domenica, dicembre 31
Your Advice
GOING 2 MY WAY!
Everyday at the Bus-Stop
Oggi è arrivato un gradito pacchetto dalla Francia! :D
Conteneva 2 cd. 2 autobus che stavo aspettando. Uno piccolino e uno super!
Il primo era la colonna sonora di "ShortBus", l'altro il grintoso terzo e attesissimo album (ogni volta li condanno a temporaneo fenomeno di costume giovanilistico e non do' una cicca sull'eventuale uscita del cd successivo... e mi fregano sempre!) dei Superbus, dal sinteticissimo ed esplicativo titolo: "Wow"
Vado in ordine sparso. Come alcuni di voi sapranno sono abbastanza incasinato. Mentalmente, perche' fisicamente sono in ferie, quindi non ho proprio di che lamentarmi. Piacevole visita pomeridiana ad un'amica ancora mezza infortunata ("abbiamo tagliato diverse giacchette", come avrebbe a dire Robbie...), uscita al Lego con Squilli e Porlock, che un giorno dovrò pagare per il solo fatto di sopportarmi.
Di andare al Bronson proprio non ne avevo voglia. Ieri a Valentina,Elisa e Squilli proprio non avevo saputo dire di no... e in fondo in fondo, come dicevo, sono in vacanza e la mia unica occupazine è quella di divertirmi... ma a pensare al pesante senso di spossatezza che avevo, al fatto che domani al posto di recuperare energie avrei dovuto impegnarne il doppio, che proprio di rimanere ore in mezzo alla bolgia come un cretino non ne avevo voglia... beh, sono rimasto in camera a lavorare al layout del nuovo blog :P
La giornata precedente e' stata abbastanza divertente. Ancora il giorno prima Gli Irresistibili avevano concordato un'ipotetica uscita all'insegna dello "shop-till-you-drop" poi non concretizzata a causa del diffuso senso di indolente pigrizia che aveva colpito i Nostri. E' bastato un SeMiSCrivi ri Robbie per capovolgere la situazione, agendo improvvisamente da effetto valanga e trascinarci sulle fredde strade di Cesena, "La Nostra Piccola Londra", alla caccia di tutto quello che fosse stato accessoriato con tecnologia blue-tooth. Nike rosse incluse!
Anche la serata di ieri ha avuto esiti abbastanza imprevisti. Da un'indicibile accozzaglia di pretestuosi ed intellettuali suoni all'Officina per le nuove generazioni di sofisticati artisti wannabe, in netto contrasto con il concerto visto la sera precedente in un altro locale di Cesena ma decisamente sulla stessa lunghezza d'onda per intensita' emotiva (zero), ad un pienissimo e scatenato Diagonal colmo di amici e volti sorridenti.
Visto che Erica si dice assidua ascoltatrice delle canzoni di queste frequenze, vi lascio con alcuni estratti dai miei ultimi acquisti francesi:
Superbus: Un Peu de douleur
Superbus: Over you
Azure Ray: If you fall
sabato, dicembre 30
ATTENZIONE
venerdì, dicembre 29
I read the news today oh, boy
Seconda cannata: arriviamo alle Officine. E il concerto e' finito. Abbiamo dovuto accontentarci della nostra intrinseca irresistibilita' :)
Vedere certe "facce da Lego" che non incontravo da un pezzo mi ha fatto comunque molto piacere.
giovedì, dicembre 28
The Club Next Door
Brave Little Soldiers
La presenza di una piccola giostra proprio dietro la storica tabaccheria della Barriera, insieme ai fattori climatici, ha riportato alcuni di noi indietro nel tempo di un anno, quando abbiamo dato vita al primo ritrovo dei bloggers di questo sito.
Punto di ritrovo: il Capolinea! Ormai istituzionale. Porlock è stato il secondo ad arrivare, subito dopo di me, anche se si vociferava che fosse gia' in macchina da tempo intento al proseguimento dell'ascolto prolungato di "Born in U.K" di B.d.B. Ci avrebbero raggiunto Robbie, reduce da un'invidiabile pizzata & Seek.
Capatina al Lampione, che finalmente troviamo aperto e riusciamo a far visitare a Robbie, dove abbiamo disseppellito un po' di esequie delle festività passate dal campo santo dei ricordi, e Boch ci ha parlato non privo di un certo entusiasmo della sua attuale attività , che è partita come hobby dilettantistico per puro appagamento ludico e ormai lo sta trascinando verso le vette piu' acclamate del professionismo: lo spogliarellismo!
Saltino al Lego: un must! Sempre impareggiabile per dolci e stuzzichini che accompagnano le nostre bevute (tris di pandori + mascarpone, fate vobis). Non sono sicuro di aver riconosciuto Arginelli... un'altra delle mie indicibili figure di mascarpone.... La selezione musicale era a cura di Alex Franchini... geloso custode dei remix delle star piu' in voga in questo momento in Akron City. Bella seratina, vicino alla criogenizzazione dell'ottimo buonumore generale della ciurma. In alto i calici, sursum corda... e un po' di Porto too! :)
Postfazione atematica: La gioia di lasciare un faro acceso nella notte e vedere qualcuno arrivare... GRAZIE
mercoledì, dicembre 27
Under The Cherry Moon
La frase "Adesso giochiamo a Trivial" ha innescato nel nostro Genoma Irresistibile una reazione imprevista quanto istantanea che ci ha portato, nel giro di una manciata di minuti, a trovarci improvvisamente teletrasportati in quel di Faenza, Il Clandestino.
E che piacevole imprevisto! I Montefiori Cocktail in concerto hanno sprigionato un'energia gioiosa e irreferenabile in un locale colmo fino all'inverosimile, dove gli avventori sembravano pressati l'uno all'altro come tanti gattini in una scatola di sardine. Fra le versioni jazzate brazilectro di "Romagna Mia", "Un uomo, una donna", "Seven Nation Army", "Parole parole parole", "La gioia, l'allgeria", "Star Treck", "Papa' Montefiori" che dava manforte al figliolo al sax e voce con l'energia di un diciottenne, l'"orchestrina" è riuscita a creare un vero e proprio turbinio di balli, grida e sorrisi degno soltanto delle migliori feste private dell'ultimo dell'anno, tanto che ci è pianto quasi il cuore sapere che il 31 suoneranno... A CATANIA!!!
Bis... tris... i Montefiori, nonostante l'orario, sarebbero andati avanti a suonare all'infinito... Perfino la padrona del locale è intervenuta sul palco... per chiedergli di continuare a suonare!!!! Sfoderata dal nulla una maschera felina in pelle probabilmente sottratta a Cat Woman, la band ci concede una tenerissima chiusura: "Dimmi quando tu verrai" miagolata dall'inizio alla fine.
"Share... per te quanti passi ci sono fra i Montefiori e gli Stereolab?"
"Probabilmente il fatto che uno dei due si prende sul serio..."
Sulla strada del ritorno non poteva di certo mancare l'ascolto suggestivo del gruppo di "Infinity Girl" :)
lunedì, dicembre 25
Hot Stuff
Wonderland
Per ora torno ad una specie di documentario bulgaro sui Beatles che mi hanno regalato i miei cugini dove sesso, troca, morte, cospirazioni naziste riescono a trovare insensatamente una connessione illogica ma del tutto incredibile con i fab four, cosche mafiose aliene dietologiste, i Fab Foure e tutti i mali piu' oscuri dell'universo.
Il Natale è proprio una occasione magica per lasciarsi stupire.
domenica, dicembre 24
Fell In Love With You
sabato, dicembre 23
Petit Beur
Box and Fights, Audrey
Stumble, Sophie Barker
My life as a ghost, Tanya Donelly
Don't stop crying, Noe Venable
Red Thread, Amycanbe
Since you've been around, Lisa Germano
Somebody hurt you, Rosie Thomas
A partrige song, A girl called Eddie
Stetch out your arms, Tara Jane O'Neil
Golden Star, My brightest Diamond
Waking the dream, Terami Hirsch
Io/Tu, Ginevara DiMarco
Love is Blindness, Trespassers William
Nice Age
Undici ore e mezzo. Questo quanto ho dormito ieri notte, lasciando neanche a meta' lo spassosissimo "Il mistero delle 12 sedie" di Mel Brooks. Questa mattina, quando mi sono svegliato - o bello ciao, direi - e ho impiegato quasi lo stesso tempo per togliermi la barba di una settimana con il napalm, sono tornato in salotto per accorgermi di avere abbandonato li' in ordine sparso per la stanza tutte le cose che mi ero portato dietro per la visione del film (dato che me l'hanno chiesto ecco l'elenco: custodia del dvd, cellulare, bicchiere con del tea al limone con cannuccia)
E ora finalmente le corse... RIPRENDONO! Mille regalini da impacchettare, camminando in uno stretto pendio alla Willie il Coyote stretto ai fianchi dai grandi burroni affatto mandorlati del dissesto finanziario e quello psicologico! HURRY UP!
venerdì, dicembre 22
Almeno io nell'Universo
He captured a little blonde trophy wife / Who's really very well connected"
Elvis Costello ~ "My Science Fiction Twin"
Tempo di bilanci. E' passato quasi piu' di un anno da quando ho aperto questo blog. Ma soprattutto... perchè ho aperto questo blog? Principalmente perchè mi sentivo abbastanza solo e insoddisfatto delle persone che mi circondavano. Hey! Se l'obiettivo che mi ero prefissato era solamente questo... devo dire che il blog è stato piu' gentile del Genio della Lampada!
