domenica, giugno 29

This Is Radio Fruskio


Allora. Dovete sapere che, la domenica, quando sono in fase di surplass (si potra' dire? si scrivera' cosi'?) totale, attacco il mio winamp (attualmente sto ascoltando Clash, Gallon Drunk e Namie Amuro) e mi dedico ad una bella e sfrenata gooogolata, per vedere cosa accade in giro.

Gia' mia aveva anticipato qualcosa... ma sono rimasto stupito di avere scoperto la gradita sorpresa ancor prima di controllare il suo blog (attivita' invece quasi quotidiana). Orbene: Mr Fruskio, incuriosito, mi aveva gia' chiesto qualche settimana fa una copia del "The Ronta EP", che non ho potuto fare a meno di invargli molto volentieri. Per poi non far sapere piu' nulla. Passano le settimane, e se ne esce con questa graditissima presentazione qui! (I primi sospetti li ho avuti quando mi ha chiesto se per caso non avessi foto decenti della band...)

Grazie veramente di cuore. E' inutile dire che se scrivo brani non lo faccio certo per soldi, e quando infondo tutta la mia passione nello scrivere canzoni e riesco a trovare riscontro in altre persone, beh, e' la migliore delle monete per me.

Grazie anche a Seek, che e' stato cosi' paziente da riprendere tutti i brani del concerto di ieri.

Eccoli in ordine cronologico:


1. Beachvolley Fields Forever
2. The Psychopath At The Club
3. Go Ego Go (Lacrosse Cover)
4. Girlfriend (Bellanova Cover)
5. Kitty Jesus - Yoshimi Battles Against The Pink Robots Pt.1 (Flaming Lips Cover)
6. February - The Killing Moon (Echo and the Bunnyman Cover)
7. A Song For E.M.I.
8. Tiny Trains
9. Girls From Ronta

See ya next time :)

I BUCHI DELLA CENTRALE ELETTRICA

SICURAMENTE E' STATO IL MOMENTO DEL FESTIVAL DI IERI
Un raro attimo di Folk Apocalittico con influenze Dixieland.



Spero che faccia 10.000 Visite. Loro sono i Clever Square Senza A Ma Con La Ze.
E ieri erano piacevolmente psicadelissimi

+ Toast che niente...


... festival molto carino. Soprattutto per la location. Grande performance psichedelica dei Clever Square, veramente unica, grazie anche al contributo dell'alter ego tulpa originale di Nausikaa Vegan Reich (come definire, se non un genio, uno che si aggiunge su last.fm in apertura ai migliori concerti del momento), l'amico psichedelicodei Clever. Uno dei momenti "Tommici" (quando ha sparato "Sono i Residente dei poveri" ho riso per mezz'ora) e' stato quando abbiamo raziato oggetti dal bidone dell'immondizia e abbiamo iniziato a suonare in mezzo alla strada.

Gec ha fatto l'imitazione inspiegabilmente incazzata di Vasco dei "Buchi della Centrale Elettrica" e mi sono pentito di non aver preso in tempo la macchina per riprenderlo. E' stato il momento della serata, e mi stavo piegando una seconva volta. Un genio Gec!

As for the Tiny io ero un po' in palla perche' il mixer aveva deciso che Clint, la mia chitarra acustica, avrebbe dovuto sparare volumi allucinanti anche se il volume era... a zero!!! Tutte le prove le avevo fatte pestandoci abbastanza per riuscire a supplire con delle ritmiche chaka-stoppate (esitsono! esistono!) la mancanza della batteria... dover rivedere tutto mi ha mandato nel pallone. Anche perche', volumi piu' alti, piu' sensibilita', maggiore richiesta di precisione. Il pubblico pero' e' sembrato contento. C'e' stata una buona risposta per le cover inserite qua e la' (Gec ha riconosciuto i Nirvana, ma quanti di voi hanno beccato Gino Paoli? :) ) all'interno dei brani come Easter Eggs, e proprio mentre ero completamente demotivato-scazzato, negli ultimi brani... e' arrivato un supporto dal pubblico che non immaginavo! C'e' stato un momento hand-clapping strepitoso! Non l'avrei sperato. Mi ha divertito!

Per chi non e' venuto: vi siete persi probabilmente il miglior DJSet di Marcone! Altra nota simpatica: perche' telefonarsi? Io e Manuel eravamo entrambe in tenuta militare. Con l'unica differenza che io avevo la maglietta "America" e lui "DDR" XD

Grazie a Sonia e Seek per il costante e caloroso supporto. Siete il meglio :)

Qui un po' di foto

Qui i Tiny suonano Kitty Jesus + Yoshimi

Qui uno scorcio dei Tiny che suonano Tiny Trains

Qui un pezzo e un altro dei Clever

sabato, giugno 28

Vynilove


Oggi e' una giornata speciale. Perche' avevo voglia di una bella occasione per fare festa, come questa, mi sento meravigliosamente bene, mi ha fatto piacere sentire amicici a cui stavo pensando, e - soprattutto - che "loro" mi abbiano scritto e abbiano anche ascoltato le mie cose. E gli siano piaciute. E che ci rivedremo. E tantè, con la mia mente che non e' andata oltre ai 9 anni. O forse e' semplicemente andata e andata da un pezzo.

Finalmente ho anche fatto un po' di shopping. Oltre ad un po' di vestiti pseudonormali, di cui ero un po' carente (per la serie ce ne frega molto), ho comprato anche un po' di minivinili, dato che quelli che ho ordinato o erano graffiati, o avevano l'indispensabile "bucone" centrale, indispensabile per farli inghiottire al Penny (ebbene si', mi sono accorto che questo "piccolo" particoalre fa' la differenza quando un mio collega ha portato per provarli alcuni suou 45 di Bonjovanni)

Quindi bambini, imparate. Nuove discriminanti per passare almeno 40 minuti per scegliere 2 vinili per il Penny

1) Controllate che non abbiano graffio
2) Scartate quelli sigillati, fino a quando non avete acquistato tutti quelli non siglillati, almeno
3) Devono avere il bucone. So che e' brutto da dire, ma a Penny proprio non piacciono.


Ora. Dato che e' brutto e costoso emmepetrizzare i vinili... facciamo un giochino, tipo librogame. Quale dei 3 volete ascoltare? Lato A o lato B?

venerdì, giugno 27

We Grow Up

Ciao. Vi ricordo che domani a Forli' i Tiny parteciperanno ad un festival acustico, con Dente, En Roco, Clever Square, Jocelyn Pulsar e altri animali. Intanto, visto che Ettore voleva trasformarlo in una sit-com con tanto di nonna che viene a lamentarsi per i vicini, continuo a postare video emo come scusa per prepararmi XD XD XD

giovedì, giugno 26

Eyelids are Celestial


Il primo singolino su cd ad uscire per Cloudberry Records fu' nel 2007. Si trattava del delicato, ma c86issimo e deciso "Somedays We Are", di Celestial. Dietro allo pseudonimo ai fornelli abbiamo Andreas Hagman, impegnato a tempo pieno col progetto "Northern Fields". Tre brani, tre piccoli gioielli, qui Andreas si avvale della collaborazione di diversi amici. La title track, che porta lo stesso titolo dell'album, sembra la versione riveduta e corretta di Stars in Coma di "Tidal Wave"degli Apples in Stereo. "Hope you know" ci regala autentiche e acustiche vibrazioni da cameretta, con una chitarra pulita e totalmente scevra di effetti, mentre "l'elemento anomalo" della seconda b-Side, "Eyelids Are Heavy", e' una struggente armonica degna degli Smiths piu' depressi.

