo 9
How Does It Feels To Be A Campesino
" Shakey threw a party that lasted all night/ Everybody drank a lot of something nice"
C'è chi ha detto che il concerto è stato di una palla mortale, c'era chi li ha scomodato gli Arcade Fire per relativi paragoni in acido, c'era chi pogava come neanche al Gods Of Metal e chi si aggirava con cappucci tirati sulla fronte come neanche la versione cattiva di Frodo in cerca di Spritz. Diciamo che la verita', come sempre, e' un po' una via di mezzo. Los Campesinos sono stati un gruppo incredibilmente bravo che ci ha fatto - come si aspettavano tutti - divertire ed e' stato solo la miccia di una serata (personalmente) veramente memorabile.
Gli ingredienti? presto detto! Amici accorsi da piu' o meno ovunque come in tutte le occasioni speciali, una band ggggiuovane dai suoni aggressivamente indieduclorati, la fotta... ma soprattutto: LA BUONA MUSICA! E non datelo per scontato, perche' di luoghi che possano essere garanzia di un'intera serata di buona musica, di divertimento continuo per tutta una nottata, in giro non ce ne sono tanti. E questo e' stato merito anche di Steve Bold e Steve Gray, che ringraziamo sentitamente!
Io ero RO-VI-NA-TI-SSI-MO... e molto e' stato anche per colpa di Accento Svedese e di Pullo (in due sale diverse). E dire che ho bevuto solo Coca-Cola! Mah! Evidentemente avevo tanto stress da smaltire e una serata come quella e' stata un buon pretesto per fare un po' piu' il coglione rispetto al solito. Ma Arcade Fire, Fratellis, Barcelloni, Pavements, TheRealBestOfLMB... come cazzo si faceva a non scatenarsi? Il top penso di averlo raggiunto con gli Who. Preso dalla pethousarantolite ho preso la rincorsa rotolandomi a terra in un'autentica crisi rokkkettarocompulsiva fasulla.
Il ritorno sulla Robbiemobile e' stato altrettanto piacevole. Colonna sonora: i Rumble Strips! Ma non crediate che la gente piu' rovinata fosse al Covo! No! Li' tutti signori rispettabili! La vera feccia era da.... BA-CCCI-NIIIII!! (Noto Afer-Hour forlivese)... dove un pazzo ha perfino intinto le mani nel suo cappuccino per dipingersi baffi e pizzo. Mah. Strana gente che si incontra in giro...
Concludiamo con alcune foto in perfetto stile HDIFTBL :)
venerdì, marzo 7
It just flew away
Alla fine la bolla dei Beatles e' scoppiata. Ma di decennio in decennio ogni tanto sembrava tornarne lo spettro psichedelico pronto a dare nuove speranze. E se in realta' avesse avuto ragione John? La bolla non e' mai scoppiata. E' solo volata via. Magari sarebbe tornata.
Se e' vero che in otto anni i Beatles di materiale ne hanno sfornato piu' di intere portate di Savoy Truffles, e' anche vero che esistono transatlantici di demo di canzoni non finite, i cui arrangiamenti sono stati provati e riprovati in chiavi e interpretazioni completamente diverse. Chissa'. Forse in attesa che l'ex amico scarrafone avesse un giorno potuto dare una mano a finirli.
Eccone alcuni. :)
Ringo e coretti alle prese con la cabarettistica "I love my suit". Sembra gia' di per se un brano dei Rutles senza bisogno di essere parodiato :D La canzone fu' usata per una pubblicita'.
"Seems like the old time" un vero e proprio capolavoro di Paul che non ha mai visto luce. La prima volta l'ho sentita come versione solista di un soundcheck per piano a meta' degli anni novanta, e pensai ad un lavoro nuovo. Un lavoro nuovo incredibilmente buono. Ho scoperto questa versione di recente e ne sono innamorato. Il brano pop perfetto. Si sente che il baronetto cercava di competere con Mr. Brian nella composizione della "melodia-fica-assoluta"
"Many River To Cross". John che cerca di diventare "more famous than joe" dalla cameretta del suo appartamento Niuorchese. Batteria elettronica, chitarra elettrica, il telefono e' staccato, Sean e' da Pai Mei, Yoko a prendere gli asparagi, si attacca il registratore e si va'...
giovedì, marzo 6
Vi Gasa?
Presto cambiero' macchina. Questo vuoldire che non avro' piu' bisogno di fare cassettine da ascoltare mentre cerco di evitare TIR volando o macino centinaia di chilometri in retromarcia durante il tramonto. Pensateci. QUESTA potrebbe essere l'ultima cassettina doppia.