Certo... se usciva Christina Aguilera era quasi meglio, ma mi dovrò accontentare di avere degli amici veramente fantastici, che non finirò mai di ringraziare, e che mentre scrivevo quotidianamente cazzate su questo diario telematico sono esponenzialmente aumentati, regalandomi e condividendo tanti momenti decisamente spassosi e memorabili.
Che poi nel corso di un anno abbia cominciato (e smesso) di scrivere recensioni musicali fino ad arrivare ad intervistare Emiliana Torrini, Billie the Visione e i Cardigans, abbia iniziato a suonare chitarra e canto, abbia visto gig veramente memorabili (basti ricordare Torrini, Flaming Lips, Masha Qrella, Turin Brakes, Baby Shambles, Kaiser Chiefs, Dinosaur Jr, Raveonettes, Samble, Julian Cope, Sons&Daughters, Degregorinonuccidetemi, Eels, Bugo, Client, Valntina Dorme, Artemoltobufa, quella decina di volta i Perturbazione, mezza dozzina le IanFaysmiomalgrado e un paio Baustelli Austin Lace Lunetti Blond Redhead e Cristina Donà , 3 Allegri Ragazzi Morti, Bugo, Midlake, Lubian, YoLaTengo, Atari e un'altra cinquantina che non ricordo...), avere fatto colazione con Ian McCullogh, avere iniziato un po' per racobetto a fare il DJ e ora mettere su musica piu' o meno regolarmente quel paio di volte al mese (grazie Chris, Bando, Robbie, Furia, Max e Marcone), a perdere alcune delle amicizie che avevo fatto per il mio carattere un po' intansigente, frequentare persone sbagliate che sarebbe stato meglio non incrociare affatto e avere incrociato persone giuste che sarebbe meglio riuscire a frequentare piu' spesso, abbia deciso di diventare più indie, poi più pop, decidere di diventare completamente disadattato fregandomene degli altri e poi scendere a compromessi per cercare di accontentare tutti, avere fisso il proposito di essere diretto e scortese ma sempre sincero pur di non essere considerato un'ipocrita, avere rotto e ripreso rapporti di amicizia che per me non hanno mai cessato di essere importanti.... e' un altro discorso! :D
Sono cambiato molto nell'arco di un anno? Forse sono diventato un po' meno triste (pensate come ero messo prima!) e felice di avere aperto porte al mondo quando solo per una virgola probabilmente avrei passato i miei giorni chiuso in casa a cambiare pannolini e litigare con la moglie fra una coccola e l'altra e una pizza ritirata sotto casa da dividere in due.
Effettivamente non ho perso molto. Quel tanto che basta per vivere la vita di un altro. Se sia più autentica la mia o quella del mio Science-Fiction Twin inutile deciderlo. Per ora, di vita, mi vivo la mia.
PS (non so assolutamente cosa ho scritto e non ho nessuna intenzione di mettermi a rileggerlo. Sostanzialmente scrivo solo cose pallose, adatte per decorarci l'albero di Natale che quest'anno non ho avutovoglia di fare)
Only Luke
"Only you can make this change in me / for it's true, you are my destiny"
Pensateci bene. In realta' "Only you" dei Platters e' una canzone su Luke Skywalker!
Wurthering Heights
"TO BE PLAYED AT THE MAXIMUM VOLUME"
Io, ovviamente, facevo parte del lato oscuro. Ma non della Costa.
Giusto per proseguire un discorso che aveva chiuso Len un mesetto fa ad una chiusura al Bronson, impossibile da recuperare... ho aperto con i Sigur Ros, per poi proseguire con i Semble. Non pensavo che a 5 anni di distanza ci fossero ancora persone che mi sarebbero venute a chiedere chi fossero (I Sigur, non i Semble)
Poi si è partito con un po' di Indie'n'Roll, per sfumare nell'elettronica con "Orobi no Copy" delle Halcali e passare il timone al Prof Bertaccini.
Bello Bello Bello Trovare Tanti Amici In Serate Particolari e Speciali Come Quella. Sono stato veramente al top! (si vedeva che ero piu' rilassato del solito?)
Grazie anche a Furia, che aveva scelto per l'allestimento delle diapositive veramente eccezionali ed e' stato un eccellente e brillante patrone di casa.
Tornato in consolle mi sono dato all'elettronica pure io, con Klaxon e CSS, remixati con degli spezzoni tratti dal videogioco Galaga (chi se lo ricorda?). Stufo poi ti tanto elettrume, soprattutto galvanizzato da Bertaccini che continuava a dire che "una volta le discoteche erano un luogo diverso e si ascoltava un po' di tutto", avendo poco tempo per virare graduatamente verso lidi piu' rocckenro', mi sono avvicinato a Bertaccia e gli ho gridato (ieri sera un grido equivaleva ad un sussurro):"Ora faccio una follia". Ho preso la chitarra in prestito a Ziggy e ho usato l'attacco di "Moonage Daydream" per lacerare in due i "Junior Boys" (mi sembra fossero loro i malcapitati) e aprire il varco a "Arcade Fire" e "Long Blondes".
Giocare l'opzione Bowie è sempre veramente una paraculata di effetto, soprattutto in presenza di Bertaccini, che è il suo Paladino e Unico Profeta di Brian Wilson. "Il Professore" non fa una piega, si avvicina alla consolle, punta il dito sul volume, già notevolmente chiassoso, e spinge la levetta fino al massimo della potenza. D'altronde lo dice anche la copertina dall'album da cui è tratto il brano. "TO BE PLAYED AT THE MAXIMUM VOLUME"
giovedì, dicembre 21
Anti Xmas Machine
[ Natale Mode: ON!]
.
The Domenica Syndrome
m'Ar(o - Domenica Ammessa Take#18
SuperKawaii (That's ÃœberCute in Japanese...)
Oggi vi introduco a due Bandz.
La prima si chiama "Future Bible Heroes", e ha dei numeri per piacere a Coveri**"
I Future nascono un po' come quei "giochini" che facciamo ogni tanto nel nostro piccolo io e i miei "amici compositori". In parte per divertimento e in parte per sfida artistica, Stephin Merritt dei "Magnetic Fields" e Chris Ewen dei "Figures On a Beach" hanno messo insieme i loro talenti uniti dalla passione in comune per la cantante Yma Sumac, gli strumenti esotici e la Tiki Art. Nella fanta-band Stephin duetta con Claudia Gonson ... e il risultato è pura dance elettronica. All'attivo "Memories of Love" (1997), "Eternal Youth" (2002) e tre ep.
Future Bible Hereoes: My Blue Hawaii
Future Bible Hereoes: Smash The Beauty Machine
L'altro gruppo invece porta il nome di "Kawaii", che non solo significa "cariiino" in Giapponese, ma corrisponde anche al nome di una nota marca di pianoforti. Una di quelle band su cui sono pronto a scommettere che fra sei mesi tutti gli indie-snob si riempiranno le tasche. Si tratta di un duo indie-pop provenente dalla Norvegia, il cui punto forte è quello di riuscire a colmare con discreta sostanza dolci melodie di vellutata piacevolezza vintage. Se drum machines, duetti boy vs girl, dolci armonie, suoni marcati "Chicco©", testi spiazzanti, xilofoni e tutti i suoni che avreste potuto rastrellare dalla vostra cucina sono il vostro piatto preferito... beh... buon appetito. Anzi. Ittadakkimaaaasu!
Kawaii: Crowded Room
Kawaii: Sun Substitute
* Foto su non concessione di Robbie Pop
** Lo stilista
mercoledì, dicembre 20
Wherever you go
WildHeart ha deciso che valeva la pena insistere e ha proseguito, a mia insaputa, con l'editing di "Domenica Ammessa", dell'artista precedentemente conosciuto come m'Ar(o. Io non l'ho ancora ascoltata... cosa ne pensate? Potete scaricarla qui.
Post Named Desire
- Giovedì 21 Dicembre: Compleanno Diagonal Forlì a tema "Le Differenze black/white evil/good". DJ Luigi Bertaccini & Mark Zonda
- Sabato 23 Dicembre: "Natale Airpop" al Diagonal Forlì
- Giovedì 25 Gennaio: Do Not Cry For the Country Boy @ Lego Cesena
- Venerdi' 23 Febbraio 2007 Carbonio- Io Street Club Rimini
Ieri mi sono messo ad ascoltare un po' di uno dei due album che mi deve arrivare dalla francia, nella fattispecie "questo". Cosi' giovani, gia' al terzo album, in costante miglioramento: se Jennifer Ayache non fosse cosi' carina i Superbus mi farebbero quasi paura!
martedì, dicembre 19
Thin Bands
Il mondo si sta assottigliando e la realta' comincia a perdere consistenza...
Finger
1) The Ian Fays - Empty Alcohol bottle
2) The Isles - Perfumed garden
3) Yo la tengo - Bean bag
4) The Hidden cameras - Death of a tune
5) The Tyde - Go ask yer dad
6) The revolving paint dream - Mother wash my tears away
7) The Raveonettes - Ode to L.A.