Il progetto non e' affatto abbandonato. Celestial sta per tornare con nuove collaborazioni ed un album nuovo di trinca con 14 brani, che - almeno in questa cameretta - attendiamo con calda trepidazione. Il vecchio l'ho ordinato 5 mesi fa' da Rough Trade. MAI arrivato...

Celestial - "Hope, You Know"

Soul Music

Diobbono se abbiamo spaccato i qli questa sera! Da tanto che non facevamo una prova tutti assieme, e ci siamo ritrovati inaspettatamente in grandissima forma a provare brani nuovi ("Tiny Trains", che per la band e' nuova, e "Silver Star"). Sono stato CONTENTISSMO. Alla terza di "Tiny Trains" filava tutto talmente lisssio e OLTRE le mie aspettative... che non riuscivo a cantare. Perche' mi veniva da ridere. Ridere di gusto, come quando stai bene con gli amici e ti capita qualcosa di bello e travolgente.

In questo periodo poi sono nel mio periodo Aztec Camera, pesantemente prodotti dai Dire Straits. Ebbene. "Tiny Trains" sembra proprio che parta con la medesima classe... per diventare nel giro di un minuto piu' glam-rock e trascinante di un brano di Bowie o i T-Rex!!

Grazie ragazzi! Siete i migliori.

Ah! Dimenticavo... so che e' un appuntamento un po' in la' nel tempo, ma mentre Sabato io e Manuel prarteciperemo al mini-festival-acustico +ToastCheNiente, in quel di Forli', bisseremo l'esperienza semiacustica il 28 ottobre con i LadyBird, al Lego. Per allora si spera faccia un po' meno caldo :)

Buona notte a todos :)

mercoledì, giugno 25

Somari...


... correte subito a scariare e sentire la versione degli Annie Hall del classico degli Wham "Wake Me Up Before You Go Go". E' Twee-Rurale, e' deliziosa, e' estate!

Andiamo di notizie incredibili

Mi comunicano ora che in Brasile, per la fiera "Independent music party' (feira da música independente)", avrebbero stampato delle nostre canzoni specificando il nome dell'etichetta Studio Sonda - Italia. A volte penso di vivere in una realtà parallela.

martedì, giugno 24

Festival Pub


La IndieCompilation Summe 2008 DEFINITIVA. E soprattutto gratuita ed in due volumi. Potete scaricarla visitando la paginetta di "Summer's Here - Eardrums Compilation". All'interno ci trovate brani registrati apposta per l'occasione di The Bank Holidays, My Amiga, Hello Saferide, Little Things, Club 8, Bedroom Eyes, The School, Stars in Coma, i gia' citati Summer Cats, Princess Niko, Celestial, Ant... ma soprattutto: The April Skies!!

The Zebras, che il 13 luglio suoneranno (grazie! grazie!) al piu' che mitico Mattatoio di Carpi.

The Zebras - Science Competition

Cloudberryteque


La mia vita, come quella di tutti immagino, va a periodi. L'inverno scorso (o era quello prima?) ero impallinatissimo con la Trattoria Records. Intendo: piu' del solito. Riuscire nell'intento di internazionalizzare l'entusiasmo e i suoni di un Giappone che aveva voglia di sintonizzarsi sulle stesse frequenze dell'entusiasmante movimento brit-pop, potenziando il segnale con gli influssi del loungido shibuya-kei e il movimento c-86, si era cosi' ben consolidato da sopravvivere alla fine dell'etichetta stessa, assestando in un'orbita ben visibile e stazionaria artisti come Hideki Kaji, Seagull Screaming Kiss Her Kiss Her e Louis Philippe.

(grazie all'amica Ele) Ora e' il turno della Cloudberry Records, che sta cercando di consolidare in area Svevonorvegese gli stessi tipi di suoni e influssi provenienti da una scena sempre piu' compatta, nutrita e ispirata, promuovendo molto spesso anche gruppi internazionali accumunati dalle stesse sonorità. Il tutto a suon di adorabilissimi vinlie e mini cd! E con un'ottima promozione web.


Insomma. Solo da noi in Italia se non si raggiunge un livello depressivo pari a Ramazzotti + Pausini = Tiziano Ferro a farsi ascoltare non ci si riesce proprio. E visto che, come dicevo con Johanna e Nina, la musica che mi piace di piu' e' quella che arriva dritta al cuore nella sua cristallina onesta' da garage e camerette, di tanto in tanto mi piacerebbe parlarvi proprio dei gruppi di questa etichetta. Come se prima di adesso non avessi mai parlato di band conosciute a piu' di cinque persone me incluso.

Andiamo al sodo. Tutto questo preambolone per arrivare a chiedersi: come si fa a dire che e' estate senza che improvvisamente esplodano nell'aria (caldissima) le scoppiettanti melodie degli Australiani Summer Cats?

Le tastierine di "Discoteque" barcollano scomode e festose abbracciate da schitarrate elettroacustiche sincronizzate solo quanto basta per tenere il passo con una batteria favolosamente sixtissima e showgaze. "Crocodille" dovrebbe diventare obbligatoria in qualsiasi festa in spiaggia pre e post colllegiale e "Wild Rice" intonata davanti ai falo' di tutto il mondo.

Recentemente la band ha diviso il lato di un nuovo 7" split con "The Pains Of Being Pure At Heart". Quindi - cari possessori di Penny e non - ora sapete bene a cosa dare la caccia. La produzione vinilistica della band di Melbourne sembra veramente motlo oscura quanto generosa.
Per chi ama una vita comoda e facile, e non ha voglia di sbattersi (soprattutto con questo caldo), ecco un mp3 messo gentilmente a disposizione dallla signorina Cloudberry. Pero' e' un po' una fregatura. Poi vi tocca ballare!

Summer Cats - Discotéque

Sempre Piu' Truzzi

L'ingiusto connubio tra Tokyo Hotel e i Cure

Lads and Gents, VHS ro BETA?
Io mi sono accorto di loro solo a 2 anni di distanza. Ma forse era lo stesso...