IT GASSES YOU SIDE A:
Southernmost WOULD-BE-GOODS
Girlfriend TINY TIDE
Yo Mo Be There MICHAEL MCDONALD + JAMES INGRAM
Bullet With Butterfly Wings SIGUE SIGUE SPUTNICK
Jonie don’t you worrie TINY TIDE
Green Lights NRBQ
The Lemon Tree MOVE
Body Count THIS BIKE IS A PIKE BOMB
Jane Says JANE’S ADDICTION
I Love Her, She Loves Me NRBQ
Steve ROBERT CHURCH AND THE HOLY COMMUNIT
Hole in my Shoe TRAFFIC
Time to Pretend MGMT
IT GASSES YOU SIDE B:
Dreamland M’ARCOG
reat DJ THE THING THINGS
Lost Becomes Forever PRINCESS NIKO
Halo of Gold BECK
The Plan MOVE
Driving Somewhere STEPHEN DUFFY AND THE LILIAC TIME
The Youth MGMT
Head Held High VIC GODARD AND THE SUBWAY SECT
Totally Confused BECKR
aindrops from the Sun IMANI COPPOLA
Yesterday SODA FOUNTAIN RAG
Baroque Hoedown JEAN JAQCUES PERRY
IT CLOSES TO YOU SIDE A:
Total Groupie (Acoustic Version) TINY TIDE
Rock in the Empire Mark Zonda - Le Bleu
That’s not my name THE THING THINGS
Charlie fa Surf BAUSTELLE
Down on the Ground BRITISH SEA POWER
Polycotton Drama PRINCESS NIKO
Moonshine SHACK
Day and night JIM CAROLL BAND
Give Yourself to me THE INFADELS
Human Behaviour THE DECEMBERIST
Lui Lui MADDALENA
IT CLOSES TO YOU SIDE B:
Me on the Beach JENS LECKMAN
If Only KT TUNSTALL
Oh, Lately it’s so quiet OK GO
Nobody’s Twisting Your Arms
THE WEDDING PRESENT
Soul Provider RED SLEEPING BEAUTY
Serious DURAN DURAN
Don’t Fear the Reaper APOLLO440
Double Negative VIC GODARD AND THE SUBWAY SECT
Spark it up SANTA DOG
Where I’m Anymore GRANDADDY
God Only Knows JOSS STONE
Si No Voy A Esperar LOS CAMPESINOS
IT GASSES YOU SIDE A:
Southernmost WOULD-BE-GOODS
Girlfriend TINY TIDE
Yo Mo Be There MICHAEL MCDONALD + JAMES INGRAM
Bullet With Butterfly Wings SIGUE SIGUE SPUTNICK
Jonie don’t you worrie TINY TIDE
Green Lights NRBQ
The Lemon Tree MOVE
Body Count THIS BIKE IS A PIKE BOMB
Jane Says JANE’S ADDICTION
I Love Her, She Loves Me NRBQ
Steve ROBERT CHURCH AND THE HOLY COMMUNIT
Hole in my Shoe TRAFFIC
Time to Pretend MGMT
IT GASSES YOU SIDE B:
Dreamland M’ARCOG
reat DJ THE THING THINGS
Lost Becomes Forever PRINCESS NIKO
Halo of Gold BECK
The Plan MOVE
Driving Somewhere STEPHEN DUFFY AND THE LILIAC TIME
The Youth MGMT
Head Held High VIC GODARD AND THE SUBWAY SECT
Totally Confused BECKR
aindrops from the Sun IMANI COPPOLA
Yesterday SODA FOUNTAIN RAG
Baroque Hoedown JEAN JAQCUES PERRY
IT CLOSES TO YOU SIDE A:
Total Groupie (Acoustic Version) TINY TIDE
Rock in the Empire Mark Zonda - Le Bleu
That’s not my name THE THING THINGS
Charlie fa Surf BAUSTELLE
Down on the Ground BRITISH SEA POWER
Polycotton Drama PRINCESS NIKO
Moonshine SHACK
Day and night JIM CAROLL BAND
Give Yourself to me THE INFADELS
Human Behaviour THE DECEMBERIST
Lui Lui MADDALENA
IT CLOSES TO YOU SIDE B:
Me on the Beach JENS LECKMAN
If Only KT TUNSTALL
Oh, Lately it’s so quiet OK GO
Nobody’s Twisting Your Arms
THE WEDDING PRESENT
Soul Provider RED SLEEPING BEAUTY
Serious DURAN DURAN
Don’t Fear the Reaper APOLLO440
Double Negative VIC GODARD AND THE SUBWAY SECT
Spark it up SANTA DOG
Where I’m Anymore GRANDADDY
God Only Knows JOSS STONE
Si No Voy A Esperar LOS CAMPESINOS
mercoledì, marzo 5
Ronta Spirit
Scusate da subito eventuali errori di slato, ma sto scrivendo con una brioches in mano. Ho l'ausilio di tutta la mano sinistra, ma solo il medio della mano destra. (morso). Un po' scazzatini ieri i Tiny alle prove, che comunque hanno reso mooooolto di piu' di quando capitava che i vecchi Tiny erano un po' scazzatini. Per dirne una: abbiamo provato un brano nuovo... ed e' gia' quasi a posto! :D
(morso).