8) The Magic Numbers - Take a chance
9) South Ambulance - Hanging in a tie
10) SKWBN - Seems to be on my mind
11) Saturday looks good to me - Edison girls
12) The blow - Parentheses
Waiting for Vanilla
Ecco la cassettina per la macchina di Gennaio 2007 dal titolo "Waiting for Vanilla"
Lato A:
The Sun is Out (Apples in Stereo) - Sometimes Always (Jesus & MaryChain) - Single Again (The Fiery Furnaces) - La Festa e’ a Buenos Aires (3 Allegri Ragazzi Morti) - You’re ready now (Frankie Valli) - Stop her on sight (Edwin Starr) - Dance Rock’n’Roll (Chiara Mastroianni & Benjamin Biolay) - Video killed the Radio Star (Manabu Nagayama & Shunji Suzuki - PaperKitten Nightmare (Margot & The Nuckear So & So’s) - Bella mia (3 Allegri Ragazzi Morti) - Demystification (The Zounds) - LCDD (Tommy Heavenly6) - Lex (Ratatat) - Wonder Boy Super Monser Land (Pecksniff)
Lato B:
Energy (The Apples In Stereo) - Dirty Squatters (Zounds) - Paris be mine (The Bycicles) - Wanna be your Idol (Tommy Heavenly6) - Kenyan Heat Wave (Mazarin) - +Gothic Pink+ (Tommy Heavenly6) - Biafra (Zounds) - Prova a star con me un altro anno a Pordenone (3 Allegri Ragazzi Morti) -Spargimento di Sangue (Bugo) - Ticket to Ride (Manabu Nagayama & Shunji Suzuki) - ChOOSe mE or Die (Tommy February6) - Brand New day (Halcali) - Atari boy (Atari) - However Absurd (Paul McCartney)
lunedì, dicembre 18
Il CacciatoOoOOoOreEEeeee!!!
A quel punto, qualcosa di strano e' successo. Un neurone e' andato a cuzzare con una particella di stupitrio e una voce ha cominciato ad echeggiare nel cervello, preceduta da uno squillo di tromba:"IL CAaaAAaAaaCcCcccCiatoOoOOoreeeee!!!!"
Quanti di voi se lo ricordano? :)
Zonda's cryin'
"Blame it on gray" by Reykjavik!
Indie Video of the week:
"Please, don't hate me" by Lay Low
Etibor e Kakalou
Etibor, by Robbie Pop
the ladybug transistor – the places you’ll call home
souvenir – au bord du soleil
ian fays – pink sheets
soda fountain rag – you can’t stop me
elks skiffle group – beep beep cyberbaby
the maybellines - battleship
the pipettes – judy
even as we speak – blue eyes deceiving me
shermans – adulthood for beginners
the loves – chelsea girl
the sinking ship – you can’t push me away
the san marinos – half a million
Kakalou by Nice Person:
01 - BEST YEARS OF OUR LIVES - Don Lennon
02 - NAPOLEON DYNAMITE - the Hussy's
03 - 11pm BROADSTREET - Stereo Inn
04 - TENDERNESS IS THE PLIGHT OF THE WEAKERTHAN - Aerospace
05 - LUCY, WHAT YOU TRYING TO SAY? - Popup
06 - THE WHITE DEVIL - the Boyfriends
07 - OPENING ON THOMPSON - the Baskervilles
08 - LITTLE RED RADIO - Pas/Cal
09 - BOY - Leslies
10 - SHIVER GONE - Popundret
11 - NEAT LITTLE DOMESTIC LIFE - Of Montreal
12 - ENERGY - Apples In Stereo
13 - PINSTRIPED REBEL - Would-Be-Goods
14 - HELLO HELLO - Daniel Saturn
15 - BALTIC PEARL - Ambassadeurs
16 - PRETTY BALLERINA - the Bluetones
Pippuzzo... hai fatto una compilation che spacca! Un paio di brani JPop ed era praticamente una mia selezione! "Pretty Ballerina", "Energy" e "Neat Little..." un colpo al cuore ed uno alla pista da ballo!
The Morning of the Jacket
Qui un'etichetta decisamente propensa ad essere... incendiaria!
Movieotomy
Factory Girl
Su questo ho delle riserve:
D.O.A.
Questo invece so gia' che sara' una gran toriata:
Hannibal Rising
Hyper-Diagonal-Spaces
Piacevole come sempre la presenza di tutti gli amici, ieri erano veramente in tanti, le solite indiscrezioni, e la sorprendente e gradita musica degli AirPop at their best, che hanno ripoposto per il loro quinto compleanno (pieno di torte!) il meglio della selezione delle scalette della loro cariera con il mercatino vintage domenicale come cornice.
Giovedi' non prendete impegni perche' torniamo la' per un altro compleanno... quello del locale, che ogni hanno ha la consuetudine di proporre una festa a tema. Quest'anno sembra sia "Il bianco e il nero, gli opposti e il bene contro male". O giu' di li'. Alla consolle Luigi Bertaccini in stereo... ovvero Luigi Bertaggini e Marco "Luigino Bertaccino" Zonda. Non mancate. Si s-balla! :)
Qui alcune foto dello scorso giovedi' Diagonal Vs Bronson dove ho partecipato come DJ insieme a Chris. Foto scattate da Hikari, mentre la foto dei 3 Allegri e', come quelle pubblicate precedentemetne, opera di Porlock
domenica, dicembre 17
Noir c'est noir
Sono state giornatine un po' frenetiche, e mi sa che molto di quello che ho vissuto cosi' intensamente l'ho scordato con altrettanta rapidità .
Venerdi' sera la calda e accogliente dei Badly O ("Badly Organized"), il DJSet di Bazzo, Silvia e Andrea che si sono presi cura delle sorti del Diagonal. E nel momento in cui li cito, istantaneamente, al posto di pensare a loro mi viene in mente un momento di oscura e straordinaria follia.
Roberto, che secondo me questa notte al posto di dormire ballava ancora nel letto, mi aveva prestato una chitarra. Chitarra classica. L'aveva comprata con l'ntento di impararla a suonare, ma desistito dall'intento lo strumento era stato abbandonato per essere ripreso in mano saltuariamente da Nice Person, il chitarrista dei Magic Mushroom. Solo per questo motivo la chitarra ha acquisito di per se un considerevole valore storico ed un carma molto, molto potente. A che scopo quindi lasciarla a casa di Roberto inutilizzata? Robbie è stato cosi' gentile da slanciarsi generosamente in un prestito della guitarra a tempo indeterminato.
Peccato che come l'abbia fatta esaminare dal mio insegnante di chitarra me la volesse quasi tirare dietro. Teo, il maestro, ha preso la chitarra alzandola, l'ha posta in asse davanti ai miei occhi, e mi ha chiesto:"Ma non noti nulla di strano in questa chitarra? Il manico è completamente curvo. Non starei neanche a cambiarci le corde. Suonerebbe male uguale".
Veniamo al dunque. Venerdi' mi sono avviato verso Forli' insieme a Porlock con l'intento di restituire la chitarra al legittimo proprietario. Il che comportava portarmela dietro al Diagonal. E visto che Porlock e' cosi' talentuoso nel suonare li piano... mi ha visto arrivare verso la macchina sotto casa con tanto di GlockenSpiel!
Quello che non mi aspettavo è che Porlock si prestasse al gioco... e che la jam session andasse oltre le improvvisazioni in macchina (ovviamente non guidavo con la chitarra... mi limitavo a battere le mani ed emettere qualche verso mentre Porl sperimentava con lo xilofono giocattolo usandolo piu' come uno strumento percussivo che armonico) ... e perfino oltre le prime prove nel parcheggio vicino al fiume!
Non so bene cosa abbia pensato Bazzo quando ha visto arrivare i suoi amici, forse ricatalogati istantaneamente con l'etichetta di "Probabili Conoscenti", come solo potevano dei musicisti di strada di Grafton Street! Esteriormente il buon DJ Forlivese, prossimo alla sua rinascita spirituale, non ha fatto una piega, e ha continuato "a suonarcele" a furia di selezioni musicali, a cui inizialmente cercavo di sovrappormi con miei vaneggianti tentativi di improvvisazione.
Il concertino si e' concluso nel terrazzo del Diagonal, con un pubblico di fedelissmi e ascoltatori preplessi (sembra che esistano pure dei filmati). Non mi sono azzardato a cantare. Piu' che un concerto era una scemata. Quella chitarra era veramente stonatissma, e Porl non si sentiva molto a suo agio senza il suo ultratecnologico piano digitale. Mi ha stupito Bucci... che da un arpeggio improvvisato ha riconosciuto istantaneamente una delle canzoni del mio repertorio!
La serata è proseguita molto tardi alle "Officine 7x7", a dire il vero abbastanza affollate ma un po' dimesse, sicuramente per l'orario, dove io e Porl abbiamo accompagnato Bee nella sua maratona anti-etilica con un paio di birrette.
Sabato le corse. Non sono ancora riuscito a recuperare tutte le ore che ho perso durante la settimana. Sveglia ore 11. Pagamento multa. Ricarica poste pay. Rapido trancio di pizza. Densissimo tour cesenate per centri commerciali e negozietti urbani per la peggior tortura annuale: quella dei regali di Natale.
Preso dallo sconforto piu' totale ("Non dirlo a me, mi hanno gia' fatto infiammare la cervicale", avra' modo di commentre Bertaccini) alla fine mi sono imposto una scelta indie e di rigore: almeno per i miei cugini fare un'azione buona e pedagogica e regalargli gli album della scena che reputavo piu' adeguati ai loro ascolti commerciali, in barba a desideri e gusti personali.
Per quanto riguarda i miei è stato piu' un morire e la consultazione di alcuni fra i piu' schizzati commessi del centro storico non ha certamente aiuato (la' fuori c'e' qualcuno ancora impegnato a cercare libretti d'istruzione di marchingegni che neppure sospettavano di avare in negozio rimasti di fatto invenduti nonostante lo sclero di riuscirci a capire qualcosa).
Tutto illuminato da un'unica certezza che veniva palesata ad ogni negoziante in vena di obiezione:"Abbiamo scoperto che l'aperitivo è la via verso la felicità ed attualmente questa fase ci distoglie dall'abbassarci a prendere in considerazione i mortali affanni di questa vita terrena"
Inzomma. Alla fine qualcosa ho preso. Non ho fatto in tempo ad accartocciare gli acquisti ("X-Men III" era per me ed e' rimasto scartato) nei relativi pacchetti di Natale che ero gia' alla serata "The Kids at the Club".