Bad Wolf




BAD WOLF. BAD WOLF. La parola chiave che aprira' le porte... a TUTTO! Perche' nell'escalation emotiva che stanno avendo gli episodi di Doctor Who, l'orgia di emozioni, attese, ansia e sorprese sembra raggiungere vertici inarrivabili. Tutto. Nel prossimo episodio ci sara' veramente di tutto. Daleks, tutte le assistenti del Dottore, i membri di Torchwood, tutti i suoi nemici storici. L'APOCALISSE.

Sembra la presa per il culo del montaggio amatoriale che prendeva per il culo l'epidodio precedente a quello di Bad Wolf e sottolineava ad ogni videomontaggio "TUTTE LE VOCI CONFERMATE", in riferimenteo a tutte le speculazioni nate la settimana scorsa sulle pochissime scene che anticipavano l'episodio "Turn Left". CI hanno fregato. Era solo il preambolo. E ora ci tocca aspttare fino a domenica prossima...

lunedì, giugno 23

From J to W



Il video e' vecchio di un anno. La canzone invece ha lo stesso gusto di tutte le cose intramontabili, come un sorriso tanto aspettato o la leziosa dilatazione delle giornate meravigliose che scandiscono l'estate. Lei poi,
Jenny Lewis, e' semplicemente meravigliosa. Non so. Ti inchioda, scrive testi e canzoni meravigliose e ha una voce garbata e al contempo piena di personalità. Il gruppo dei Watson Twins a dir poco granitico.

I
Weezer, neanche a volerlo mettere in luce, con il video di "Buddy Holly" hanno fatto scuola.

E a proposito di Weezer... l'album rosso sta suscitando polemiche incredibili! La vostra pagella?

Ecco le mie impressioni

1. TROUBLEMAKER: STUPENDA. Al primo ascolto bambinesca come solo recentemente e' riuscito a rincretinirsi Rivers. Ma ha un'incedere incredibile, il testo talmente filastroccoso e scandito con scioltezza da passare quasi per un pezzo di Southern Rap. Momento della canzone: 00:59 secondi quando le battute del cantato raddoppiano sul "na na na na na na na na". Mr Weezer sa ancora sorprendere con melodie a cui e' impossibile sfuggire con testi ironici e intelligenti. 10 "I Party by myself because I'm such a special guy"

2.
THE GREATEST MAN THAT EVER LIVED. La prima volta che l'ho ascoltata sono rimasto assolutamente basito. Che cazzo e'? Il piano ricorda Pinkerton... ma chi vogliono prendere per il culo? E' BOHEMIAN RAPSODY! Poi Snoop-Dog, Beastie Boys, poi i Monthy Python, Poi ancora Weezer. Poi non lo so. C'e' qualcosa in questa canzone di geniale nella sua cialtronesca semplicità. Concordo con tutti quelli che hanno detto "la migliore e la peggiore canzone degli Weezer". Direi 8. Ma solo perche' mi piace obladi'-oblada'

3. PORK AND BEANS: 10
in pieno! Come diceva Gec, veramente la canzone dell'estate! Suoni spalati, scritta come reazione ad una major che gli ha imposto 1/3 dell'album commercialmente cerebro(leso), e' dai tempi di "Undone" che non si sentiva un singolaccio del genere per gli amici Vudoppiati. "Timberly knows the way to reach the top of the charts"

4. HEART SONGS:
7. So che c'entra di piu' cone le TLC che con gli Weezer, e che tutti ifan avranno vomitato in un secchio, ma - HEY! - io ADORAVO le TLC!! Questo e' il genere di broda in cui amo crogiolarmi

5. EVERYBODY GET DANGEROUS: 7.
Perfetta e godibile presa per il culo dei Red Hot Chilly Peppers. Il testo mi fa sbragare

6. DREAMING: 5. .Vendetela ai Boyscout. Qui River e' veramente esploso. Ma ma ma... ci sono alcune parti di questo album fantastiche, fantastiche, semplicemente fantastiche. Anche in brani che fanno platealmente schifo. Il suo momento "Dreaming" ce l'ha 02:22 secondi, quando la canzone prende una svolta acustica alla "More Than Words", per poi risalire nell weezerico inno alla narcolessia.

7. THOUGHT I KNEW Dall'inizio ti aspetti che arrivi Soda Fountain Rag a cantare "Pa pa pa pa pa pappa pappa pappa pa". Canzone TOTALMENTE INUTILE: 2

8. COLD DARK WORLD:
Qui purtroppo la band non gioca a fare i Red Hot. Si appiattisce fino ad assottigliarsi sopra stereotipi che non appartengono neanche propri. La canzone francamente non mi dice nulla. 1

9. AUTOMATIC:
Forse e' l'anagramma di "MA ANCHE NO" 1.

10. THE ANGEL AND THE ONE:
Perfettamente INUTILE, INUTILE e INUTILE, se non per il giro di chitarra che riprente ingannevolmente la precedente AUTOMATIC per deviare di sbiscio. Unica genialata di un brano peripatetico. 1.

11. THE WEIGHT. CI SIAMO! I WEEZER HANNO TROVATO LA LORO DIMENSIONE. SOLO LA COVER "BAND" DEFINITIVA. 10. Attendendo "Songs from the Black Hole"...FATECI SOGNARE. Se non altro dal vivo. Forse con sei album all'attivo, di cui 2 capolavori e tanti singoli memorabili con tanto riempitivo intorno, in mancanza di maggior impegno e major che rompono i coglioni sul livello di commerciabilita',e' veramente tempo di un bel raccoltone. Pero' peccato. L'inizio dell'album e' veramente portentoso. Una Gigante Rossa Mancata.



domenica, giugno 22

Yes is the answer

Lo guardavamo veramente solo io e Andrea?

sabato, giugno 21

"Dirty Great Monster"

E' l'unica canzone interessante che si salva del nuovo album dei Duran, che abbia un minimo di suoni che non siano blimp blimb computerizzati in una sorpassatissima concezione di arenbi' che porebbe anche salvarsi se le tracce fossero originali o inspirate e non un'accozzaglia di ectoplasmi in cerca di una band che non c'e' scagliati da Michael Jackson che spaciuga con la Nintendo Wii trascinando giri di chitarra precotti (quando ci sono) sulla timeline di FruitLoop. Cambiando pinch.

"Pop Trash" un gioiello fortuito, forse frutto bastardo dei TV Mania, a questo punto.

Making Movies

Premessa. Negozio di dischi. Scena del tipo Stefano sceglie un album e Gec gli dice "Ma che cazzo stai facendo, mettilo giu' e prendi quest'altro". La versione piu' matura al "Li ho sempre snobbati, ma mi sono dovuto ricredere" a Porlock è stata piu' o meno "I Dire Straits non sono solo Walk Of Live, prendi questo..."