Aveva proprio ragione Joe. La musica e' talmente potente che possono esserci dei giorni che sei carico e ti smarona, come delle volte che sei depresso e ti da' una randa (carica) della Madonna. Infatti finite le prove l'ho incontrato!
Buona randa a tutti! :D (Morso) (Morso) (Tea)
(morso).
Aveva proprio ragione Joe. La musica e' talmente potente che possono esserci dei giorni che sei carico e ti smarona, come delle volte che sei depresso e ti da' una randa (carica) della Madonna. Infatti finite le prove l'ho incontrato!
Buona randa a tutti! :D (Morso) (Morso) (Tea)
martedì, marzo 4
lunedì, marzo 3
domenica, marzo 2
Street Life
E' una gran canzone, e sono molto contento che ogni tanto si vedano delle pubblicita' fatte con criterio e buon gusto come quella dell'Aperol
A.R.T.
"E ora che ho scacciato satana da voi, con il prossimo brano potete ballare"
Boh. Probabilmente il concerto dove mi sono divertito maggiormente dopo quello dei Flaming Lips. In assoluto. Altro che Barcelloni. Il frontman degli Art Brut scatenato dentro, fuori, sopra, attorno al palco supportato da una band che - non so due anni fa - ma ieri sera ha veramente spaccato i culi, con una carica e un'energia che sembrava tarre perpetua alimentazione da ritmi serrati (prima volta in assoluto che vedo un batterista suonare IN PIEDI), sporca precisione con sbavature calcolate, armonie che in prime battute avrei tranquillamente accostato a quelle degli Weezer. Poi calci volanti alla Myagi San a profusione, microfoni rotanti, ma - SOPRATTUTTO - la forza di veri e propro Inde-Hymns in grado di incendiare anche un ghiacciolo scaduto. Insomma: si capisce che mi sono divertito? Spero di si'!
Qui alcune foto.
Qui uno spezzone del concerto, che spero che lasci ad intendere il clima. Anche se, a dire il vero, sembra piu' un'estratto da Cloverfield
qui un altro filmato abbastanza insano.
Ecco come la gente cresce
Prendendo cantati vestite di bolle che pestano puntine sparse sul pavimento.
Later...with Tiger Tiger!
"La tigre la vendete?"
"L'ho trovata in autostrada prima di venire qui..."
Che dire.... usando le parole di Robbie... sembrava di essere a MALMO! Ha fatto piacere vedere il Covo cosi' colmo di gente, riunita piu' o meno da tutto il nord Italia, per parteciapare con affetto ad una band che di amore, dal palco, ne da veramente tanto. Reduci plausibilmente dal carnevale di Venezia, i Tiger Tiger ! si sono fatti semplicemente adorare. Melodie complesse, nella loro gradevolissima e pulita semplicita', ottima presenza, tanti sorrisi che facevano capolino da strumenti anomali, panda di pelouches e coriandoli. "Je T'aime, Je T'aime" per ora mio brano preferito. Potrebbe essere benissimo la sigla della tredicesima serie di Lupin III!
Ma anche "Premarin" e la coinvolgente "Psychological phenomenons" gli sono alle calcagna!
Figo come poche volte trovare tanti amici radunati in un'unica serata, scherzare con Paolo al banchetto MyHoney, scambiare due parole con Case, vedere muoversi in giro Art, Ebi, Cola e compagnia bella. Belle figure del cazzo anche, come non avere riconosciuto MyAwesomeMixpaolo (tosato come una capra) o aver rabbrividito dopo avere incontrato le ragazze del Bronson, pensando "ma cosa vorranno queste qua", non riconsocendo neanche loro (CHE FIGURA!)
Mitica pero' la finta mia e di Robbie nel riaccompagnarle al Covo, e aver fatto retromarcia non appena entrate. Che seccatura dover rifare la fila per lasciare le giacche. Altrimenti saremmo rimasti piu' che volentieri!
Giusto considerazione personale, in quando amico e naturale catalizzatore di attenzione. Cisco e' stato veramente molto bravo, ben bilanciato fra essere poser ma contemporaneamente un sensibile e preciso batteraio piu' che all'altezza della situazione. BRAVO CHECCO!
Ecco qui un po' di foto...
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