Robbie fuori come un coppo gia' all'ingresso. Non aggiungo altro. Sembrava uno scopiettante fuoco d'artificio che ha illuminato la serata dall'inizio al barcollante finale (Quando hai inforcato le scale al volo in discesa Roberto mi sono seriamente preoccupato...). Bucci, eroico come al solito, si e' presentato puntualissimamente tardivo come ormai tradizione, reduce da uno spogliarello che l'ha visto protagonista insieme ai suoi palestratissimi compagni bradipi. Gli altri semplicemente carinissimi, ma anche no, soprattutto Bee e Squilli che sono rimasti in nostra compagnia fino al gran finale di Bando Superstar... che ci ha fatto veramente sognare come ai tempi del Covo! BRAVO BANDO!
Per quanto mi riguarda io Seek e Robbie ci siamo alternati in un ping-pong one-o-one (l'ultima ribalta dell'arte del DJ-Setting) di preascolto molto ricercato e parzialmente elettronico. Io poi sono stato particolarmente chiassoso, fastidioso e noise, con una chiusura piu' elettrica e indolore. Bella selezione di Seek. Lascio a voi i commenti sulla chiusura. Anzi. Riporto quello di Bando che riesce sempre a muoversi nella tortuosa via della diplomazia con il suo solito passo discreto e elegante:"Esitono tanti brani lenti con cui chiudere in modo carino una bella serata."
Mentre ballerini e maestri di cerimonia trasferivano le loro danzanti chiappe in una nota pasticceria di Forli', il giochino della serata era diventato:"Ma tu cosa avresti messo su in chiusura?".
Fine.
E invece no.
Incredibile a dirsi la serata e' proseguita in alcuni anfratti delle strade di Forlì in un lunghissimo dibattito sui massimi sistemi del cosmo, vita, tonne, djsetting con Seek e Squilli. La serata di quest'ultimo era cominciata all'una e trenta... e non poteva di certo concludersi prima delle sei! Io, dal canto mio, avevo proprio bisogno di una bella seduta di psicoanalisi. Piu' che altro uno sfogo.
E ora... vai con la visione degli speciali di X-Men!!! :)
sabato, dicembre 16
Fuggo a "The Kids", la vita, l'amore e le vaccate
Voi cosa avete combinato questi giorni? Io ho trovato solo il tempo per connettermi rapideamente, farvi un saluto, e fuggire di nuovo. Ci si sente domani :)
venerdì, dicembre 15
Inprinting
Per fortuna - cover pure questa - non esisteva ancora quello scempio tirato via in due minuti dai White Stripes.
Ma anche no
E dire che a Cesena c'e' un ristorante che ho sempre considerato fenomenale. Quando organizziamo una cena?
PikNik
1. Obstacle (rmx) - Interpol
2. Perfect - The Grand Marquee
3. Out of control - She wants revenge
4. Love, love, love - The Organ
5. After the curtain - Beirut
6. This could be beautiful (it is) - Metronomy
7. Some one somewhere - Simple Minds
8. Faschination - Gentle Touch
9. Turn it up - Robots in disguise
10. Magick - Klaxons
giovedì, dicembre 14
Something's wrong
A seguire Airpop Feat. Matteo & le Storie Tese, poi Pullo, Len e Cecca.
*** !!!UPDATE !!! ***
CHRIS Featuring ZONDA!!!
Cai e Portakalli
Visto che questa notte, probabilmente, farò molto tardi, e non avro' modo di recuperare domani, ieri sera sono andato a nanna molto presto, dopo aver preparato i miei cd per il DJSet di sabato e essermi sparato un episodio über-buonista di DS9 (Odo di innamorava di una ragazza, ci andava a letto, ma dato che deve rimanere un personaggiCao sfigato viene scaricato).
Non mi sono quindi prodigato in nessuna particolare attivita' ludica o artistica. Ma avevo un paio di post pronti a pararmi il culo per il blog! Ecco quindi la scaletta dei CD-Biscottosi mia e di Porlock! :D
Cay Kefi ~ Manufactured by Mark Zonda
1. 09.a.m. (Ai Otsuka J)
2. Demystification (The Zounds)
3. Paperkitten Nightmare (Margot & The Nuclear So & So's)
4. Secret Hotch Potch (Pecksniff)
5. Who needs a car? (Soda Fountain Rag)
6. Heart of Glass (Toshiyuki Yasuda)
7. Tainted love (Gloria Jones)
8. You're Ready Now (Frankie Valli)
9. I'm on my way (Dean Parish)
10. Back to me (The Positions)
11. A soldier's diary (The Stranglers)
12. Greenfields, Golden Sands (Yusuf islam)
Portakalli ~ Manufactured by Porlock
01. When I get to the border - Richard & Linda Thompson
02. Wings - Tim Buckley
03. Flying on the ground is worng - Buffalo Springfield
04. Bleeker Street - Simon & Garfunkel
05. Highway in the wind - Arlo Guthrie
06. Sketches of China - Paul Kantner & Grace Slick
07. 5d (Fifth Dimension) - The Byrds
08. Good Shepherd - Jefferson Airplane
09. The weight - The Band
10. Laughing - David Crosby
11. Out on the week-end - Neil Young
12. Feelin' alright ? - Traffic
mercoledì, dicembre 13
Mele, questi frutti gettati nel fango
La voce era troppo simile. S'infatti...
Q: Are we not Bycicles? A: We're Devotchka!
Citando Fats Domino "I'm in love again". Sfortunatamente con due band.
I primi sono i The Bycicles, con il loro album d'esordio "The Good, The Bad and The Cuddly" (si sono messi d'accordo con Damon?). Che come punto di riferimento abbiano Kinks e Of Montreal direi che è abbastanza esplicito ("Australia", "Two girls from Montreal") e l'album non è privo di un paio di "brani che spaccano".
Il secondo è Devotchka (che 5 anni di convivenza con una traduttrice di Russo mi hanno insegnato che vuol dire "burdela". Quartetto di Denver, Colorado, i Devotchka vengono gia' acclamati, a dispetto del nome, la migliore band americana in circolazione. Le lora atmosferiche colono a mani piene dal folklore dell'esotico oriente europeo per piegare grazie alla loro brillante tecnica e capacità compositiva le loro melodie a intriganti pop-ballad dal fresco sapore picaresco. Cosi'. Per sparare un po' di cazzate. In pratica i Beirut se se la tirassero di meno. Indie Jazz'n'Roll? Imperdibile la loro cover di "Something Stupid"
Nel caso che interessasse a Squilli, l'ultimo dell'anno trafficheranno con il suo amato Andrew Bird.
Ecco alcuni assaggini:
"Australia" e "Two girls from Montreal" dei Bycicles, visto che se ne è parlato e la straziante
"The last beat of my heart" dei Burdella.
Little Things
Una di queste ricorrenze chirsmatiche - ho avuto modo di notare - consiste nella compilazione di una raccolta di brani musicali da donare come cadeau a conoscenti e colleghi di lavoro. Anzi. Regalare la compilation agli amici è un mero atto formale non indispensabile. Il cuore del rito sta tutto nel suggellare con una raccolta musicale una cosa a metà fra un sunto di manifesto programmatico e una dichiarazione di amicizia.
Ecco che quest'anno, giocando di anticipo, mi sono divertito a prendere un po' in mano le redini della cosa e dirigere un'idea che pero' è partorita un modo collettivo e abbastanza nautrale. Frutto forse di troppi aperitivi.
Così in questi giorni sta nacsendo "VANILLACOOKS:A Berry Special Tea Time Biscuits Music Box", un cofanetto che contiente ben 7 bustine con le compilation ispirate a 7 marche di biscotti... neanche poi tanto immaginarie, ognuna affidata all'estro e l'impronta di ciascuno del gruppo degli IRRESISTIBILI© con spiccate velleità musicali. Penso che l'utilizzo serale degli aggettivi "Biscottoso" e "Vaniglioso" sia stato determinante nella seminalità del processo creativo.
"Biscottoso" deriva da una mia scherzosa definizione di un DJSet fatto al Diagonal, dove regalavo agli ospiti dei biscotti al riso che Yukari aveva portato da Kobe, ed è finito per identificare tutto ciò che è molto gradevole o piacevole. "Vaniglioso" ve lo lascio immaginare :P
Avremo quindi:
Cai Kefi: manufactured by Mark Zonda
Finger: manufactured by Air Bando
Etibor: manufactured by Robbie Pop
Kakaolu: manufactured by Nice Person
Petit Beure: manufactured by Matt "Seek" Share
Piknik: manufactured by Bee
Portakalli: manufactured by Porlock
Riusciremo ad arrivare alla fine di questa titanica impresa? Lo scopriremo soltando bloggando!
martedì, dicembre 12
In attesa che al Diago comprino le stecche
L'unico vero sport nobile rimane questo
{Via Bota}
Wildest Dreams
Potete acquistare "l'eccitante" cagnetto USB qui
Se invece siete in vena di regali piu' esosi mi accontento di questo. Nel test e' guitata da Mattioli.
I See France
Consigli per gli acquisti per il nosro pubblico femminile!