Deliri di stomaco. "Making Movies" è uno di quegli album che bisogna avere punto. Io personalmente non sono molto impallinato con i Dire, ma "Making Movies" ha segnato un periodo molto "denso" della mia vita, ogni canzone presenta varieta', feeling, tecnica e compattezza allo stesso tempo, con una produzione "checomesoloneglianniottanta" ma energica e vitale, uno dei migliori attaccchi mai sentiti in un album (l'e-streettiano e sincronico piano-organo giostrescoRoy Bittan che esplode in quella meravigliosa giostra di maggiori, minori, delicate ninna nanne e repentine galoppate che e' "Tunnel Of Love"). Sicuramente il miglior album della band, ancora non svenduta al DioMtv, assieme all'esortio eponimo. "Romeo and Juliet" forze la piu' fica canzone d'amore mai scritta ma non priva di momenti elegantemente scoppiettanti come "Solid Rock", mentre "Hand In Hand" e' la canzone consolatoria perfetta, da mettere in loop all'infinito." Making Movies" seduce e rassicura per la sua musica scarna e umana, rilassata e incline alle sottigliezze più che agli effettismi.

Sui Dire. Nel panorama musicale inglese di fine anni '70 i Dire Straits rappresentano un curioso e felice anacronismo. Mentre intorno a loro impazzava la rivolta punk e gli eroi del momento si chiamavano Sex Pistols e Clash, mentre la musica di immediato consumo era imbottita di sintetizzatori e ritmi dance, che non ho mai sopportato, i quattro proponevano una miscela di rock chitarristico morbido, raffinato e un po' passatista, che trasferisce sulle rive del Tamigi tenui aromi americani. I quattro, in realtà, sno tali soltanto per convenzione: il deus ex machina del gruppo, compositore cantante e chiterrista, è il trentenne Mark Knopfer, insegnante di letteratura inglese, critico musicale e musicista a tempo perso nel circuito dei pub. Gli altri tre sono onesti comprimari e nulla più. Chitarrista dalla tecnica prodigiosa, Knopfler ha modellato il proprio stile strumentale sulla musica "laidback" di J. J. Cale e del Clapton di 461 Ocean Bolevard, la propria vocalitò su Bob Dylan e, ancora, su Cale. Ma la musica, per Knopfler e soci, nel 1977 è ancora un hobby. Il vero salto verso il professionismo avviene con un demo realizzato in casa e mandato in onda da un'emittente privata, che suscita l'interesse delal Vertigo.

All Rights Reserved

Che giornatina abbastanza allucinante. Ieri con grande rammarico ho dovuto rinunciare alla pre-agoniata serata Airpop (sorry guys, avevo mal di testa). Questa mattina, sveglia all'alba, scarpinata alle poste per ricaricare la carta e rimpinguare il desolato parco 7 pollici (vecchie conoscenze agli sportelli, e vi dico solo che ci siamo messi a parlare di VASCO ROSSI, brrrrr... far finta di essere "la massa"...). Quindi caffè al mio bar preferito, ordine di quella decina di vinili su AmazonD, prove con Manuel chitarra violino, primi preparativi per la festa del patrono del paese, con 10.000 banchetti, saluti alla cugina, (notate... sto sempre sudando e scarpinando, sudando e scarpinando), scenda molto "Alta fedelta'" da "Lady" Oscar (il 45 giri di "Live Forever" QUARANTACINQUE GODDAMN' EUROS, senza mastercard, ho optato per "Goodnight Tonight" degi Wings... ma salta!! ARgh!!), pizzette, gitarella di 25 minuti sotto il sole cocente via cimitero verso "Mansarda Studio" (casa di Porlock), con messaggi smsmsms cretini inclusi (questa estata la sto vivendo comportandomi spensieratamente come un duenne and I like it), acquisto del biglietto dei DURAN DURAN (e qui vi sbagliate... negli anni ottanta ERI la massa, ora sei veramente alternativo e ti ergi al di sopra delle partdi danso a Simon cio' che e' di Simon, e a Duran quello che e' di Duran), acquisto di "14-19" (fottutissimo marketing! ora che so che in realta' il titolo e' riferito alle tracce rimaste fuori dall'album "Le Labbra"), bar e rinfrescata con la cocacola con ghiaccio e limone migliore che abbia mai sentito da 3 anni a questa parte, e forse era merito dell'ananas, rottura di scatole (nel senso che eravamo noi a romperle) nel negozio di strumenti musicali, dove Porlock ha dato della paga a tutti in un superlativo piano elettrico che aveva ben 3 barrette di avvio (il suo nome era Gem) mentre io scartavo l'ipotesi di mettermi a imparare da autodidatta la fisarmonica (e' troppo ingombrante). Evvvia. Acquisto borsa molto figa per 45 giri (costava come quella grande Frank! - che ho incontrato a sua volta a St. John), prelievo chitarra, scarpinata fino all'Accademia per la lezione di canto (mettetevi il cuore in pace: "Beachvolley Fields Forever" la stonero' come al solito), accensione del "Red Album", strapiombo nel letto. What now?

venerdì, giugno 20

Ben Loka

Non mi sento molto bene...




... ma non importa un gran che, perche' da oggi ho un nuovo idolo!

Doctor my eyes!



L'arrivo di Moffat ha veramente dato una sferzata agli show incredibile. Anche "Midnight" si e' dimostrato incredibile per intensita, fantasia, genitalita' dello script e capacita' di inquietarti e tenerti con il pepe al culo inchiodato alla sedia fino all'ultimo secondo. Mammamia....

Gli attori superlativi come al solito. Mi dispiace che sia quasi tempo di rigenerazione per un dottore che è riuscito a strappare il primato di Tom Backer in popolarita' dopo 30 anni.

ALL I NEED IS EVERYTHING



Per ora posso suonare soltanto questa canzone. "All I need is Everyting", degli Aztec Camera. E "Don't let me down / Get Back" dei Beatles. Ho scoperto - tra l'altro e dopo intenso straiamento - che la B-Side degli Aztechi, "Jump", e' VERAMENTE la cover di JUMP dei Van Halen ("I VAAAN-HALEEEN!!")



Era da un anno che ci facevo il filo, poi mi ero rotto le palle di dargli la caccia su "E-Baya ma non morde", poi ho deciso che forse ne valeva ancora la pena, ho insistito, e dopo un paio di incazzature eccolo qui, che fa bella mostra di se', non ha un graffio, e' della prima edizione con la scritta in corsivo, con cavetto e sportello batteria, "perfettamente funzionante e dal suono squillante"


Questo mese, tra rodaggio chitarra, DuranDuran, un cazzo (e un altro), spendero' veramente un botto di soldi (sigh!). Ma questo non mi fara' desistere dal racimolare piu' o meno un vallo di 7" (ma come parlo!?).

Piuttosto... sapete indirizzarmi sull'acquisto di una borsa veramente fica per trasportarli?