Visitate I See France, acquistate e mandateci - perchennno' - qualche foto :P
* Dling Dlong *
Bad Dreams
Ieri ho fatto sentire il brano al Teacher, indeciso se piazzare um MIb o un FA nel ritornello... e se fosse una pazzia infilare un ritornello in Sol su una strofa in Mi-. Boh. Sembra funzioni! :)
Folgorato dall'ascolto di "New Magnetic Wonder" degli Apples in Stereo, che fino a ieri davo prematuramente per morti dal 2002, ma anche prima. Ho dovuto telefonare subito a Mattioli perchè non riuscivo proprio a contenerlo l'entusiasmo... Gia' l'ascolto dei primi secondi di ogni brano mi bastava per pensare:"Ok. Capolavoro. Genio. Passiamo al prossimo." E la cosa che mi ha fatto gridare al capolavoro è stato il pensiero che i brani non sarebbero piaciuti solo a me... ma amche a Robbie! (Poi magari ascoltati non per telefono gli fanno schifo...). Sono molto contento che dopo il deludente "Velocity of sound" siano tornati a melodia e sperimentazione... L'elemento che rende il doppio album geniale e', a mio avviso, il connubio felicissimo fra sperimentazione e commerciabilità (che e' diverso - bada ben - da commercialità ).
Cioe'... bata ascoltare l'attacco di "Can you feel it?"... I Franz Ferdinand, ma nemmeno i loro cloni, non avrebbero mai osato aprire un potenziale singolo una composizone al sintetizzatore su una scala di note completamente inventata! E d'altra parte non mi sarei mai aspettato che gli Apples si aggiornassero cosi' tanto nei suoni.
Ecco un assaggino dell'album, che uscira' a Febbraio 2007. Il SEI. (E tutto torna)
x x x
(Foto di repertorio, come solito, del buon Porlock)
PS: Ieri "Guccini che dava lezioni di composizione a Cremonini" mi ha faggo schiantare...)
lunedì, dicembre 11
Everything's gonna be cool this Christmas
Every Day Is New Year's Day
Poised over the pause buton
Altrove ieri era... sempre il Diagonal of course! Tuttavia un luogo completamente trasformato.
I ragazzi si erano adoperati per un mercatino Vintage, sbaraccando (termine vernacolare romagnolo pre "porre altrove") tutto quello che c'era in mezzo all'ampia sala per fare bella mostra di ogni sorta di capo d'abigliamento e oggettistica rigorosamente anni settanta. Magliette, cappelli, giubotti, giacche... penso che piu' di una persona si sia sentita imbarazzata nel lanciare il proprio cappotto su tavoli o divani senza apporvi il cartellino "non invendita".
Oh. Che poi invece noi i vestiti che trovavamo in giro li abbiamo utilizzati! Ieri, oltre che Irresistibili©, eravamo veramente Stilosissimi©, e attendo con ansia e trepidazione il servizio fotografico di Squilli, dove potrete ammirare Zonda nei panni di Elvis Costello e Lo Stilista in quelli di Pete.
DJSet delle Vigliacche© semplicemente sublime, con la loro calata di slow-beat pre-moog-psychedelico molto molto molto di classe, e un poco di ligo, perfettamente in tema con l'ambientazione. Plausi. Doc Bertaccio perfettamente a suo agio con il set precedente, sciorinando a sua volta sensazioni in musica a Yo-Yo-Yosa. Il prof che aveva studiato.
Esserci c'eravamo praticamente tutti. Insomma: si stava veramente bene. Unico appunto alle cibarie: potete fare meglio! Il Lego rimane ancora campione inbattuto di forchette e fornelli.... (Ma e' facile essere dalla parte di quello che non deve cucinare e si limita a ingurgitare crostate inzuppate nel Porto...)
Grazie a Mattiolo per la chitarra... che anche se avesse desistito e me l'avesse lanciata come Groucho a Dylan Dog non sarei riuscito veramente ad accordarla, conciata com'era :D
domenica, dicembre 10
Spinning Top
Tre cose che adoro: la spontaneità , la sincerità , la comprensione.
+gothic December+
- Venerdì 15 Dicembre BADLY ORGANIZED @ Diagonal Forli'.
- Sabato 16 Dicembre: The Kids At The Club con Airpop e Zondaseek @ Ex-Machina Forli'
- Domenica 17: Compleanno Airpop @ Diagonal
- Sabato 23 Dicembre: Natale Airpop @ Diagonal Forli'
- Giovedì 25 Gennaio: Do Not Cry For the Country Boy @ Lego Cesena
- Giovedi' 15 Febbraio 2007 Soda Fountain Rag @ Lego Cesena
- Venerdi' 23 Febbraio 2007 Carbonio- Io Street Club Rimini
Oggi Le Vigliacche a Forli'. Sempre Diagonal
It's my party
sabato, dicembre 9
Happy When It Rains
Posts that no one will read
Poi musicalmente è chiaro che la serata scorre tranquillamente su binari propri. Grazie come al solito a tutti gli amici che hanno presenziato fra un Orange Juice e una Birretta, fra il banco e il biliardo.
Note pittoresche della serata, direi:
x Bucci e Porlock che si stanno specializzando in ritardi
x "Oh! Hai visto! Che figata... ha messo su Live Forever", all'uscita dal Diagonal
x Io e Coveri che ci lanciamo con le schede fra i tavoli per promuovere l'adozione dei mici (perche' state leggendo "rimorchiare"?) con Teo che cerca di essere piu' credibile possibile quando afferma che "regalare gatti è la moda che ha preso piu' piede ad Hollywood questo natale e che anche Paris Hilton li regala insieme ai cellulari.". NO WORDS! Voglio vedere cosa ti inventi questa sera per il tuo DJSet... visto che sei bloccato alla consolle! :D
x
venerdì, dicembre 8
Where Have All the Flowers Gone?
- Domenica 17: Airpoppers @ Diagonal. Non mancate. E' il compleanno del DJSet che ha Valbonificato musicalmente Forli'!
Korn & Muse
1) Mix di Vivaldi, Halcali e la traccia nascosta dell'album dei Neutral Milk Hotel
2) "The boy with the Arab Strap", Selle&Bebastian
3) "Common People", Pulp
4) "Planet Tokyo", Puffy
5) "Mull of Kyntire", Wings
Molto bravi i Les Fauves al Diagonale. Pienone. Gran bella atmosfera, come solo sa regalare quel locale durante i concerti. Atmosfera particolarmente ravvivata da una festa di compleanno (i compleanni sono la moda piu' indie dell'anno). C'erano tante candeline in tutto il locale. Per me una candela fa' sempre molto atmosfera. Figuriamoci venti! Altri le hanno trovate un po' di cattivo gusto.
Torno a ripetere che, a questo punto, sono io ad avere gusti deviati...
Energici, tecnicamente molto molto avanti, soprattutto per la loro eta' (sembrava la band up-beat dei Puffi), molto molto affiatati. Unica pecca forse l'eccessiva omogeneita' dei brani, sempre sospesi a meta' fra Simmiette Arctiche e Franceschi Ferdinandi (e di spazio fra le due band ce n'e' veramente poco). Forse ha pesato il volume di tastiere/effetti, "effettivamente" un po' troppo basso. Carina la bassista. (Commento molto tecnico)
Frasone del concerto:
- Dai... vai a suonare in mezzo al pubblico...
- Nooooooooo....
Al Bronson perseguitato da un diffuso stato di paranoia e ansiaedepressionepuntocom dovuto a tanti fattori, in primis l'eccessiva stanchezza. Tanti e tanti amici che ogni volta mi fa sempre piacere rivedere, in primis Stiv Black.
Solo che, come capita sempre, quando mi trovo bene con una o piu' persone dopo poco ho paura di rompere il cazzo o essere inopportuno.... allora mi schiodo e incomincio a vagare per la discoteca labirinto...
Molto molto cordiale anche Trinita'. Inutile a dire che gli Irresistibili© erano... IRRESISTIBILI!
... che a pensarci "ma anche no".... Ieri sera erano anche un po' Immarpionabili©
Voglio sapere il nome di quel pazzo di un DJ che ha messo su "Drop" di Cornelius! Quel pezzo, non so perche', a distanza di 4 anni questo mese si sta sentendo OVUNQUE... ma non mi sarei mai aspettato di sentirlo... IN DISCOTECA! Chiaro che mi abbia fatto piacere sentirlo... e lo si poteva capire perche' ero quello che saltava piu' in alto con un sorriso in faccia largo come una brookling gusto lungo!
Grandi Gelo&Princi che hanno messo su "Eight Days, a Week" e Robbie che ha esordito con l'inno degli Irresistibili© "Allo, allo" dei Sans Culottes. Ottima apertura Len con "I wanna be your dog" e idem con patate Pullo con "Nausea" di Beck (Molto a tema). con il quale ho avuto un piccolo "misunderstunding" perche' non avevo afferrato che in New Order erano stati messi su' prima di lui.
Morphine migliore in campo. INCENDIARIO.
Mi ha veramente divertito dividere il palchetto del DJ con Chris, supervalletto come non pochi e grande hand-clapper. Mi ha messo di buon umore.
Molto molto bravo il nuovo DJ che non conoscevo.... chi e'?
Mitico Banana Che, che come al solito si e' materializzato alle 3 di notte come se nulla fosse! MITICO!
Kekko fuori dai koppi kompletamente! Kekko... io non ti davo piu' di due riprese sul ring! Si erano aperte scommesse se ce la facevi a reggere o meno fino alla fine della selezione... Quando hai impugnato la light-saber ho temuto il peggio!!! Mitico poi in pista.... il mio linguaggio dei gesti voleva comunicarti "l-a-n-c-i-a-m-i l-a b-o-t-t-i-g-l-i-a d-'-a-c-q-u-a"... non "l-a-v-a l-a s-i-g-n-o-r-i-n-a G"!
Attendo con ansia i filmati di Squil :)
Tu sai chi... se non mi scrivi sei una ragazzina morta! :P
giovedì, dicembre 7
Corna e Muse
Essendo chiaro che la vera chiusura della festa a tema la fara' Pullo il Bullo, io apriro' un'altra serata a tema di 25 minuti.
1) Intro fatta artigianalmente da me, anni 2000, con musica classica e cornamuse
2) Pop anni 90 con cornamuse
3) Pop anni 90 con un po' di cornamuse
4) Bubblepunk nipponico 2000 senza cornamuse
5) Pop anni 80, ma di quello becero e countreggiante. Con cornamuse. Giusto per dire che da 1 a 100 ho versato 20
That's not their style
E' quasi una festa d'addio a Bazzo, che rinascera' a nuova vita spirituale...
All I Need
C'entra un cazzo... mal di testa... mal di schiena... per fortuna che le beghe legali per ora le ho lasciate alle spalle. Fatto l'una e mezza di notte per terminare "la storia dei gatti" e preparare i cd. Non so se domani saro' ancora vivo...
mercoledì, dicembre 6
Ok
Sembra che Robert Schneider voglia fare le cose a modo suo...
Apples in the Sky
Presentazione sintetica: prodotti da Cornelius, in attivo dal 92 al 02 lasciandoci in sospeso con un album che deludente sarebbe dire poco, rimane il genio e il gusto di una band che arriva talmente vicina a riproporre sound e iconografia lirica di Beatles e Beach Boys da sfociare all'utilizzo di strumenti d'epoca e rigorosamente valvolari, rinunciare talvolta al true stereo, arrivare ad una intensita' e capacita' compositiva ispirata e comunque originale (Il testo della loro "Tidal Wave" ,con le sue otto chitarre ritmiche e due soliste, lo ritengo attualmente la cosa piu' riuscita in assoluto in termini di "Scrittura di un Brano Pop")
Il loro "Fun Trick Noisemaker" li aveva annoverati fra i principali revivalisti del sintetizzatore. Avrebbero fatto sicuramente la gioia di Bugo ai giorni nostri. Il mio preferito rimane "The Discovery Of A World Inside The Moone", del 2000, la cui copertina e' uno sberleffo al floydiano "Dark Side of the Moon". Tutti i brani sono talmente validi da risultare quasi un "Greatest Hits".
"Velocity of Sound", ultimo album del 2002, un incubo dal quale dobbiamo ancora risvegliarci... nell'incertezza che la band prosegua il suo percorso artistico. Non risulta un brutto album e "Please" risulta un singolo energico e carino, ma Hilarie Sidney (che aveva scritto due delle canzoni migliori dell'album precedente) ha un eccessivo sopravvento sulla dolce malinconia melodica del geniale Robert Schneider, la cui voce arrivava, a ricordare in studio quella di Lennon in modo impressionante e la cui tecnica di incisione precedentementeispirata dal Wall of Sound di Phil Spector. D'altronde anche "At the Speed of Sound" viene ricordato come il peggiore album degli Wings.
Ditemi quante citazioni riuscite a cogliere nella loro "Strawberry Fire" :)
AGGIORNAMENTO:
Ogni volta che mi chiedete di un gruppo, vedi la volta precedente con Cornelius... mi accorgo mio malgrado che sono usciti con un nuovo album... che puntualmente non ho! Cosa ci proporra' il "Yoshiniano" "New Magnetic Wonder", in uscita nel 2007?
Notate che la quarta traccia del Lato B si chiamera' "Sundays Sounds". E giuro che non ci siamo messi d'accordo!
There's a light (sei un mythos)
Considerazioni sul film? Potrei giocare la carta cinica e quella romantico/filo(bus)sofica. Quel scielgo? Uff... non lo so? Ok: tutte e due
Chiave di lettura Cinica
John Cameron Mitchell dopo quasi sei anni della sua vita passati a ideare Hedwig, portare Hedwig nei club a luci rosse come spettacolo da cabaret, trasformarlo in un musical off-broadwatìy, avere perso anima tempo e pazienza per dirigere, suonare e interpretare il film, decide di passare ad altro. "Un po' di esperienza l'ho acquisita... talento ce l'ho... cosa facciamo?", deve avere pensato. "Un film porno! Ma d'autore!". E così, mentre tutti si aspettavano che John John se Stephen Trask diventassero i nuovi Spiders From Mars, il registacantanteattore si ritira dalle scene... per imparare (non voglio sapere cosa) dai registi pornografici.
Ed ecco saltare fuori ShortBus: un film porno con un paio di pezzacci musicali strepitosi e qualche trovata intellettuale per accontentare i fan!
Chiave di lettura Romantica
New York da sempre e' stata una città multiculturale (la protagonista vanta "ferre tradizioni famigliari tipiche della rigida cultura Cinese-Canadese", e non so quanti in sala hanno colto questa ed altre frecciatine ironiche). Dopo l'11 settembre c'e' una novita'. New York non è piu' un bordello fatto di solito cemento che protegge tutta la sua fervida attività sociale e umana ma un bordello umano fatto di fragile cartone.
E cosa fa andare avanti le persone e le citta'? L'energia, ragazzi. L'energia. Io ho visto in contrapposizione questi due tipi di energia. E il finale, a mio avviso, e' molto rivelatore in tal senso, insieme ad un discorso di Caleb (Justin Bond) alla protagonista su "interfacce" e "Schede Madri". Dicevo. Due tipi di energia: quella elettrica, a cui siamo abituati, che fa mandare avanti tutte le nostre attivita' per inerzia, che viene data per certa e scontata, ma allo stesso tempo fredda, meccanica, priva di un vero calore, e quella del fuoco (il fuoco nella cultura Greca veniva visto come simbolo di "demone/anima" e vitalità ), in grado di scaldare dall'interno con passione autentica, si scaldare chi è vicino, che parte da una singola fonte per far condividere la sua potenza a chi ti è vicino. Morale della favola? Se non riuscite a raggiungere l'orgasmo, la vostra storia d'amore vi sta portando verso gli abissi piu' scuri della depressione, vi tormentate per inutili psicosi quotidiane di coppia... beh... prima di dare per scontato l'amore per gli altri, dovreste andare in cortocircuito per un attimo staccando ogni presa e imparare prima ad amare VOI stessi, trovare quella luce unica dentro di voi e farla brillare in modo autentico... e quindi trovare "l'interfaccia" piu' compatibile alla vostra "scheda madre". Illuminati o Diogene del nuovo millennio? Nel dubbio mi riascolto "In the End" (che emozione quando entra la banda...). " "Once you find your demons, learn to love them and give in... just give in...".
Piu' o meno...
Breve ma intenso
martedì, dicembre 5
Hello,
Ieri sera ho visto il primo episodio di Jericho. Devo dire che le storie con un paio di delagrazioni nucleari in mezzo hanno sempre un grosso ascendendte con me. La fotografia non è male. La colonna sonora decisamente notevole, indie molto patinata alt-country ("All These Things That I've Done" dei Killers, "Pieces" dei Rascals Flats, "Better Days" dei Goo Goo Dolls fra le altre...). Poi, chissà perchè, sento che Shoshannah Stern nella parte della sordomuta mi sta gia' simpatica :) (sembra la versione ancora piu' ebete di Jennifer Aniston)
Alcuni miei amici dicono che gia' dalla terza puntata la magia svanisce. Mah. Stiamo a vedere...
Mentre ero intento a procedere con i miei preparativi gattosi (sto viaggiando al filo del rasoio), mi sono lasciato distrarre da quello che di piu' letale aveva la televisone.
La nuova edizione di Libero (ma l'avevano anunciata o e' stato un golpe?) fa letteralmente cagare. Oddio. Avrebbe anche una parvenza di decenza se non fosse cosi' palese che TUTTE le gag sono clamorosamente finte. L'unica nota positiva il ripescaggio delle ex ragazze di "Non E' La RAI".
Poi Voyager. Voyager e' stato forte. Ma lo sapevate che in Bosnia hanno scoperto un gruppo di 3 piramidi di cui la maggiore e' la piu' grande del mondo e che sembrano risalire a 12.000 anni fa?
Da andarci con i piedi di piombo... ma anche da riscrivere da zero i libri di storia...
lunedì, dicembre 4
The Blood
- Giovedì 7 Dicembre: Les Fauves @ Diagonal (Forlì) MA Airpop e ZondaSeek @ DJ Marathon Bronson ...
- Venerdì 8 Dicembre "Doing It For The Kits" di ZondaSeek al Diagonal di Forlì
- sabato 9 Dicembre Bee DjSet @ Diagonal Forli'.
- Sabato 16 Dicembre: The Kids At The Club con Airpop e Zondaseek @ Ex-Machina Forli'
- Sabato 23 Dicembre: Natale Airpop @ Diagonal Forli'
- Giovedì 25 Gennaio: Do Not Cry For the Country Boy @ Lego Cesena
- Giovedi' 15 Febbraio 2007 Soda Fountain Rag @ Lego Cesena
- Venerdi' 23 Febbraio 2007 Carbonio- Io Street Club Rimini
Shortbus
Finalmente, dopo anni di lavorazione, e' uscito.
L'ultima fatica di John Cameron Mitchel.
All luck ran out
Un must il giretto al Lego. Ieri non eravamo poi cosi0 IRRESISTIBILI©. Delegazione un po' ridotta e sgaffa: io, Share, Robbie e Boch, che ancora deve rispondere a quella domanda sui preti...
Ettore gentilissimo come semrpe...
Bella la chiusura del DJ con "Because" love version...