Nel dubbio mi riascolto "Don't Let Me Down"

PS: Fa veramente effetto sentire la musica provenire fuori da quel macinino magico in modo cosi' vero e autentico, soprattutto ascoltare brani VERI e di tutto rispetto nello stesso modo in cui ascoltavi le sigle dei cartoni animati quando avevi 3 anni. La musica abbiamo cominciato a sentirla cosi'. Non c'e' i-cazzo che tenga.

mercoledì, giugno 18

Scott Stock



Graditissimo ritorno all'Hana-Bi di Scott Matthew!! Per di piu' con Robyn Hitchcock! Il 13 Agosto so gia' dove andare :)


Faccio un breve recap dei concerti che seguiro', nel caso becchi qualche faccia da blog in giro...

Airpop Djset
Airpop Djset Diagonal Loft Club
Forlì
Saturday 28 June 2008
Tiny Tide
+Tostcheniente IndiefestTiny Tide, dente, The Clever Square, Paolo Saporiti, Jocelyn Pulsar, EnRoco, enver, Nausikaa Vegan Reich, Aelen Arci Valverde
Forlì

Saturday 5 July 2008
The Rakes
POP CIRCUSThe Rakes, New Young Pony Club, The Long Blondes, The Maccabees, Good Shoes, Those Dancing Days Jardin Au Bord Du Lac
Milano

Monday 14 July 2008
Camera Obscura
Camera Obscura JuLive
Bologna

Friday 18 July 2008
Duran Duran - Ravenna
Duran Duran - Ravenna Arena Pala de Andrè
Ravenna

Friday 25 July 2008
Björk
BjörkRicardo Villalobos Auditorium Parco della Musica
Roma

Saturday 26 July 2008
Los Campesinos!
IndietracksLos Campesinos!, The Wedding Present, Comet Gain, Ballboy, The Lodger, St. Christopher, Milky Wimpshake, The Zebras, Airport Girl, Pocketbooks, Strawberry Story, The Wave Pictures, The Smittens, Roadside Poppies, Darren Hayman, Liechtenstein, The Starlets, Colin Clary, The Deirdres, Amida… Midland Railway Centre
Ripley

Wednesday 13 August 2008
Scott Matthew
Scott MatthewRobyn Hitchcock Hana-Bi
Marina di Ravenna, Ravenna (RA)

Friday 15 August 2008
Super Furry Animals
Green Man FestivalSuper Furry Animals, Iron & Wine, Badly Drawn Boy, The National, Caribou, Spiritualized, Los Campesinos!, Black Mountain, Damien Jurado, Drive-By Truckers, Laura Marling, Nina Nastasia, Lightspeed Champion, Richard Thompson, Make Model, James Yorkston and The Athletes, Alela Diane, Little Wings, Fuck Buttons, The Pentangle… Glanusk Park
Wales

Monday 29 September 2008





Wednesday 15 October 2008
The Wombats
The Wombats Estragon
Bologna

Saturday 18 October 2008
Calexico
Calexico Rolling Stone
Milano


Backloading

Cosa fare mentre non si guarda la partita? Semplice! Andare a radanare nelle piu' grandi schifezze che ho partorito in passato, cominciando a fare un po' di back-catalogue su Last.Fm per rimpinzare la mia etichetta discografica personale quanto inesistente, che inclue tra i suoi artisti me, mestesso e me mededimo :D

Pensavo che sarei riuscito a uppare tutto questa sera. Sono stato ottimista. Tra gli Ep di m'Ar(o e i live dei Tiny Tide non sono ancora che a meno della metà!

Nel frattempo guardate a cosa sta lavorando Wildy... ecco una fantastica preview di Little Italy :)

lunedì, giugno 16

Parallel Lines


WildHeart
e' un genio. E ho la grandissima fortuna di essere amico di questo genio. Che ha un approccio diversissimo da quello che ho io con le canzoni. Ovvero. Quando ho un'idea mi ci butto a capofitto, orgasmo mille soluzioni melodiche, spermiento, poi lascio li', esamine e con la voglia di fare ascotare subito quello che e' uscito dal mio cervello leso. Wildheart invece ti stupisce. Come i coccodrilli. Sembra immobile, inattivo, medita medita, perfeziona meticolosamente... poi * ZACK!! * se ne esce fuori con un'incredibile edit di Tiny Trains come questo.

Let us know :)

domenica, giugno 15

E' la fine

MySpace ha avuto successo perche' era una cosa semplice e tutto sommato abbastanza standarizzata. Ora sono arrivati i vari widget troitatine e socialputtanate customizzabili. W la merda.

Seven Day Weekend

Ciascuno di noi sa come riconoscere l'estate. Sentirne l'energia. Abbandonarsi alla sua gioia dirompente. Seguire il seducente richiamo di una liberta' irrefrenabile. Emozioni. Sto parlando di fottute emozioni. Cose che ad esempio non potete nel nuovo album dei Freddogioco. Quasi tutti gli esseri umani, in mancanza di riferimenti metereologi, si affidano quasi sempre ad una canzone, una forma di magia cosi' potente da porti in un particolare stato mentale, un'attitudine volta ad una forma di benessere assoluto, indiscriminato, popperiano.

C'è chi ha Giuni Russo, altri i New Order. Io la mia estate la sento arrivare solo quando, per 25 ore al giorno, mi rimbalza per la testa questa canzone...

Cosi'


... mi era venuta voglia di fare una piccola compila da buon risveglio domenicale.


Potete scaricare "Things" qui.


1. TULLYCRAFT: Dracula Screams Of Tiger Style (Parts 1&2)
2. HALCALI: Doo The Hammer!!!
3. YELLE: Je Veux Te Voir
4. SECOND-HAND FURNITURE: Nice Try
5. ANITA LANE: Home is Where the Hatred Is
6. FRENCH KICKS: Love In The Ruins
7. THE CHAMELEONS: Tears

IL GIORNO DEGLI EMO

La Morte Nerda

La Guerra Dei Cloni Bel Joyosi?
Dividiamoci pure sul prossimo fenomeno di massa da baracca...

Intanto il nome e' geniale: i Ringo DeathStarr

sabato, giugno 14

Hold On To Your Internationalist Woman In A "I Can Make a Mess Like Nobody's Business" Occasional Appearance



Con il suo folk minimale e ironico con brani dai titoli come "But When the Little Fellow Came Close and Put Both Arms Around His Mother, and Kissed Her in an Appealing Boyish Fashion, She Was Moved to Tenderness" e "So I Finally Decided to Give Myself a Reason" penso che "I Can Make A Mess Like Nobody's Business" potrebbe anche conquistarsi qualche fan, laggiu' nel ravennate... Ma anche no.

Lunetto Perfetto


Cronaca di una band talmente pigra che ha intitolato il suo album "?"