Considerando le condizioni pietose in cui era ridotto il nostro tavolo, fra sementi e briciole disseminate ovunque, stecchi di spiedini spezzati e bruciati ai nostri piedi, abbiamo chiesto consiglio al proprietario del locale se ci fosse qualche locale che gli stesse particolarmente sul cazzo da andare a devastare.
"No no... ma fate come volete... buttate pure giu' tutto..."
La nostra scelta e' ricaduta su Mastro Birraio...
domenica, dicembre 3
Builds The Bone
C'era un maxi espositore contenente tutta la discografia di Zucchero "Sugar" Fornaciari in propmozione.
- Cazzo! Se ci fosse il primissimo album "Per un po' di Zucchero" non ci penserei due volte e lo comprerei subito! "Una notte che vola via" e' una canzone stupenda e quell'album e' praticamente introvabile!
- Eccolo.
- No... dai... lo prendo un'altra volta...
Un po' ti ho odiato in quel momento, Porlock... :P
Attendendo i vostri
Quest'anno e' "Spacca" o "Ma anche no"? (anche se non e' propriamente una parola...)
Top Songs 2006
1. Summercat- Billie the Vision & The Dancer
2. Head Home - Midlake
3. Chelsea Daggers - The Fratellis
4. Allo Allo - Le Sans Culottes
5. The Song that we sing- Charlotte Gainsbourg
6. Standing in the way of controll - The Gossip
7. Die a virgin- Divine Comedy
8. All Night Disco Party - The Rakes
9. Falling is delicious - Ten Thousand Millions
10. Lloy, I'm ready to be heartbroken - Camera Obscura
Top Album 2006
1. Polar Days- Ten Thousand Bees
2. The Information - Beck
3. Friendly Fire - Sean Lennon
4. Costello Music - The Fratellis
5. A Century of covers - AA. VV.
6. Introducing - Hello Saferide
7. Sensuous - Cornelius
8. Alice and June - Indochine
9. We are the Pipettes - The Pipettes
10. Sguardo Contemporaneo - Bugo
Artista 2006
1. Belle & Sebastian
2. Andrew Bird
3. Cornelius
4. Mando Diao
5. Ben Kweller
6. Flaming Lips
7. Cake on Cake
8. Halcali
9. The Cribs
10. Ratatat
sabato, dicembre 2
The Music Next Door
Io rischio veramente di morire di infarto. Come al solito cerco di riassumervi le mie avventure di fine settimana cercando di recuperare quanto prima mi salta in mente, un po' per lo scarso tempo a disposizione, un po' per non tediarvi, un po' perche' certi weekend bisognerebbe semplicemente riprenderli e farci un film.
Cesena - Forli'
Alla fine Porlock ce l'ha fatta a prendere su la sua macchina. Ha sistemato l'autoradio.
"CAZZO! FIGA QUESTA CANZONE! E' BORN IN THE U.K!!!", gli faccio menre l'uomo incappellato (non e' una parolaccia ragazzi, almeno fino a quando lo dice Lucio Dalla) si sofferma un attimo nello scandire "l.i.f.e o.n. M.a.r.s. "Si vede che hai gusto!", proseguo. "... traccia numero 6... cos'e'? Una compilation?".
"Veramente me l'hai passata tu", risponde Porlock. Prosegue:"E' da qualche giorno che la ascolto". "In che senso", replico, "l'ascolti molto spesso?".
"No.", riprende Porl, "L'ho in repeat. Da un paio di giorni"
Porlock non dice una cazzata. Come Badly finisce di chiarire che "Lui si' che e' nato nel Regno Unito" il numero sul display non prosegue, rimanendo bloccato sul sei. Riprende l'inno nazionale.
"Ce la ascoltiamo tutta fino a Forli'?"
"Chiaro!"
Forlì - Milano.
A bordo della Share Mobile. Cassato "The kick inside" da Share come "mi fa venire proprio il malditesta", la nostra delegazione romagnola prosegue spedita verso Milano in un bellissimo pomeriggio con una luce magnificamente gelida e grepuscolare, appena velata di nebbia all'orizzonte. Per il viaggio avevo preparato due compilation, una per l'andata e l'altra per il ritorno. Si chiamavano "Miano 1" e "Milano 2". Giustamente.
Tutto lisco, dicevo, fino a quando siamo arrivati a Milano, dato che sembrava fossi l'unico a sapere dello sciopero dei trasporti pubblici. Avete presente l'Inferno? No? Neanche io... pero' scommetto che con tutta la gente che fara' la strada per arrivarci la tangenziale abbia potuto rendere l'idea molto bene della scena che vi si potrebbe parare davanti nel caso dopo la vostra morte schiacciaste il tasto per l'asciensore per finire al piano di sotto. Aggiungiamo poi che decidere di andare nella direzione sbagliata non era di aiuto.
E qui viene l'ELOGIO A BUCCI! DA MONUMENTO! Bucci incazzato nero perche', a sua volta, era ignaro dello sciopero, e nonostante abbia lottato con i suoi demoni per riuscire a liberarsi e raggiungerci in treno aveva scoperto solo all'ultimo momento la beffa della possibilita 'di rimanere comunque bloccato nella citta' della Madonnina per via dello sciopero. Ebbene. Evviva i cellulari. Forti del supporto telefonico e del contatto diretto con il nostro esperto cartografo rimasto a Cesena siamo usciti dallo Stige della Tangenziale per un'azione suicida all'interno del cuore stradale di Milano.
In pratica Michelangelo (Bucci, ha un nome) ci seguiva con un ditino sulla cartina, e noi ogni tanto telefonavamo (meglio dire: ogni tanto staccavamo il telefono) per sapere che direzione prendere all'ennesima svolta. In pratica stavamo giocando a "Schotland Yard" per telefono!
- Pronto?
- Pronto...
- Dove siete adesso?
- Siamo in Via Rottinsburgher
- Avete passato l'incrocio con Tottenam St?
- Alle ore 19.05. Passo un turno...
Milano
Non so se ciascuono dei Milanauti abbia esultato di piu' la notte in cui l'Italia ha vinto i mondiali o quando ci siamo trovati di fronte a Via Besenzanica. Pensare di spostarsi, a quel punto, era un'idea da non farsi passare neanche dall'anticamera del cervello. Dopo un rapido giro per inquadrare la zona ci siamo infilati nel primo locale che c'e' parso degno di fiducia. La scelta era ricaduta su "Miseria e Nobilta'", un posto molto pittoresco con due ingressi ("Bar Miseria" e "Osteria Nobiltà ") in cui ho avuto il piacere di constatare troppo tardi su un menu' scolpito in legno degno delle tavole della legge che la specialita' del posto era l'odiatissimo PESCE. Bello poi il pesce a Milano (Qui leggende metropolitane, e a Milano si sprecano, secondo cui il pesce li' sarebbe piu' fresco. Mah).
Non so come ho fatto a finire quel carpacho (volevo rimanere in tema italo-indie). Sembrava gomma sciolta al microonde. Per fortuna ci ha pensato Porlock! Il local in se molto carino, e d'altronde se a mangiare ho i gusti di un camionista non e' certo da imputare a ristoranti cosi' raffinati. Non mi ricordo per quale mio assurdo comportamento in particolare. Forse bastava solo l'abbigliamento (ero un po' sul grunge), fatto sta che mi sono beccato del terrone dalla "simpaticissima" cameriera. I bagni di quel posto erano incredibili. Uno a Cesena sarebbe bastato per allestirci un monolocale!
Che ore erano? Le nove. Le ventuno. Ancora tempo per caffe' e ammazzacaffe'. Avete presente quelle voci assurde sul fatto che a Milano i concerti cominciano puntualissimi? Ecco. Non sono cosi' assurde. Ringrazio gli inconvenienti tecnici che si sono presentati e che hanno contribuito ad innervosire Enver, ma se non era per quelli la fantastica esibizione dei Ten Thousand Bees me la perdevo in pieno!
Il Concerto
Il Rainbow e' una figata di posto. Proprio quel genere di posto che ritrovi cosi' come ti immagini debba essere l'idea perfetta din un posto del genere. Bell'affare di giro di parole. Ci siamo capiti, comunque, no? Come vorresti che fosse il locale indie perfetto? Non perdere tempo ad immaginartelo: vai al Rainbow.
Da fuori sembra la versione un po' piu' grande di un vagone ferroviario, e dalla porta si intravedono due pacchianissime sculture in cartongesso a forma di leone degno degli accessori piu' improbabili della famiglia-trasj dei Sims che insieme alle inferiate tanto facevano "Tana delle Tigri".
Il vero locale, una volta avuto accesso all'atrio, si snoda poi in basso. Molto grande. La pista al centro, inframezzata dalle colonne che la delimitano, è circondata da tavoli e delle sottospecie di divani rigidi tutto in torno. Di fronte all'ampio palco, oltre alla pista da ballo, l'ampio bancone bar. Se proprio si vuole trovare un difetto al locale il "gabbiotto" sigillato in cui suonano i DJ (La piastra era allucinante... a dir poco fantascientifica sembrava uscita fuori da MATRIX!), molto a lato rispetto alla pista e completamente isolato. Quando metteva su i pezzi piu' sfrenati Ebi sembrava una pallina rimbalzina in procinto di buttare giu' tutto! :D
Avvantaggiandoci della "Lista Veleno", che ci consentiva sostanzialmente di "Passare davanti a tutti", a turno ciascuno di noi ha fatto la parte della fila per essere superato dagli altri. Ottima l'inizativa di rendere disponibile gratuitamente il bellissimo poster giallo.
Incontro Enver, un po' abbacchiato, che ha fatto un preascolto ricercato e sensazionale!
Fuori dal locale anche il Fiumani dei Diaframma, con delle bambinette. Si dice che sia una grande fan dei "Tre Allegri Ragazzi Morti". Imbarazzante che quel giorno suonassero anche gli Ultravox. I grandi poster facevano bella vista dell'evento con il logo della band messo ben in evidenza su delle pareti urbane poco distante dal locale.
I Ten Thousand sono stati meravigliosi. Perfetti. Esteticamente, come presenza, tecnicamente. Impeccabili. Peccato ci fosse cosi' poca gente a vederli. Tralasciando cose strepitose come i "Flaming Lips", che trascendono la concezione stessa di concerto, direi che quello dei TTB sia stato il concerto dell'anno che mi ha emozionato di piu' insieme a quello dei Midlake. Forse anche di piu'. Tralasciamo commenti estetici su Cristiana... L'attacco e' stato quello di "Sun King/Sandrine". Il mio brano preferito. Un inizio di quelli strepitosi. Non potevo chiedere di piu'. Le voci perfette, forse un po' basso il volume del microfono del cantante. Non sapevo che il batterista si alternasse al vibrafono. NON HANNO SBAGLIATO UNA NOTA. Ed e' un complimento per band che propongono una musica cosi' tecnicamente impegnata e complessa. Affiatatissimi e incredibilmente disciplinati. BRAVISSIMI. Unico rammarico che la sala si sia riempita soltanto una volta finito il loro spettacolo, quando i fan dei "3 Allegri Ragazzi morti", INCREDIBILMENTE numerosi, si sono fatti avanti per riempire la pista.
"Chissà se dopo tanto tempo si sono rotti i coglioni di portare ancora la maschera"
Metà e metà .
I 3 Allegri Ragazzi
"VENGHINO SIORI E SIORE ALLO FANTASSSTICO ESPETACOLO DI VITA E DI MUERTE DEI TRE, ALLEGRI, RAGAZZI MORTI. Venghino venghino, venghino venghino signori e signore e signori e signore allo fantastico.... espetacolo... di vita e di muerte, DI VITA E DI MUERTE, di vita e di muerte dei tre, allegri, ragazzi. Morti".
La maschera da morto ce l'hanno. Ma dopo il primo pezzo gia' - giustamente - se la tolgono, tenendola sopra il capo. Bravi. Energici. Avevano il pubblico (tanti fedelissimi) in pugno, e li hanno portati in giro a scorrazzare per gli allegri campi del rock. Immancabile la cover di "Ask me" degli Smith, che io e Share abbiamo cantato in versione originale per fare i buffoni e abbiamo ricantato in versione "ragazzi morti" una volta riproposta da Ebi per contrappasso. "Occhi bassi" se non la facevano era da garrottamento sul palco.
A mio avviso l'unica pecca della loro esibizione è stata una ecessiva omogenieità della performance, che molto contrastava con la grande versatilita' dimostrata in studio. A breve l'uscita del nuovo album, che attendo con grande interesse e curiosita'. Non mi aspettavo fossero cosi' anzianotti, a cantare sempre di adolescenti chiusi in camerette a reinvenarsi nuovi pomeriggi urbani patinati di noia. E' vero che e' da molto che sono sulle scene (ricordo una loro esibizione ad una fiera del fumetto di Bologna che penso si sia svolta 13 anni fa), ma pensavo che avessero inziato a suonare, tipo, a 1 7 anni. Strange.
L'altra cosa che rende molto interessanti i loro concerti è tutto l'insieme di quei rituali, un po' come quando si assiste ad una versione live del "Rocky Horror", che tutti i fedelissimi sanno riproporre tempestivamente al momento opportuno. Il piu' pregevole l'orgasmico "vaffanculo" urlato in faccia alla band all'annuncio dell'ultimo pezzo. Che poi ultimo pezzo non e' mai davvero. Almeno. Quasi.
Bugo
Basterebbe citare la considerazione di Porlock.
"Bugo continua ad migliorare esponenzialmente ogni volta che si ripresenta al pubblico."
Non è un'esagerazione. Il ragazzo era carico al limite della barretta. Pubblico in visibilio. Ne ha fatta di ogne. Ha suonato la chitarra coi denti come Hendrix, abbandonandola anche su una cassa lasciandola vibrare ad libitum; ha insultato e si e' fatto insultare dal pubblico; ha proposto brani da ogni album del suo repertorio (la gente non l'ho ha lasciato vivere fino a quando il nostro non ha eseguito "Casalingo" e "Mi rompo i coglioni"); ha gettato l'asta del microfono su una rodie, che all'inizio avevo scambiato per Viola; proposto da solo alla chitarra "Drogato di lavoro" per interrompersi dopo neanche mezzo minuto pensando che il pubblico si rompesse i coglioni ("Perche' non vieni te sul palco? Sei emozionato? Sono emozionato anch'io!").
Il concerto è stato una grande festa. Ipnotica e festoso il duetto con Viola, quella vera (non proprio Zimmy e la Baez) "pittata come una sciantosa", l'intervento di un virtuoso sassofonista, il cantante dei 3 allegri ragazzi morti che contribuiva a cori e tastiera. Era simpatico prima vederlo accennare a stralci di ritornello intravedendolo dietro le quinte insieme a Cristiana. Degno di nota il bassista del cantante dallo sguardo contemporaneo: suonava su uno strumento bicorde degno dei Jane's Addiction, e con una tecnica veramente invidiabile. Bugo invece non scherza nelle interviste: quando non usa i denti la chitarra la colpisce sempre col pollice. Sono stato veramente contento che quel pazzoide abbia spaziato sui brani di tutta la sua discografia, ufficiale e non. Ha trovato perfino tempo per proporre un nuovo brano.
"Allora ragazzi. Volete sentire un brano veccho o un brano nuovo?"
"VECCCHIOOOOOO! CASAAAAAAAAAAALIINGOOOOOO!!!"
"Vecchio o nuovo?"
"VEEEEEECCHIIIIIIOOO!!!"
"Ma ragazzi! E' un festival Indie! I ragazzi indie sono persone intelligenti, quindi hanno voglia di sentire cose nuove... Ok. Vi faccio il brano nuovo".
Bugo si siede solo alla tastiera e partono acidissme atmosfere a meta' fra Eno e le cose piu' soffuse dell'ultimo di Beck. Poi torna il supporto di tutta la band e tutto ritrova il suo ordine naturale. Follia. Anarchia. Genio. Sregolatezza. Faceva tutto parte del rock'n'roll circus, e il Signor Bugatti se l'e' cavata sia come clown che come domatore.
Il Post
Un po' aveva ragione Bugo. Ma che popolo indie siete? Dopo la performance di Bugatti la pista si svuota, e a ballare rimaniamo davvero in pochi, anche quando si ha la possibilita' di godere di "quei pezzacci" che al Covo o al Bronson avrebbero fatto fare a botte sul dancefloor. Vabbeh. Pochi ma buoni. Pian piano la pista si e' riempita.
"Non voltarti. Non voltarti", mi fa' Share. Seguite sempre i consigli di Share. Proprio sulle note di Debaser...
Lodevole l'iniziativa Heineken "4 birrette per 10 Euro". Prendete esempio!
Come in tutti i locali di tendenza che si rispettino c'era altrettanta gente fuori quanta ce ne era dentro.
MIlano-Forli'
Nebbione da paura. All'entrata dell'autostrada becchiamo un povero signore di mezz'età (Slavo? Polacco? Ungherese? Non ricordo...) si dispera nel momento in cui gli spieghiamo che l'unico modo per andare a Genova e' ritornare a Milano e ri-imboccare nuovamente la tangenziale.
Durante il ritorno avremmo ascoltato quei seimila brani. Non e' che fossimo andati eccesivamente piano... E' che dato che, come illustrato brillantemente da Share, avevamo ingerito talmente indietudine da poterne cagare per giorni, avevamo deciso di "skippare" ogni brano dalle compilation di MP3 non appena fosse risultato troppo indie.
00.05 secondi. Skip.
"Troppo Indie", commenta Share. Giu' a ridere
00.56 secondi. Skip.
"Ma questo Share non era neanche poi cosi' tanto indie. Come mai l'hai schippato?"
"Ha la bronsonite".
"Cioe'... quindi esistono anche diverse malattie?"
Giu' a ridere.
4.05 secondi. Il brano non viene skippato.
"Come mai?"
"Uh. Ero distratto"
Eject. Inseriamo nel lettore "Milano 2".
"Milano 2" si apre con la musichetta di "Pole Position".
C'eravamo solo noi in autostrada. Silenzio da paura.
Solo noi e la musichetta di "Pole Position". In particolare il motore ruggente a 4 bit firmato Atari.
E qui le coincidenze sincroniche si sono sprecate.
Parte dallo stereo il rumore di un clacson sintetico, proprio mentre un camion viene fuori dalla nebbia per superarci.
"Attento alla macchia d'olio Share!", grido per fare il buffone e tenerci un po' svegli.
Attacca la vittoriosa musichetta di congratulazioni. Contemporaneamente ci appaiono davanti dei festosi fari lampeggianti. La musica elettronica. Dovrebbe essere considerata illegale come le troche in certe circostanze!
Dopo una autogrilliana colazione a base di Muffin riusciamo infine ad arrivare a casa nonostante l'ascolto di "Eldorado", giungendo all'uscita di Forli' puntualissimi per la richiesta di Porlock, che aveva prenotato per le 06.00 "Ghost" di Kristin Hersh.
Forli'-Cesena
Porlock mobile. Accensione. Il display dell'autoradio si accende quasi istantaneamente all'avvio della macchina.
Pa.... pa pa pa paaaaa... pa... pa.... pa pa pa paaaaa....
" ... Then you see it happen again ... "