Io li prendo sempre per il culo, in senso buono, ma ieri i Le Man Avec Le Lunette, al Sesto Senso di Bologna, hanno veramente spaccato i culi. Mi ha fatto molto molto piacere rivedere il pantofolaro "Fabenni". Bene o male "Paddy" lo rimedio sempre in giro per concerti. Ma era dal concerto dello scorso luglio di "Soda Fountain Rag" al Loco Squad che non incontravo Fabbbio, ed e' una di quelle persone che rivedo sempre molto volentieri. Ha attaccato con il mio brano preferito, "Victorian Swimmingpool", il piu' beatlesiano. Cosi'. Si mette al piano, nel pittoreschissimo contesto del profondo "Sesto Senso", e attacca con la voce piu' meravigliosamente meravigliosa che l'indie pop angloitalico ci possa regalare. Poi partono violoncello, telecaster, acustica, il bassohall e una batteria che piu' ringhiostarr di cdosi' non si puo'. E' MAGIA. L'avete presenta la fottuta magia? No. Perche' non eravate al concerot dei Lunetti ieri.

Non li avevo mai visti suonare con la nuova formazione. Anche i brani che una volta mi convincevano un po' di meno acquistano una dimensione completamente nuova, entrando nella zona dell'hyper-pop, una bolla dove i Belle&Sebastian fanno i rigattieri, e i Lunetti hanno conquistato tutte le classifiche mondiali delle canzoni piu' suonate nelle camerette del pianeta.

Sto delirando? Si'. Il concerto mi e' piaciuto proprio. E spero che si sia capito. Prima tappa del tour europeo ("La chitarrista aveva urgenza di andare da HMV, così domani ci muoviamo per Parigi. Poi la Germania e Malmo. Ma probabilmente non frega niente a nessuno"), in realta' il proseguimento di un'attivita' live senza sosta, che non si e' mai fermata, il concerto e' un meraviglioso pretesto per regalare a fan e amici anche una gradita anticipazione dei brani nuovi, tra cui il frutto completamente maturato del vecchio jingle del "Miami 2007".

I ragazzi ci salutano. Tra le canzoni una strepitosa "Aging Again" e una ammaliante "For a Lover", che conquista tutti intrappolando le prime file in un coretto irresistibile in perfetto stile "vorreicantareinsiemeate...".

Il pubblico pretende il bis. I vicini il silenzio. Il fonico le spazzole. "Ok. Faremo un lento. Ma siete proprio sicuri? Non era meglio chiudere il concerto cosi'? Io vi ho avvistato. Ma abbiamo solo QUESTO pezzo con le spazzole..." - "Ma Ale...", replica sottovoce Fabio, "... ma noi NON abbiamo un pezzo con le spazzole..."

E parte una straordinaria "Our driver go fast", dove Ale finalmente la fa lavorare sul serio quella chitarra acustica, e chiude uno dei piu' bei concerti della stagione. Che gli sia di buon auspicio per il tour europeo. In gamba ragazzi.


PS: Gran bella voce la chitarraia, ben armonizzata con tutte le altre


- Link a fotille


- Clip1: Piscina Vittoriana
- Clip2: Zonda esci i soldi
- Clip3: (im)Aging Again
- Clip 4: Nuova Canzoncina Nuova
(che fa gioiosamente tanto Apples in Stereo)

Postfazione: Bello girare a Bologna di notte, la citta' "del burbon", epurata da docenti e extracomunicari, fatiscente e surreale borgo medioevale di asinellolandia con pizzerie al tero e kebabbari aperti fino all'alba, baloccata solo da ragazzi alternativi e da cani. Essi'. Ormai hanno il controllo della città.

Nobody Has To Say

Adoro il sabato.

Ormai la sveglia ad ora tarda e la relataiva colazione al bar mi regala emozioni vieppiu' indescrivibili. E a dir poco paradossali.

Ci eravamo lasciati alla puntata di sabato scorso, dove avevamo lasciato una folla di adolescenti in peno ad una pubblica gavettonata in mutande sotto un cielo color piombo nel bel mezzo del piazzale dei tram.

Torniamo all'episodio odierno.

Un frate esce dalla macchina. Mi colpisce per la fitta barba, gli occhiali geek alla Baustelle, e l'altezza smisurata. Tipo due metri. Aria molto arcigna. Alza il braccio, punta il dito verso una persona alle mie spalle, e se ne esce con un burbero e perentorio:"Ti Sei Assicurato Che Fosse Dentro La Buchetta?". Cosi'. Scandendo ogni singola parola.

Il frate, comletamente barbuto, arcigno e di bianco vestito, si alza quindi un tenebroso cappuccio nero sulla testa. Infila una mano in un furgone, si volta, si rigira estraendo dal veicolo una voluminosa e vistosa spada medioevale, brandita al cielo.

Entro nel bar. Ordino una treccia con l'uvetta e un caffè macchiato.

"Buongiorno..."

venerdì, giugno 13

Negative Hollow


Visto che innamorarsi dei personaggi immaginari è facile, facilissimo, specialmente se sono di carta e pennino (pensateci: nessun rischio di rifiuto, non si invecchiano, sono sempre a portata di manga), ho preso la mia decisione in maniera assolutamente certa e "perentoria": sono ufficialmente perso per la Principessa degli Spiriti Zombie Perona. Perchè come non si fa ad innamorarsi di una Goth Lolita Principessa Zombie, incrocio fra Emily Strange e Devilot, che genera carinissimi spiritelli in grado di toglierti ogni stimolo vitale e che si chiama come una delle birre più popolari tra quelle sottoprodotte in Italia?

Believe in me. Believe in nothing

giovedì, giugno 12

Wild Bekkini



"this is where the wild onions grow."

Voglio vedere più scene del genere al mare, soprattutto voi sapete dove, e sapete perchè. Il pretesto quello dei Tullycraft, Beat Happening edulcorati in salsa Tweeccante-Americana, che quanto a mare e indie-pop sono un imprescindibilecollante in grado di far convergere fuori dalle loro nicchie perfrino quasi sei persone e mezzo.

Solo per il fatto che siano una band americana, non giustifica che qualcuno non debba sbattersi per trascinarli a Ravenna, hem, Italia. Vabbeh, ci siamo capiti. In fondo ogni scena ha bisogno di un centro.

Tullycraft - Secretly Minnesotan
Tullycraft - Twee
Tullycraft - Pop Songs Your New Boyfriend's Too Stupid to Know About

mercoledì, giugno 11

I Cosi Cosano Ancora

Ora che hanno il playback sono migliorati dal vivo.

1 ,2, 3... go!!!


Grazie a Carlos, il mio contatto all'interno dell'entourage dei Belanova, in anteprima una'immagine di Denisse del nuovo video del gruppo messicano: "1,2,3... go!"

HORA! HORA! HORA!

... vi sfido a trovare un video PIU' RACCAPRICCIANTE di uno a caso degli "You The Rock"


lunedì, giugno 9

Blush Response

Mentre mi sa che mi tocchera' comprare un bel po' di 45 giri da Oscar da ora in poi, continuo ad esercitarmi sull'acustico per il lieto evento. Teoria sempre quella. Gli elementi sono una chitarra, due voci, e una cosa fatta molto in fretta. Il tutto pieno di pitch :)

Ecco a voi Go Ego Go Acoustic Bootleg Full Of Pitches.

Enjoy (or not, her I come)

domenica, giugno 8

Tiny Tries

Stavo pensando che non sarebbe male avere una seconda voce per il canone di "Tiny Trains". Parlo chiaramente dell'imminente live acustico (per me un po' piu' imminente di voi, visto che sto impiegando la maggior parte del tempo a studiare come riarrangiare i brani per sola chitarra acustica e voce)

Chissa'. Se tutto andra' bene probabilmente ci sara' una sorpresa. Vediamo vediamo....

Intanto...


Tiny Tide - Tiny Trains (Acoustic Bootleg)

Tiny Tide - The Psychopath At The Club (Acoustic Bootleg)

Poco casino



Già l'aveva dimostrato nella stesura della trama di episodi come il geniale "Blink", ma con "Silence in the library" il nuovo capo sceneggiatore Steven Moffat si dimostra veramente in grado di regalarci i migliori episodi di Doctor Who, dove sentimento, intelligenza e terrore si fondono alla fantasia imprevedibile di una suspance senza fine.

Stone Temple Piroth

"Johanna"

"Nina"

"A song to remind of the summer"

Gran bella serata per il compleanno del Lego. Bella musica (Franchini ha fatto davvero una bella pre-selezione, ma lo dubitavamo?), gente ficosa... insomma: si stava bene.

Stavano bene anche le Piroth, evidentemente, che hanno fatto una performance solo voce e chitarra (e scatola di cartone) a dir poco strabiliante e sopra le (mie) aspettative.

Passato rapidamente dal ruolo di DJ a quello di "registratore", con un apparecchio della band a dir poco avveniristico, che a mio avviso aveva anche il tasto per disintegrare istantaneamente le persone, sono rimasto a bocca aperta per la piacevole perfezione delle melodie vocali (mai "alla cazzo", sempre rigorose e studiate, anche nell'improvvisazione legate da un'empatia che solo sorelle affiatate possono) e il pulitissimo e preciso fingerpicking di Johanna.

Mi dispiacerebbe dire che le Piroth sono solo un gruppo di belle ragazzine dotate di un grande talento (non solo conosevano i Friday Bridge, che avevo appena messo su', ma hanno organizzato un party con loro, inoltre hanno fondato una casa discografica, la Oma Gusti). E infatti aggiungo che sono anche molto cordiali e simpatiche. Alla fine del concerto abbiamo parlato un po' di tutto. Chiedo se conoscono questo o hanno avuto a che fare con quest'altro, gli parlo di quest'altro, mi dicono che anche la mamma suonava ed ha un myspace. "Parker Lewis! Non lo abbiamo mai sentito... ma ovunque andiamo in Italia ci parlano di lui!"

Cosa dirvi. Prima delle impegnative nove date teutoniche, per chi ne ha la possibilita', vi raccomando vivamente di non lasciarvi sfuggire l'occasione e di recarvi a una bella gita domenicale a Carpi, dove le sorelle svedesi avranno modo di suonare nell'incantevole contesto del Mattatoio Culture Club.




Qui momenti rubati al soundcheck (prima della pizza :P)



Qui altre foto...

* Video canzone vecchia
* Video canzone nuova
* Video inoltrato da Seek

Notte notte

sabato, giugno 7

My Secret little picture pub


Bando ieri ha fatto due cose al top delle sue possibilita' (una, a dire il vero, forse era piu' down che top). Una di queste e' stata una fantastica selezione sospesa fra l'indie pop piu' raffinato e quello piu' noisettaro integralista. Veramente un piacere! Poi finalmente il duo AirPop di nuovo in divisa... e piu' Airpoppettara che mai!

Bravi ragazzuoli. Ci regalate sempre dei bei momenti. Alla prossima.

Qui qualche fotilla...

Auguri Valborenna

L'estate dentro

Anomalia del sabato.

Ore 11.00.
Chiaramente l'ora in cui mi alzo e vado a prendermi un caffè macchiato e una pasta alla marmellata al bar vicino a casa.

Ore 11.10.
Una ventina di ragazzini (a-ah a-ah a-a-a-ah) e ragazzine (a-ah a-ah a-a-a-ah) piu' o meno nudi che si riversano addosso tonnellate di gavettoni di acqua da bottigliette di platica alla stazione del tram. Per fortuna che fa freddo e c'e' un tempo schifoso.

venerdì, giugno 6

Blue Nation




Ieri mi e' arrivato un bel cd dalla Spagna. La cosa piu' bella nell'ascoltarlo? A parte che ci fosse il nome del mio progetto sopra, l'entusiasmo di scoprire un gioiellino in ogni canzone, quasi allo stesso livello di una compilation della Trattoria Records. Con Pop Nation Vol.4 il testimone per l'Italia passera' dai Tiny Tide ai Superpartner. Seguite le nostre avventure :)

La versione di "Ronta" che è apparsa, alla fine, e' quella di Da Wikked, che ancora non era arrivata al suo mixing finale. "Pop Nation Vol. 3" puo' essere acquistato presso "Bon Vivant Records"


mercoledì, giugno 4

Gigs Of The Lost




E' da un po' che non do' una girata alla ruota degli appuntamenti che mi piacerebbe seguire con la piacevole compagnia di quante piu' persone possibile. Beh, eccola qua! :)

Ven 6 Jugno > Airpop DJSet al Diago (E' il compleanno di uno dei diggei... regalategli tanti vinili)
Sab 7 Jugno > Le picaresche svedesine Piroth al Lego (E' il compleanno del locale... mettero' su un paio di dischetti con gli altri diggei)
Ven 13 Jugno > Le Man Avec Le Lunettes al Sesto Senso a Bologna o la dolce Avril a Milano?
Ven 20 Jugno > Ancora Airpop. Dove? Diagonale, of course! (Ma se gli porto gli Off Course mi mettono su' un brano?)
Sab 28 Jugno > C'e' un Dente che suona in una specie di minifestival acustico a Forli' insieme ad altre merde. E non e' Dente il chitarrista dei Tiny Tide. Che pero' ci saranno a loro svolta assieme a En Roco, Jocelyn Pulsar e Clever Square e altra teppaglia
Sab 4 Luglio > Io a Milano al Pop Circus ci vorrei veramente andare. Se non altro per Long Blondes, The Maccabees e i Good Shoes.
Lun 14 Luglio > E' l'evento dell'estate. Altro che Ferrara... I Camera Obscura atterrano a ... BO-LO-GNAAAA! (da leggere pompando le mani al cielo)
Ven 18 Luglio > Festa anni 80 al Pala De Andre' con i Duran Duran (Dai. Dovete ammettere che Simon a Ravenna come cosa e' sufficientemente pittoresca e surreale da rendere l'evento imperdibile! Il Venerdi' dopo c'e' Bjork, ma ci sono gia' centoventicinque attendant contro i 7 della ex boy-band, e le speranze sono divane. Paninari, ma che fine avete fatto?)
Ven 15 Agosto > Io ci volerei sul serio nel gallese Galles al Green Man Festival. Alcuni nomi degni? Super Furry, Badly Drawn Boy, Caribou, Los Campesinos!, Laura Marling.
Lun 29 Settembre > ColdPlay @Palamalaguti. Ancora siamo solo in 27
Mer 15 Ottobre > E' Wombat time alla Balera Estragone
Sab 18 Ottobre > Per ora concerto dell'inverno. I Calexico al Rollingstone di Milano. A meno che Xis non ce li porti prima a Ravenna :)



Just like Buddy Holly

... io penso che loro non avrebbero problemi a fare saltare un bel po' di gente ...

Cosi'

... ho fatto questa piccola cazzata per un'amica di Internet, che vive dall'altra parte del mondo e mi aveva chiesto di cantarle una canzone. Sta di fatto che doveva essere una cosa privata (su internet! Ah!Ah!Ah!Ah!)... ma sono le 12 e 25, ho una flemma paurosa, voglia di vedere un nuovo episodio di Doctor Who (e dormire, perch'e no). Di mettermi a scrivere di "The Witch And The Robot" ora proprio non ne ho voglia.

Penso di sbrigarmela piu' vigliaccamente postando quella piccola stronzatina...



Ciao Mak! This one goes to you.

martedì, giugno 3

I Don't Want to Play Football



Certe giornate sono nere in toto, senza possiblita' di riscatto. Quella di lunedi' 1 Giugno 2008 era la capostipite di tutte quante. Domenica sono stato fisicamente di merda. Lunedi' e' stato il proseguio di domenica. Ma a la voro. E poi alle prove (erano 2 settimane che non provavamo, per mantenere salda la verve sarei andato anche a suonare da dentro una bara appoggiata sulle casse della chitarra in obliquo, con un microfono poggiato davanti alle braccia conserte). Fortuna che oggi e' martedi'. Buona notte, e fatemi trovare dei bei messaggi quando mi sveglio :)

domenica, giugno 1

Lost

... visto tutti il finale della quarta stagione? Spettacolare, vero? La cosa ancora piu' strepitosa andare a riprendere in mano l'episodio "The Shapes of things to come", che riprende esattamente da dove era finita al storia di Benjamin Linus nell'ultimo episodio della serie. In pratica, il vero finale di stagione e' quello. Almeno sul piano narrativo del 2005.

Why Don't You Smile Now?


Oh. Non riesco mai a vederle. Ogni volta che suonano vicino accade sempre qualche impedimento che riesce a mettersi tra me e i concerti delle Charleston!.

Ieri a Cesena notte bianca universitaria. Leggi: gran bodello. Sono tornato a casa alle 4 del mattino e c'erano ancora gruppi di ragazzi sparsi random a rimbalzare da una parete all'altra dei caseggiati del centro e negozi insospettabilmente aperti, tipo bar e ferramente, quando solitamente quell'ora il mio piccolo paesino e' una citta' fantasma. Praticamente.

Le "ragazze terribili affatto" di Cesena avrebbero dovuto suonare in una piazzetta alle 20.00.
I casi sono 2. O non ho capito quale era la piazzetta (ogni piazzetta aveva un palco in allestimento)... o il concerto era stato spostato d'orario (che ho controllato anche nuovamente sul loro sito, ed era quello)

Restare a casa? IMPOSSIBILE. Ma non perche' fosse sabato sera (per me il tempo e' denaro e sono capitati anche weekend partiti dal martedi'). E' che stavano facendo un rave party. Cosi'. Sotto casa mia. Musica martellante - tipo cervello sfondato - in un crescendo incessante di UCH UCH dalle 3 del pomeriggio. FIno a - mi dicono - l'una di notte, quando e' intervenuta la polizia.

Non potevo rimanere. Mi ricordavo di Seek, che sarebbe andato a Carpi a vedere le Audrey. Bene. L'ambiente tranquillo e accogliente dei ragazzi del Mattatoio e un po' di post-pop svedese al femminile sarebbe stata decisamente un'insperata ancora di salvezza.

E cosi' e' stato!

Scene clue del viaggio: scendere da una macchina dove ascoltavo "truckload of trouble", per salirne in un altra dove Seek sfodera una fantastica raccolta vintage dei Pastels; Seek che decide di non fidarsi nel navigatore, dando contro ogni sua decisione, andando vicino vicino a gettarlo fuori dalla finestra mentre continuava a ripetere incessantemente "svoltare a destra", "scoltare a a destra" (Il navigatore, non Seek).

Fatto sta che arriviamo praticamente con un'ora di ritardo. Con considerevole apprensione per il concerto. Arrivati al Matta vediamo la rassicurante faccia di Ebi.

"E' gia' finito?" "Guarda, sta partendo ora il gruppo spalla." "UN MIRACOLO! C'eravamo persi!" "Dovresti saperlo. Orari Emiliani"

Il gruppo di spalla, i Southerly, sono minimali e alt-folk al punto giusto. Un po' sull'impacciato. Devono spaciugare in continuazione con le pedaliere e non sanno bene cosa dire per farsi capire. Non si annuncianon neanche, al che chiedo il nome della band (sapete, nel caso che qualcuno volesse comprare il cd)

Alla fine le ragazze geek che ascoltavano il concerto salgono sul palco. Sono - evidentemente - le Audrey. Brave. Piano che si alterna al violoncello, chitarre, basso e batteria. E' raro vedere un gruppo di sole ragazze tutte dotate di una voce simbiotica e straordinaria. E' un peccato che cantino quasi sempre "a turno" e non cerchino piu' spesso di creare impasti vocali un po' piu' elaborati. Sembrano tutte molto contente della serata. Molto spesso si lasciano scappare un autentico sorrisone quando il pubblico applaude.

Ottima la selezione musicale del padrone di casa, soprattutto nel pre-ascolto molto manchesteriano.

E faceva un po' effetto vedere le protagoniste di quella dolce musica eterea brindare con le bollicine mentre noi gargarozzavamo birra e poi scatenarsi al ritmo di The Thing Things e MGMT.

I Mattatoi sempre gentilissimi come al solito. Non conoscevo molte persone ieri sera, ed ero un po' straniato alla fine del concerto, e sono stato contento di avere fatto due chiacchiere sulla musica e i miei prossimi progetti (ah!ah!ah!).

And that't how Mattatoio saved my life.

Ecco alcune foto

- Video Southerly #1
- Video Southerly #2
- Video Audrey #1
- Video Audreyy #2